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giornalista, scrittrice, musicologa e conduttrice radiofonica italiana (1956-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Loredana Lipperini (Roma, 14 novembre 1956[1]) è una scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica, musicologa, direttrice artistica, blogger e docente italiana.
Scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica, dal 1990 al 2018 ha scritto sulle pagine culturali de La Repubblica ed è stata fra i conduttori di Fahrenheit su Radio Tre fino al 28 giugno 2024 quando ha annunciato il suo addio alla trasmissione per pensionamento[2]. In precedenza ha diretto giovanissima l'agenzia di stampa Notizie Radicali[3] ed è stata fra le prime voci di Radio Radicale[4], passando poi a Radio Rai[3], per la quale ha condotto numerosi programmi di musica classica e cultura.
Come giornalista ha collaborato e collabora, negli anni, a riviste e quotidiani come Sipario, La Stampa, Pianotime, Il Giornale della Musica, l'Unità, Il Secolo XIX, Il Venerdì, L'Espresso[3], su cui ha una rubrica fissa.
Dal 2004 ha un blog che si chiama Lipperatura, dove scrive di attualità e cultura.
Dal 2024 coproduce con Emons e conduce il podcast Cose (molto) preziose, sulle novità letterarie e sui libri da recuperare.
Dal 2014 è direttrice artistica del Festival letterario "Gita al faro" a Ventotene e dal 2016 del festival invernale a Macerata "I giorni della merla" insieme a Lucia Tancredi. Per sette anni ha fatto parte del gruppo di consulenti editoriali di Nicola Lagioia, direttore artistico del Salone del Libro di Torino.
Dal 2015 tiene un corso di letteratura fantastica alla Scuola Holden di Torino e, fino al 2018, presso Bottega Finzioni di Bologna: oltre a cicli di lezioni on line, ha firmato la prefazione di On writing di Stephen King e ha curato l'antologia di racconti Il Bazar dei brutti sogni. Nel 2021 ha curato anche un'antologia di racconti fantastici, Le scrittrici della notte (edito da Il Saggiatore), che include i testi di autrici italiane che possono rientrare nella definizione di gotico.
Dal 2007 al 2008 ha fatto parte della giuria del Best of Show, il premio ludico assegnato ogni anno da Lucca Games. È anche stata nella giuria del Premio Letterario Pinuccio Tatarella Città di Bari, del Premio Arte di parole[5], del premio Pozzale Luigi Russo[6], del premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante[7], del premio Mondello 2016[8], del Premio Scerbanenco[9]. È nella giuria del premio Biella Letteratura e Industria, è presidente di giuria del premio Lattes Grinzane, ed è fra gli Amici della Domenica del Premio Strega.
Per la televisione ha condotto Confini su Rai 3[3] e una rubrica fissa su L'altra edicola di Rai 2. Come autrice ha firmato la sigla finale della prima edizione di Pinocchio[3] di Gad Lerner su Rai 1, è stata consulente di Milleunteatro (sempre per Rai 1), ha scritto le due serie del programma di scienza per ragazzi Hit Science , la striscia settimanale Mammeinblog e ha scritto con Raffaella Carrà, Sergio Japino e Caterina Manganella Il gran concerto, in onda su Rai 3.[10][11]
Nel 2024 viene premiata con il Drago d'oro per la Letteratura per l'impegno profuso a diffondere la letteratura fantastica in Italia,[12] e riceve il Premio Emilio Lussu alla carriera.
Lara Manni è un eteronimo utilizzato da Loredana Lipperini per la pubblicazione di alcune opere di letteratura fantastica. Nel maggio 2009 Feltrinelli pubblica il suo romanzo gotico Esbat, nato come Fanfiction del manga Inuyasha[13], pubblicato online nel 2007 a firma di Lara Manni, presentata come romana, classe 1976[13][14], con un blog attivo dalla primavera del 2008[15]. Nel 2011 Fazi pubblica Sopdet - La Stella della Morte e, l'anno dopo, Tanit - La Bambina Nera, ultimi due volumi della trilogia iniziata con Esbat.
Il blog di Lara Manni ha cessato di essere aggiornato dal marzo 2012. Nel novembre 2014, nel libro Questo trenino a molla che si chiama il cuore e in un'intervista al Venerdì di Repubblica[16], Loredana Lipperini ha confermato che Lara Manni era un suo eteronimo.
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