Loading AI tools
serie televisiva statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Lizzie McGuire è una serie televisiva americana prodotta e trasmessa da Disney Channel. La serie conta 65 episodi, distribuiti in due stagioni. Alla conclusione della serie, Hilary Duff e il resto del cast, prima di abbandonare del tutto i loro personaggi, hanno girato il film Lizzie McGuire - Da liceale a popstar (in cui però non appare Miranda).
Lizzie McGuire | |
---|---|
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2001-2004 |
Formato | serie TV |
Genere | commedia |
Stagioni | 2 |
Episodi | 65 |
Durata | 22 min (episodio) |
Lingua originale | inglese |
Crediti | |
Ideatore | Terri Minsky |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori e personaggi | |
| |
Casa di produzione | Disney Production |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 12 gennaio 2001 |
Al | 14 febbraio 2004 |
Rete televisiva | Disney Channel |
Prima TV in italiano | |
Dal | 3 aprile 2003 |
Al | 4 luglio 2008 |
Rete televisiva | Disney Channel Italia 1 |
Opere audiovisive correlate | |
Spin-off | What's Stevie Thinking? |
Altre | Lizzie McGuire - Da liceale a popstar |
La serie raggiungeva oltre 2,3 milioni di spettatori per episodio e divenne il punto di svolta per la carriera dell'allora giovanissima Hilary Duff. Divenne popolarissima tra i ragazzi dai 10 ai 17 anni e Richard Huff del New York Daily News la definì una "versione moderna" di Annette Funicello.
La serie in Italia è stata trasmessa in chiaro su Italia 1, con i primi 55 episodi che sono stati mandati in onda tra l'aprile e il giugno 2003. I restanti episodi sono stati invece trasmessi in modo irregolare tra il 2006 e il 2008, concludendosi il 4 luglio di quest'ultimo anno. Essa fu in seguito ritrasmessa integralmente sempre su Italia 1 a partire dal 25 gennaio 2009.
Ad agosto 2019 è stato annunciato un revival della serie che avrebbe dovuto debuttare sulla nuova piattaforma Disney+. Il 17 dicembre 2020, tramite un post su Instagram, Hilary Duff annuncia la cancellazione del revival.
La serie parla di Lizzie McGuire e delle sue avventure alla scuola media con i suoi due migliori amici, Miranda e Gordo. Le loro avventure variano dai problemi con un'insegnante a quelli di anoressia. Nonostante Lizzie e Gordo siano solo amici hanno sempre sentito una certa attrazione l'uno verso l'altra. Tutti e due conoscono ogni cosa della vita dell'altro: si conoscono da quando Lizzie aveva un giorno. Nonostante ciò mantengono solo un rapporto di amicizia. Comunque Lizzie, a volte, dà a vedere che è un po' innamorata di Gordo. A complicare la vita a Lizzie ci sono suo fratello Matt e la sua ex migliore amica Kate, che Lizzie continua ad aiutare anche se la tratta male. Ma per fortuna Matt ha un amico, Lanny, con cui giocare, e Melina una compagna di guai, altrimenti per Lizzie la vita sarebbe veramente più difficile di quello che già é.
La serie, che ha lanciato la carriera cinematografica e discografica di Hilary Duff, è divenuta molto celebre negli Stati Uniti quanto in Italia ed è stata trasmessa in anteprima assoluta dal network satellitare Disney Channel, stesso canale della trasmissione americana. In seguito è stata trasmessa in chiaro su Italia 1.
Stagione | Episodi | Prima TV originale | Prima TV Italia |
---|---|---|---|
Prima stagione | 31 | 2001-2002 | 2002 |
Seconda stagione | 34 | 2002-2004 | 2003-2008 |
L'alter ego di Lizzie è l'unico personaggio animato della serie. Rappresenta i pensieri, le emozioni e qualche volta brutti pensieri di Lizzie. La serie non è la prima ad usare un'animazione per rappresentare le sensazioni, i sentimenti, i pensieri e le emozioni di un personaggio: per esempio, Student Bodies è una serie basata sulla vita di un personaggio animato del giornale della scuola spesso usato dagli artisti per le caricature degli amici che mostrano i sentimenti e i pensieri interiori.
L'alter ego di Lizzie, nella versione in lingua originale, ha la voce di Hilary Duff.
La serie ha potuto vantare alcuni ospiti speciali come Zachary Quinto, Orlando Brown, Dabbs Greer, Aaron Carter, Kyla Pratt, Frankie Muniz, David Carradine, Haylie Duff, Steven Tyler, Sara Paxton, Phill Lewis, Andrew McFarlane, Joey Zimmerman, Doris Roberts, Sean Marquette, Raja Fenske, Greg Baker, Craig Anton e Erik Estrada.[1]
La sigla iniziale si chiama "We'll Figure It Out" ed è cantata da Angie Jaree.[2] Il brano è presente nella colonna sonora della serie, uscita nel 2002 e distribuita dalla Walt Disney.[3]
Il 2 maggio 2003, negli Stati Uniti d'America ed in seguito in Italia, è uscito il film Lizzie McGuire - Da liceale a popstar, basato sulla serie televisiva.[4] Il film racconta del viaggio di Lizzie e i suoi amici in Italia, e di come lei, una volta arrivata a destinazione (la Città Eterna) incontri il bellissimo e famoso cantante Paolo. Lui è in coppia con una popstar, Isabella, identica a Lizzie, e fra intrighi, sotterfugi, romani, avventure, risate, lacrime e una storia d'amore la nostra protagonista si finge l'altra per una sera, all'IMVA.
What's Stevie Thinking? è lo spin-off della serie Lizzie McGuire, che avrebbe dovuto raccontare le avventure dell'adolescente Stevie Sanchez (Selena Gomez[5]), sorella di Miranda Sanchez, una delle protagoniste della serie originale, e dei loro genitori, Edward e Daniella Sanchez, che vivono la loro nuova vita in Australia. La serie, però, non vide mai la luce e fu accantonata prima della messa in onda dell'episodio pilota.[6]
Il 24 agosto 2019 è stato annunciato un revival della serie per il servizio streaming di proprietà della Disney, ovvero Disney+, previsto per il 2020.[7][8][9][10][11]
A febbraio 2020, poco dopo l'inizio della produzione del revival, sono emerse le prime controversie legate alla realizzazione di esso: il 29 febbraio Hilary Duff ha comunicato, attraverso un post su Instagram, che sono nate delle divergenze creative tra il team di produzione della serie (tra cui la creatrice dello show originale, Terri Minsky) e la piattaforma di distribuzione. Pare infatti che il team creativo, insieme alla Duff stessa, fosse deciso a realizzare un prodotto indirizzato ad un target più adulto rispetto a quello della serie originale, in linea con l'età dei protagonisti ormai trentenni su cui il revival si sarebbe basato. Il CEO di Disney Bob Chapek non ha apprezzato l'idea, tanto da escludere dal progetto la Minsky dopo la realizzazione dei primi due episodi. "Ero incredibilmente eccitata per il lancio di 'Lizzie' su Disney+, e lo sono ancora" ha scritto la Duff nel sopracitato post di Instagram. "Nonostante ciò, sento la grande responsabilità di onorare la relazione tra Lizzie e i fan che, come me, sono cresciuti con lei. Farei un errore a chiunque limitando le avventure reali di una trentenne sotto ad una classificazione PG. Per me è importante che, come sono state autentiche le sue esperienze adolescenziali, siano altrettanto reali quelle future"; l'attrice ha poi continuato auspicando ad un passaggio dello show da Disney+ ad Hulu, altra piattaforma di distribuzione streaming di proprietà della Disney che rilascia però contenuti rivolti a target più ampi: "Sarebbe un sogno se la Disney ci lasciasse spostare lo show su Hulu, se fossero interessati, così che io possa portare di nuovo in vita questo amato personaggio".[12]
Nel dicembre 2020, dopo mesi di trattative, il progetto del revival è stato accantonato in maniera definitiva.[13]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.