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Prospettiva
Moby Niki
traghetto della Moby Lines Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Il Moby Niki è un traghetto appartenente alla compagnia di navigazione italiana Moby Lines.
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Caratteristiche
Riepilogo
Prospettiva
Il traghetto, mosso da quattro motori diesel MaK 9M453AK generanti una potenza di 9416 kW, può raggiungere una velocità massima di 21,5 nodi e trasportare un massimo di 1440 passeggeri e 373 auto.
È un traghetto ro/ro, dotato di doppia apertura, sia della prua che del portellone a poppa.
Costruito per essere impiegato su tratto di medio-breve raggio, dispone di 32 cabine, 9 al ponte 7 mentre le altre più semplici al ponte 2.
Dal suo acquisto nel 1983 al 1999 sulle fiancate ha avuto solo il nome Corsica ferries in quanto non ancora accorpata a sardinia ferries.[1] Dal 1995 grazie alla nascita del marchio Corsica Shuttle sulle fiancate della nave apparve il nuovo logo seguito dalla scritta "CORSICA SHUTTLE". Dal 1999, anno in cui si unirono le due compagnie, sulle fiancate sono presenti entrambi i nomi separarti dal logo della "testa".
Nel 2001 viene dotato di controcarene.
Nel 2010 sono stati fatti dei lavori allo scafo.[2]
Nel 2011 dopo il passaggio ad Almada Shipping, vengono rimossi tutti i loghi della vecchia compagnia senza modificare colori esterni e arredamenti interni. Rimasero la scritta e il logo Corsica Shuttle, dalla scritta venne cancellato "CORSICA" e sostituito con "VLORE". L'unica aggiunta è stato il logo europeo sul fumaiolo.[3]
Nel 2012 venne rimosso il bar esterno e trasformato in alloggi per l'equipaggio.
Nel 2016, dopo il passaggio a Moby Lines, viene riverniciato con livrea DC Comics raffigurante il personaggio di Batman sulle fiancate. Il logo Moby rimane ed il nome del traghetto è riportato anche più grande nella livrea. È stata inoltre creata una sala poltrone al ponte 8.
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Servizio
Riepilogo
Prospettiva
Il traghetto venne varato il 25 maggio 1974 nel cantiere navale Werft Nobiskrug di Rendsburg con il nome di Europafärjan III e consegnato il 6 settembre successivo alla Lion Ferry, per la.quale prese servizio due giorni dopo nei collegamenti tra Varberg e Grenaa[4] in sostituzione dell'Europafärjan II.
Il 19 settembre 1978 durante una mareggiata, non riuscì ad attraccare a Varberg a causa di un guasto alle eliche di manovra e venne dirottato a Göteborg, dove sbarcò i passeggeri al Terminal Stena Line, dopo circa 12 ore in balia del mare in tempesta.[4] Poco dopo, il 10 dicembre, il traghetto fu poi vittima di un nuovo incidente, arenandosi nei pressi di Grenaa, dove vi rimase per alcuni giorni, prima di venire disincagliato.
Nell'agosto del 1982 venne venduto alla Stena Line, continuando ad operare sulla stessa rotta.
Nel marzo 1983, con l'entrata in servizio del nuovo Europafärjan, venne venduto alla Corsica Ferries dell'armatore corso Pascal Lota, alla quale venne consegnato il 24 aprile, dopo aver terminato il 23 marzo il servizio per la compagnia svedese. Ribattezzato Corsica Serena II, il traghetto venne trasferito in Italia, dove prese servizio il mese seguente nei collegamenti tra La Spezia, Genova, Livorno e Bastia.[4]
Nel 1995 inaugurò insieme al Corsica Marina Seconda il nuovo collegamento veloce tra Livorno e Bastia, noto come CORSICA SHUTTLE.
Nell'ottobre del 1999, con la fusione di Corsica Ferries e Sardinia Ferries, il nome mutò in Corsica Serena Seconda.
Negli anni successivi, il traghetto operò principalmente nei collegamenti tra Vado Ligure, Calvi, L'Île Rousse e Nizza, sulla Livorno-Bastia e sulla Civitavecchia-Golfo Aranci
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Il 12 settembre 2010, il traghetto, ormai divenuto troppo piccolo anche per le rotte di medio raggio, venne disarmato a Vado Ligure e messo in vendita. Dopo circa un anno fuori servizio, il 24 maggio 2011, venne acquistato dall'Almada Shipping. Ribattezzato European Voyager, il 16 giugno salpò poi da Genova alla volta di Brindisi ed il 6 luglio prese servizio nei collegamenti tra Brindisi e Valona.
Il 23 giugno 2012 venne trasferito nei collegamenti tra Bari e Durazzo, dove operò fino al 4 luglio, quando tornò sulla Brindisi-Valona.
Dall'aprile al luglio del 2014 venne noleggiato alla Siremar ed impiegato nei collegamenti tra Porto Empedocle e le Isole Pelagie.[5] Terminato il noleggio, venne disarmato a Brindisi in attesa di impieghi.[4]
Nel settembre del 2016, con l'entrata in flotta del St. Damian, venne venduto dalla Moby Lines e, ribattezzato Moby Niki, salpò da Brindisi per i cantieri navali Palumbo di Ancona, dove venne sottoposto ad intensi lavori di ristrutturazione in vista del nuovo impiego. Successivamente, venne trasferito nei cantieri di Napoli ed in quelli di Messina.[4] Terminata la ristrutturazione, a fine maggio 2017, prese servizio nei collegamenti tra Piombino e Portoferraio in sostituzione del Moby Baby.
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Nel settembre 2017 venne momentaneamentebtrasferito nei collegamenti tra Livorno e Bastia in sostituzione del Moby Vincent, tornando poi a essere impiegato nei collegamenti con l'Isola d'Elba per il resto dell'anno.
Nell'estate del 2018 operò per alcuni giorni nei collegamenti tra Genova e Bastia in sostituzione del Moby Corse. Successivamente, tornò regolarmente in servizio tra Piombino e Portoferraio.[4]
Da marzo a giugno 2019, a causa del sequestro del Moby Kiss, operò nei collegamenti tra Livorno e Bastia in coppia con il Moby Vincent, continuando saltuariamente anche ad operarere sulla Piombino-Portoferraio. Successivamente, tornò ad essere impiegato solo nei collegamenti tra Piombino e Portoferraio.[4]
Dal 5 al 16 giugno 2025 è stato sottoposto a lavori di manutenzione ordinaria in bacino di carenaggio a Livorno. Il giorno successivo è poi tornato regolarmente in servizio nei collegamenti da Piombino a Portoferraio e Bastia.
Dal 3 al 4 settembre 2025 ha eccezzionalmente operato sulla Livorno-Bastia in sostituzione del Moby Zazà.
Dal 6 gennaio al 24 febbraio 2025 è stato sottoposto a lavori di manutenzione ordinaria in bacino a Messina. Successivamente, è tornato a Piombino, dov'è stato posto in disarmo in attesa della stagione estiva. Dal 17 aprile è infine tornato regolarmente in servizio nei collegamenti tra Piombino e Portoferraio in coppia con il Moby Kiss.
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