Loading AI tools
drammaturgo, attore e regista teatrale italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Mimmo Borrelli (Torregaveta, 7 maggio 1979) è un drammaturgo, attore e regista teatrale italiano.
Appassionato di recitazione fin da ragazzo,[1] nel 1994 inizia a studiare drammaturgia e viene successivamente notato dal regista Nello Mascia, che lo inserisce nella sua compagnia. Dopo aver frequentato per un anno l'Accademia di Teatro di Napoli diretta da Antonio Ferrante e Marzio Honorato, entra a far parte della compagnia degli Sbuffi di Castellammare di Stabia, girando l'Italia e raccogliendo testimonianze della tradizione popolare italiana che influenzeranno fortemente la sua scrittura.
Tra il 2003 e il 2005 concepisce il suo primo lavoro drammaturgico: 'Nzularchia, con il quale, nel 2005 vince il premio Riccione.[2] Nel 2007, il suo secondo lavoro 'A Sciaveca, diretto dal regista Davide Iodice. Segue nel 2010 La madre: 'i figlie so' piezze 'i sfaccimma, rivisitazione del mito di Medea, prodotto dal Teatro Mercadante di Napoli, con lo stesso Borrelli alla regia.
Mimmo Borrelli è originario di Torregaveta, per cui la lingua da lui utilizzata è un misto di dialetti dell'area dei Campi Flegrei, parlati soprattutto nella zona compresa fra, Cappella, Bacoli e Monte di Procida, Pozzuoli, rivisitati in chiave poetica e drammaturgica.
Nel 2011 per la Ubulibri di Franco Quadri, pubblica la prima sua raccolta di testi teatrali. In quello stesso periodo Jean-Paul Manganaro traduce in francese il testo 'Nzularchia commissionato dall'istituto Francese Maison Antoine-Vitez[3].
Nel 2012 la sua opera-oratorio Napucalisse, musicata dal compositore Giorgio Battistelli, apre la stagione del Teatro di San Carlo di Napoli.[4]
Negli stessi anni l'attore Toni Servillo legge in tutta Italia alcuni passi delle sue opere all'interno dello spettacolo Toni Servillo legge Napoli. Nel 2014 il regista Paolo Boriani realizza per Sky Arte HD il film-documentario 'A sciaveca[5][6] sull'opera e sull'immaginario creativo di Borrelli. Nel 2014 è autore e regista dello spettacolo Opera Pezzentella, testo drammaturgico di ricerca antropologica sul culto napoletano delle "anime pezzentelle", rappresentato nella chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.[7]
Nel 2015 collabora con lo scrittore Roberto Saviano in Sanghenapule, spettacolo inserito all'interno della rassegna 2015-2016 del Piccolo Teatro di Milano.[8]
Sempre nel 2015 diviene direttore artistico della rassegna flegrea Efestoval.[9]
Nel 2017 in concorso alla Biennale di Venezia nell'ambito della Mostra internazionale d'arte cinematografica debutta al cinema con il lungometraggio L'equilibrio di Vincenzo Marra. Nello stesso anno pubblica l'opera teatrale vincitrice del premio Riccione per il teatro, 'Nzularchia, per la casa editrice Baldini-Castoldi. [10]
Nel 2018 mette in scena al Teatro San Ferdinando di Napoli La cupa, riscuotendo diversi premi del settore tra cui il Premio Ubu per la regia e drammaturgia.[11]
Nel 2021 entra a far parte della serie TV Gomorra - La serie, nella quale interpreta il personaggio Angelo ’o Maestrale.
Nel 2022 diviene direttore artistico dell'Accademia del Teatro Bellini di Napoli: Bellini Teatro Factory.[12]
Nel 2023 pubblica il poema teatrale La Cupa, per la casa editrice La Nave di Teseo.[13] Nello stesso anno è tra i protagonisti dell'opera prima di Brando De Sica, Mimì - Il principe delle tenebre.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.