Joaquín Peiró

calciatore e allenatore di calcio spagnolo (1936-2020) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Joaquín Peiró

Joaquín Peiró Lucas (Madrid, 29 gennaio 1936Madrid, 18 marzo 2020) è stato un calciatore e allenatore di calcio spagnolo, di ruolo attaccante.

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Joaquín Peiró
Peiró all'Inter nella stagione 1964-1965
Nazionalità Spagna
Altezza178 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1971 - giocatore
2004 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1954-1955Real Murcia22 (15)
1955-1962Atlético Madrid166 (93)
1962-1964Torino46 (10)
1964-1966Inter25 (8)
1966-1970Roma103 (21)
1970-1971Atlético Madrid0 (0)
Nazionale
1956-1966 Spagna12 (5)
Carriera da allenatore
1987-1988Granada
1988-1989Figueres
1989-1990Atlético Madrid
1991-1993Real Murcia
1997-1998Badajoz
1998-2003Malaga
2003-2004Real Murcia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Biografia

Nativo della capitale iberica[1], è ivi deceduto il 18 marzo 2020 all'età di 84 anni.[2]

Caratteristiche tecniche

Soprannominato Galgolevriero» in spagnolo[3]) per la velocità e il fisico longilineo[4], iniziò la carriera in veste di ala calandosi poi con successo nel ruolo di punta centrale facendo valere l'opportunismo sottorete e il senso del gol.[5][6]

L'attitudine a realizzare «gol di rapina» ne determinò anche il soprannome di Ala infernal.[3]

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Giocatore

Club

Atlético Madrid

La prima tappa della sua carriera si svolse in patria con l'Atlético Madrid[4], componendo assieme a Enrique Collar un interessante paio di laterali offensivi[6]: a impreziosirne il trascorso coi Colchoneros furono due vittorie in coppa nazionale e la conquista della Coppa delle Coppe avvenuta nel 1962[6], col giocatore a segno contro la Fiorentina sia nell'originaria finale che nella ripetizione della stessa indotta da un pareggio.[4] Conta inoltre 16 apparizioni nella stracittadina madrilena con 6 realizzazioni all'attivo, tra cui una doppietta nella gara del 2 luglio 1961 valevole per l'atto conclusivo della coppa iberica.[6]

Torino

Ingaggiato dal Torino subito dopo l'affermazione colta in campo europeo[4], debuttò in Serie A il 14 ottobre 1962 nell'incontro che vide i granata imporsi col minimo scarto a danno della SPAL[7]: ad archiviarne l'annata d'esordio concorse il raggiungimento della finale di Coppa Italia[8], poi persa contro l'Atalanta.[9]

Durante la seconda stagione nel capoluogo piemontese risultò top scorer del summenzionato torneo[10][11], contribuendo con 4 marcature — l'ultima delle quali nella stracittadina sabauda andata in scena il 14 giugno 1964 —[4] a un nuova partecipazione della compagine alla finale arrisa però alla Roma.[6]

Inter
Thumb
Peiró all'Inter, tra i suoi compagni di squadra, con in mano il trofeo della Coppa dei Campioni 1964-1965

Nell'estate 1964 fu tesserato da un'Inter reduce dal trionfo europeo e in cerca di nuove pedine per l'attacco[12]: nel mese di settembre si aggiudicò il titolo mondiale che i nerazzurri fecero proprio dopo una triplice sfida con l'argentino Independiente[4], avversario contro il quale la punta scese in campo nella partita d'andata e nello spareggio.[4] La contemporanea titolarità del brasiliano Jair e del connazionale Suárez ne circoscrisse l'utilizzo alle manifestazioni internazionali[5], il cui apparato regolamentare fissava un tetto massimo di tre effettivi stranieri[5]: a limitarne le apparizioni domenicali occorsero poi le gerarchie interne[13], con l'infortunio di Milani sopperito dalla rotazione di Domenghini e Mazzola al centro dell'attacco.[14]

L'ex torinista conobbe comunque maggiori fortune in Coppa Campioni[15], assurgendo a protagonista del retour match contro il Liverpool svoltosi il 12 maggio 1965 e valido per le semifinali[5]: coi milanesi chiamati a ribaltare un passivo di 3-1 subìto in terra britannica[16], l'attaccante sbloccò il punteggio nei minuti iniziali sottraendo la palla all'estremo difensore Lawrence mentre questi si accingeva al rinvio e depositando nella rete sguarnita.[5][17] Vane risultarono le proteste degli inglesi[18], i quali sostennero che il centravanti avesse compiuto un'azione fallosa[5][18]: la vittoria per 3-0 spalancò ai nerazzurri le porte della finale[19], evento arriso agli uomini di Herrera a scapito del Benfica col numero 9 in campo per l'intera durata dell'incontro.[4][20]

Contestualmente vincitore del tricolore[4], l'8 settembre 1965 aprì le marcature in avvio di gara contro l'Independiente nel primo round di una Coppa Intercontinentale mantenuta in bacheca dai lombardi[12][21]: pur continuando a vestire i panni del rincalzo[22], il trentenne spagnolo — autore tra l'altro di una doppietta al Ferencvaros in Europa —[19][23] aggiunse al palmarès un nuovo Scudetto.[24]

Roma
Thumb
Peiró (accosciato, terzo da destra) alla Roma nella stagione 1966-1967

L'ultima esperienza italiana furono quattro anni con la Roma[4], indossandone i gradi di capitano dal 1968 al 1970[6]. Durante la partita di ritorno contro l'Inter del campionato 1966-67 del 19 marzo 1967 fallì un rigore[25]

Il trionfo in Coppa Italia del giugno 1969 — cui contribuì andando a segno in 6 occasioni —[26][27] arricchì il passaggio capitolino[28], con le scarpe appese al chiodo nel 1970.[4][6]

Nazionale

Ha vestito i colori della Spagna dal 1956 al 1966[4], partecipando a due edizioni del Mondiale.[6]

Allenatore

Vincitore della Coppa Intertoto UEFA 2002 alla guida del Malaga[29], lasciò poi la società nel 2004 in coincidenza del definitivo ritiro.[30]

Statistiche

Riepilogo
Prospettiva

Statistiche aggiornate al 31 dicembre 1970.

Presenze e reti nei club

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1962-1963 Italia (bandiera) Torino A141CI31CM23---195
1963-1964 A329CI54------3713
Totale Torino46108523---5618
1964-1965 Italia (bandiera) Inter A154CI31CC73CInt20278
1965-1966 A104CI20CC63CInt21208
Totale Inter25851136414716
1966-1967 Italia (bandiera) Roma A329CI10------339
1967-1968 A203CI11CM20CdA41275
1968-1969 A274CI116------3810
1969-1970 A245CI40CdC91CdL+CAI2+20+2418
Totale Roma103211771118313932
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Cronologia presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
3-6-1956LisbonaPortogallo Portogallo (bandiera)3 – 1Spagna (bandiera) SpagnaAmichevole1
15-5-1960MadridSpagna Spagna (bandiera)3 – 0Inghilterra (bandiera) InghilterraAmichevole1
10-7-1960LimaPerù Perù (bandiera)1 – 3Spagna (bandiera) SpagnaAmichevole-
17-7-1960Santiago del CileCile Cile (bandiera)1 – 4Spagna (bandiera) SpagnaAmichevole1
24-7-1960Buenos AiresArgentina Argentina (bandiera)2 – 0Spagna (bandiera) SpagnaAmichevole-
18-5-1961MadridSpagna Spagna (bandiera)1 – 1Galles (bandiera) GallesQual. Mondiali 19621
11-6-1961SivigliaSpagna Spagna (bandiera)2 – 0Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-
3-6-1962Viña del MarMessico Messico (bandiera)0 – 1Spagna (bandiera) SpagnaMondiali 1962 - 1º turno1
6-6-1962Viña del MarBrasile Brasile (bandiera)2 – 1Spagna (bandiera) SpagnaMondiali 1962 - 1º turno-
23-6-1966La CoruñaSpagna Spagna (bandiera)2 – 0Uruguay (bandiera) UruguayAmichevole-
13-7-1966BirminghamArgentina Argentina (bandiera)2 – 1Spagna (bandiera) SpagnaMondiali 1966 - 1º turno-
15-7-1966SheffieldSvizzera Svizzera (bandiera)1 – 2Spagna (bandiera) SpagnaMondiali 1966 - 1º turno-
Totale Presenze 12 Reti 5
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Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Atletico Madrid: 1959-1960, 1960-1961
Inter: 1964-1965, 1965-1966
Roma: 1968-1969
Competizioni internazionali
Atletico Madrid: 1961-1962
Inter: 1964-1965
Inter: 1964, 1965

Individuale

1963-1964 (4 gol)

Allenatore

Malaga: 2002

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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