Muck (Scozia)

isola dell'arcipelago delle Ebridi Interne Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Muck (Scozia)

Muck (5,59 km²) è un'isola sull'Oceano Atlantico della Scozia nord-occidentale, facente parte dell'arcipelago delle isole Ebridi Interne e, più precisamente, del sottogruppo delle isole Small[1][2][3] È la più piccola delle quattro isole che compongono questo sottogruppo[1][2]; conta una popolazione pari a circa 40 abitanti[1].

Fatti in breve Muck (EN) (Isle of) Muck/(GD) Eilean nam Muc, Geografia fisica ...
Muck
(EN) (Isle of) Muck/(GD) Eilean nam Muc
Thumb
Geografia fisica
LocalizzazioneOceano Atlantico
Coordinate56°50′17″N 6°14′39″W
ArcipelagoEbridi Interne
Superficie5.59 km²
Altitudine massima137 m s.l.m.
Geografia politica
Stato Regno Unito
Nazione Scozia
Area amministrativaHighland
Centro principalePort Mòr
Fuso orarioURC
Demografia
Sito webhttp://www.isleofmuck.com/
Cartografia
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Muck

https://smallisles.wordpress.com/muck/

voci di isole del Regno Unito presenti su Wikipedia
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Centro principale dell'isola è Port Mòr.[1] Altro centro abitato è Gallanach.[1]

Geografia

Collocazione

Muck si trova nel Sound of Arisaig, a sud-ovest dell'isola di Eigg.[3]

Dimensioni e territorio

L'isola di Muck misura circa 2,5 miglia in lunghezza.[1]

Il punto più elevato dell'isola è rappresentato dal Beinn Airein, che raggiunge un'altitudine di 137 metri.[2]

Storia

I primi insediamenti umani sull'isola risalgono probabilmente al Mesolitico.[4]

Agli inizi del XIX secolo, epoca in cui l'isola aveva raggiunto una popolazione di oltre 300 abitanti [4], Muck era di proprietà del clan MacLeans.[4]

Nel 1828, i MacLeans decisero di sfrattare circa metà della popolazione dell'isola.[4] Alla popolazione rimasta sull'isola fu concesso di vivere nei dintorni di Port Mòr[4], dove iniziò a dedicarsi alla pesca.[4].

Nel 1838, furono introdotte sull'isola le pecore.[4]

In seguito, sempre nel corso del XIX secolo, Muck cambiò spesso proprietario, passando nelle mani di James Thorburn (1845), David Weir (1878) e di Robert Lawrie Thomson (1896).[4]

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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