Jürgen Sparwasser

allenatore di calcio e calciatore tedesco orientale, dal 1990 tedesco Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Jürgen Sparwasser

Jürgen Sparwasser (Halberstadt, 4 giugno 1948) è un allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco orientale, dal 1990 tedesco, di ruolo mezzala.

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Jürgen Sparwasser
Jürgen Sparwasser nel 1974
Nazionalità Germania Est
 Germania (dal 1990)
Altezza180 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1979 - giocatore
1991 - allenatore
Carriera
Giovanili
1956-1965 VfB Germania Halberstadt
Squadre di club1
1965-1979Magdeburgo298 (133)
Nazionale
1969-1977 Germania Est48 (14)[1]
Carriera da allenatore
1988-1989Eintracht FrancoforteVice
1990-1991Darmstadt
Palmarès
 Olimpiadi
BronzoMonaco di Baviera 1972
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 luglio 2010
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È ricordato per aver segnato la rete contro la Germania Ovest nella storica gara nella prima fase del campionato del mondo 1974, gol del decisivo 1-0 in favore dei tedeschi orientali sui tedeschi occidentali.

Carriera da giocatore

Riepilogo
Prospettiva

Giovanili

Sparwasser cominciò la sua carriera calcistica nel BSG Lok Halberstadt, formazione allenata dal padre, per poi essere ceduto nel 1964 al SC Aufbau Magdeburg. Qui dapprima giocò nella formazione juniores, dove fu notato e convocato per la nazionale Under 19 della Repubblica Democratica Tedesca. Il 7 ottobre 1964 esordì nell'incontro con la Bulgaria, segnando il gol della vittoria. Nel 1965 con la selezione Under 19 vinse l'UEFA Junior Tournament 1965 per 3-2 sull'Inghilterra, dopo aver realizzato il gol dell'1-0. Nelle sue 19 presenze tra il 1964 ed il 1966, Sparwasser segnò sette gol, cui si aggiungono i tre gol segnati tra il 1966 ed il 1972 nelle sette presenze con la nazionale Under 21.

Esordio in Oberliga

Non ancora diciottenne, il 26 febbraio 1966 Sparwasser esordì in Oberliga: nella sedicesima giornata della stagione 1965/66 entrò in campo nella trasferta dell'1. FC Magdeburg con l'Hansa Rostock nel ruolo di mezzala sinistra. In quel campionato collezionò altre cinque presenze. Il suo primo gol lo realizzà nell'incontro Rot-Weiß Erfurt - FC Magdeburgo (2-1) il 12 marzo 1966. A fine stagione il Magdeburgo retrocesse e così nel 1966/67 Sparwasser dovette giocare nella DDR-Liga: con i suoi 22 gol Sparwasser fu il capocannoniere del girone Nord e riportò immediatamente il Magdeburgo nella massima serie. Nella stagione 1967/68 con nove gol fu il miglior marcatore della sua squadra, cosa che avvenne anche nei successivi tre campionati.

I successi con il Magdeburgo

Nel frattempo Sparwasser con l'1. FC Magdeburg aveva già vinto due campionati (1972 e 1974) e due Coppe della Germania Est (1969 e 1973). Prima dei mondiali, Sparwasser aveva ottenuto il successo più prestigioso della sua carriera nella vittoria della Coppa delle Coppe in finale contro il Milan (2-0). Nelle stagioni 1973/74 e 1975/76 Sparwasser si confermò miglior marcatore del Magdeburgo, mentre nel 1975 vinse il suo terzo titolo nazionale. A partire dal 1976 formò insieme a Streich e Hoffmann un tridente che portò l'FCM a vincere la terza e quarta coppa di Germania nel 1978 e nel 1979.

Esordio in Nazionale

Il 22 giugno 1969 Sparwasser esordì nella nazionale maggiore. Nella partita persa dalla RDT con il Cile (0-1) fu schierato sulla fascia sinistra. Nonostante il suo costante rendimento in campionato, Sparwasser non fu mai una presenza stabile in nazionale. Tuttavia si rivelò giocatore di sicuro affidamento nei tornei internazionali. La prima esperienza in una competizione internazionale fu il torneo di calcio della XX Olimpiade di Monaco di Baviera nel 1972. Giocò tutte e 7 le partite da titolare, non fu mai sostituito e mise a segno 5 reti: due nel girone eliminatorio (una nel 4-0 al Ghana e una nel 6-1 alla Colombia) e ben tre nella seconda fase con una tripletta rifilata al Messico nel 7-0 finale per la DDR. Il secondo posto alle spalle dell'Ungheria consentì alla Germania Est di disputare la finale valida per il 3º posto contro l'URSS. Finì 2-2 dopo i tempi supplementari e, in assenza di rigori, Sparwasser vinse con la sua nazionale - ex aequo con i sovietici - la medaglia di bronzo, unico titolo per lui con la maglia della Nazionale. Con la selezione olimpica collezionò 11 presenze tra il 1968 e il 1975.

Anche al Campionato del mondo del 1974 Sparwasser fu un titolare inamovibile, giocando sei partite (mai sostituito): nell'ultima partita del girone al Volksparkstadion di Amburgo al 77º minuto segnò la storica rete che regalò la vittoria alla Germania dell'Est nel derby contro la Germania dell'Ovest e divenne così eroe nazionale nella Repubblica Democratica Tedesca.[2]

Saltati i Giochi Olimpici del 1976 di Montréal, il c.t. Georg Buschner ripresentò Sparwasser nelle poco fortunate qualificazioni per i Mondiali in Argentina. Proprio nella gara conclusiva, l'inutile successo per 2-1 in Turchia, giocò gli ultimi due minuti al posto di Martin Hoffmann: fu il suo addio a dieci anni di presenze in Nazionale, con 49 presenze e 14 gol.

Il ritiro

La stagione 1978/79 fu l'ultima di Sparwasser in Oberliga, in quanto fu costretto, a ritirarsi (a 31 anni) a seguito di un infortunio all'anca: una carriera spesa interamente con il 1. FC Magdeburg con 271 presenze in Oberliga (111 gol) e 27 presenze in DDR-Liga (22 gol) , 49 gare nella coppa nazionale (20 gol) e 41 presenze nelle coppe europee (20 gol).

Dopo il ritiro

Riepilogo
Prospettiva

Durante la sua carriera, Sparwasser aveva conseguito una laurea in ingegneria meccanica, mentre nel 1980 ottenne il patentino da allenatore. L'1. FC Magdeburg lo ingaggiò come assistente allenatore e gli offrì più volte l'incarico di allenatore, ma Sparwasser ogni volta rifiutò per evitare il correlato impegno politico. Divenne invece assistente ricercatore alla Scuola Superiore di Pedagogia di Magdeburgo.

Sparwasser si era iscritto al Partito Socialista Unificato di Germania soltanto nel 1973. Quando la figlia fece richiesta di espatrio per abbandonare la Repubblica Democratica Tedesca, anche la carriera professionale di Sparwasser cominciò ad essere in pericolo: per tale motivo, decise di fuggire nella Germania Ovest.[2] E lo fece in occasione di una partita tra vecchie glorie a Saarbrücken con il suo Magdeburgo il 10 gennaio 1988, insieme alla moglie che al momento era in Germania Ovest per visitare dei parenti. L'agenzia di stampa della RDT, la Allgemeiner Deutscher Nachrichtendienst (ADN), scrisse: "Le forze antisportive hanno approfittato della presenza di una formazione di vecchie glorie dell'1. FC Magdeburg a Saarbrücken per sottrarre Jürgen Sparwasser, il quale ha tradito la sua squadra".[3]

Nella Repubblica Federale Sparwasser lavorò dapprima nuovamente come allenatore: dal 1988 al 1990 come assistente in Bundesliga all'Eintracht Frankfurt sotto Karl-Heinz Feldkamp, poi nel suo unico incarico da capo allenatore all'SV Darmstadt 98 in Zweite Liga fino al suo esonero nel novembre 1991. Nella stagione 1990/91 aveva raggiunto il 17º posto, salvandosi dalla retrocessione solo per la revoca della licenza al Rot-Weiss Essen. Nel 1994 subentrò a Timo Zahnleiter e a Jochen Rebsch alla guida del Rot-Weiß Walldorf nella Oberliga Hessen, che a seguito dell'introduzione della Fußball-Regionalliga era diventato il quarto campionato nazionale: la squadra arrivò ultima (su sedici formazioni) e non poté evitare la retrocessione nella Landesliga Hessen. Per il campionato di Landesliga Süd fu assemblata una formazione totalmente rinnovata, che chiuse il campionato 1995/96 al 16º posto (su 17 squadre), con dieci punti di distacco dal 14º posto, retrocedendo così nella Bezirksoberliga, sesto campionato nazionale.[4][5]

In seguito lavorò per una compagnia d'assicurazioni nel campo del marketing sportivo. Dal 1997 al 1999 Sparwasser fu presidente dell'Associazione dei calciatori professionisti (Vereinigung der Vertragsfußballspieler), in seguito divenne consulente di giocatori.

Nel 2003 un imprenditore di Krefeld si aggiudicò all'asta la maglia numero 14 che Sparwasser indossava nell'incontro del 1974 vinto sulla Germania Ovest e lo donò alla Haus der Geschichte (Casa della storia) di Bonn, dove è tuttora esposta.

Statistiche

Cronologia presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Est, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Est
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-6-1969MagdeburgoGermania Est Germania Est (bandiera)0 – 1Cile (bandiera) CileAmichevole-
9-7-1969RostockGermania Est Germania Est (bandiera)7 – 0Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba UnitaAmichevole2
25-7-1969LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)2 – 2Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaAmichevole-
8-12-1969BaghdadIraq Iraq (bandiera)1 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
19-12-1969Il CairoRep. Araba Unita Rep. Araba Unita (bandiera)1 – 3Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole1
26-7-1970JenaGermania Est Germania Est (bandiera)5 – 0Iraq (bandiera) IraqAmichevole-
6-9-1970RostockGermania Est Germania Est (bandiera)5 – 0Polonia (bandiera) PoloniaAmichevole-
15-11-1970LussemburgoLussemburgo Lussemburgo (bandiera)0 – 5Germania Est (bandiera) Germania EstQual. Euro 1972-
24-4-1971GeraGermania Est Germania Est (bandiera)2 – 1Lussemburgo (bandiera) LussemburgoQual. Euro 1972-
16-8-1971GuadalajaraMessico Messico (bandiera)0 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole1
10-10-1971RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstQual. Euro 1972-
27-5-1972LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 0Uruguay (bandiera) UruguayAmichevole-
7-10-1972DresdaGermania Est Germania Est (bandiera)5 – 0Finlandia (bandiera) FinlandiaQual. Mondiali 19742
1-11-1972BratislavaCecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera)1 – 3Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
15-2-1973BogotàColombia Colombia (bandiera)0 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
18-2-1973QuitoEcuador Ecuador (bandiera)1 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
7-4-1973MagdeburgoGermania Est Germania Est (bandiera)2 – 0Albania (bandiera) AlbaniaQual. Mondiali 19741
17-7-1973ReykjavíkIslanda Islanda (bandiera)1 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
19-7-1973ReykjavíkIslanda Islanda (bandiera)0 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
26-9-1973LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)2 – 0Romania (bandiera) RomaniaQual. Mondiali 1974-
17-10-1973LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 0Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaAmichevole-
3-11-1973TiranaAlbania Albania (bandiera)1 – 4Germania Est (bandiera) Germania EstQual. Mondiali 19741
21-11-1973BudapestUngheria Ungheria (bandiera)0 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
26-2-1974TunisiTunisia Tunisia (bandiera)0 – 4Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
28-2-1974AlgeriAlgeria Algeria (bandiera)1 – 3Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
13-3-1974Berlino EstGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 0Belgio (bandiera) BelgioAmichevole-
27-3-1974DresdaGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 0Cecoslovacchia (bandiera) CecoslovacchiaAmichevole-
23-5-1974RostockGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 0Norvegia (bandiera) NorvegiaAmichevole1
29-5-1974LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 1Inghilterra (bandiera) InghilterraAmichevole-
14-6-1974AmburgoAustralia Australia (bandiera)0 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstMondiali 1974 - 1º turno-
18-6-1974Berlino OvestGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 1Cile (bandiera) CileMondiali 1974 - 1º turno-
22-6-1974AmburgoGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 0Germania Ovest (bandiera) Germania OvestMondiali 1974 - 1º turno1
26-6-1974HannoverBrasile Brasile (bandiera)1 – 0Germania Est (bandiera) Germania EstMondiali 1974 - 2º turno-
30-6-1974GelsenkirchenGermania Est Germania Est (bandiera)0 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiMondiali 1974 - 2º turno-
3-7-1974GelsenkirchenArgentina Argentina (bandiera)1 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstMondiali 1974 - 2º turno-
25-9-1974PragaCecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera)3 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
30-10-1974GlasgowScozia Scozia (bandiera)3 – 0Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
16-11-1974ParigiFrancia Francia (bandiera)2 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstQual. Euro 19761
29-7-1975TorontoCanada Canada (bandiera)0 – 3Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole1
3-9-1975MoscaUnione Sovietica Unione Sovietica (bandiera)0 – 0Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
12-7-1977Buenos AiresArgentina Argentina (bandiera)2 – 0Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
28-7-1977LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)2 – 1Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaAmichevole1
17-8-1977StoccolmaSvezia Svezia (bandiera)1 – 0Germania Est (bandiera) Germania EstAmichevole-
7-9-1977Berlino EstGermania Est Germania Est (bandiera)2 – 1Scozia (bandiera) ScoziaAmichevole-
24-9-1977ViennaAustria Austria (bandiera)1 – 1Germania Est (bandiera) Germania EstQual. Mondiali 1978-
12-10-1977LipsiaGermania Est Germania Est (bandiera)1 – 1Austria (bandiera) AustriaQual. Mondiali 1978-
29-10-1977PotsdamGermania Est Germania Est (bandiera)9 – 0Malta (bandiera) MaltaQual. Mondiali 19781
16-11-1977SmirneTurchia Turchia (bandiera)1 – 2Germania Est (bandiera) Germania EstQual. Mondiali 1978-
Totale Presenze 48 Reti 14
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Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Magdeburgo: 1969, 1973, 1978, 1979
Magdeburgo: 1971-1972, 1973-1974, 1974-1975
Competizioni internazionali
Magdeburgo: 1973-1974

Nazionale

1965
Monaco di Baviera 1972

Nella cultura di massa

  • Sparwasser viene menzionato diverse volte nella prima parte del libro Il desiderio di essere come tutti di Francesco Piccolo[7] edito da Einaudi, vincitore del Premio Strega nel 2014.
  • In Italia, a Roma nel quartiere del Pigneto, nel novembre 2015 è stato aperto un circolo ARCI denominato "Sparwasser" ed avente nel logo proprio la silhouette del calciatore[8].
  • Nel 2007 la regista tedesca Franziska Meyer Price realizzò un film per la televisione, Küss mich, Genosse! (1974 – Vorwärts in die Vergangenheit) in cui si racconta di un viaggio a ritroso nel tempo al momento in cui Sparwasser realizzò il gol contro la Germania Ovest.
  • Nel 2024 è uscita la prima biografia in lingua italiana dedicata al calciatore: Sparwasser. L'eroe che tradì di Giovanni Tosco, edito da Minerva edizioni[9].

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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