Il Terribile Pesce-cane

Il Terribile Pesce-cane
	Il Pesce-cane inghiottisce Pinocchio
Universo	Pinocchio
Lingua orig.	italiano
Autore	Carlo Collodi
1ª app. in	Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
Caratteristiche immaginarie
Specie	Mostro marino; squalo o balena in alcuni adattamenti

Il Terribile Pesce-cane è uno dei personaggi del libro Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi.

Fatti in breve Universo, Lingua orig. ...

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Una sua prima descrizione è presente nel capitolo XXIV, dove un delfino lo presenta come «più grosso di un casamento di cinque piani, ed ha una boccaccia così larga e profonda, che ci passerebbe comodamente tutto il treno della strada ferrata colla macchina accesa», e proprio per le stragi che compiva presso le acque vicine all'isola delle Api industriose e per la voracità era definito «L'Attila dei pesci e dei pescatori»; inoltre viene menzionato più tardi anche nel capitolo XXVI dai compagni di scuola di Pinocchio sull'Isola delle Api Industriose, i quali gli dicevano che la creatura si poteva vedere dalla spiaggia e che loro stavano andando a controllare.

Il Pesce-cane compare dal vivo nel capitolo XXXIV mentre Pinocchio cerca di nuotare verso lo scoglio dove la Fata dai capelli turchini, che ha assunto la forma di una capra, avvisa il burattino del pericolo, ma quest'ultimo viene ingoiato dalla creatura «con la bocca spalancata, come una voragine, e tre filari di zanne che avrebbero fatto paura anche a vederle dipinte». Pinocchio all'interno del mostro marino incontra il Tonno, che afferma che il corpo del Pesce-cane è «più lungo di un chilometro, senza contare la coda», e in seguito ritrova suo padre Geppetto, che racconta di essere stato mangiato dal mostro due anni prima «come un tortellino di Bologna», mentre si accingeva ad attraversare l'oceano tumultuoso su una barchetta con l'intento di cercare Pinocchio, e riuscendo a sopravvivere fino a quel momento grazie al carico di un bastimento mercantile che era stato inghiottito dal mostro durante la stessa tempesta.

Successivamente scoprono che il Pesce-cane soffre di asma ed era quindi costretto a dormire a bocca aperta in superficie, e decidono di approfittare di ciò per poter uscire. Al primo tentativo uno starnuto del Pesce-cane scaraventa i due nuovamente nello stomaco, ma alla fine riescono ad uscire dalla bocca e raggiungono la riva grazie al Tonno che Pinocchio aveva precedentemente conosciuto.

Come successo con le varie interpretazioni di Giona, il Pesce-Cane di Pinocchio è spesso dipinto come una balena in molti adattamenti del romanzo, mentre in quelli che cercano di seguire il più fedelmente la storia ritraggono il mostro come uno squalo gigante.

Nello sceneggiato televisivo di Luigi Comencini, il Pesce-Cane è rappresentato come un ibrido tra una balena e uno squalo, tanto più che la gente fatica a dire a che specie appartiene. Si comporta come nel libro, con la differenza che Pinocchio si trasforma in umano al suo interno e che prima della fuga deve convincere un restio Geppetto a tornare sulla terraferma.
Nel film del 2002 di Roberto Benigni, il Pesce-Cane è rappresentato come un gigantesco squalo, simile ad un Megalodonte.
Nella miniserie TV del 2009, il Pesce-Cane è uno squalo gigante con la coda simile a quella di una balena (disposta orizzontalmente anziché verticalmente come per gli squali), da tutti definito "Pesce-Cane-Balena" per la sua mole.
Ne Le straordinarie avventure di Pinocchio, il ruolo del Pesce-Cane spetta a Lorenzini, personaggio che incarna anche Mangiafuoco e l'Omino di Burro: Lorenzini è il padrone di Terra Magica (il Paese dei Balocchi), dove trasforma i bambini in asini grazie ad una fonte che muta chi la beve nell'animale che meglio rappresenta, e Lorenzini bevendola accidentalmente dopo essere stato calciato nella fontana si tramuta in una mostruosa balena gigante con una dentatura umana e delle piccole pinne pettorali posteriori.
- Nel seguito, Lorenzini è inspiegabilmente tornato umano e, fingendosi sua moglie, propina l'acqua di Terra Magica come unguento mentre cerca la fonte magica originale che riporta la gente al suo vero aspetto.
In Pinocchio 3000, il ruolo del Pesce-Cane spetta all'attrazione "la Balena Magica", un ottovolante del parco gioco di Scamboli: chi vi sale sopra diventa da umano a robot, così che il malvagio sindaco si sbarazzi dei fastidiosi bambini, quindi ci fa passare a forza anche Geppetto.
Il film del 2019 mostra un Pesce-Cane molto fedele alla descrizione del libro, come un immenso pesce mostruoso dal design direttamente inspirato alle illustrazioni di Carlo Chiostri, che è costretto a riemergere in superficie e dormire con le fauci aperte per via dell'asma.
Nel Pinocchio di Guillermo del Toro, il Pesce-Cane viene presentato come un gigantesco e grottesco mostro abissale parzialmente ispirato alla balena-isola che ingoia Geppetto e il Grillo Parlante prima e Pinocchio in compagnia della scimmia Spazzatura successivamente. I protagonisti poi fuggono da uno dei suoi sfiatatoi, ma la creatura se ne accorge e tenta di ingoiarli di nuovo finché non muore quando Pinocchio attiva una mina navale incastrata nella sua gola.
Nella serie TV C'era una volta, nel primo flashback dell'episodio Lo sconosciuto, Pinocchio e Geppetto sono visti scappare in mezzo al mare in tempesta dalla Balena.

Versione Disney

Nel film Disney Pinocchio è il primo film a rappresentare il mostro come una balena, prendendo più spunti da Moby Dick. La balena Monstro ("Monstro the Whale" in originale), nonostante abbia l'aspetto di un gigantesco capodoglio, ha i solchi golari simili a quelli di una balenottera azzurra. Monstro è una feroce e spietata bestia (come testimoniano i suoi denti aguzzi, elementi non appartenenti ai cetacei), facendo da ultimo antagonista del film. Geppetto scopre che Pinocchio è al Paese dei Balocchi e con una barca, in compagnia di Figaro e Cleo, si precipita a cercare il figlio, venendo divorato nel tragitto dalla balena. Quando Pinocchio e il Grillo Parlante fanno ritorno a casa, la Fata Azzurra, tramite una colomba, gli manda un messaggio che rivela del fato di Geppetto. Pinocchio e Grillo si tuffano in mare a cercarlo e Pinocchio viene divorato. Una volta riunito col padre, mette su un falò che causa Monstro di starnutire (un parallelo all'asma del Pesce-Cane). Tutti quanti, quindi, salgono su una zattera con cui Geppetto aveva inizialmente tentato (e fallito) la fuga e fuggono dalla pancia della bestia. Differentemente dal libro, Monstro si accorge di aver perso le sue prede e le insegue, con l'intenzione di ucciderle. Persi gli animali durante uno degli attacchi e poi la zattera, Pinocchio porta in salvo il padre tra gli scogli dove il mostro marino si schianta. Tutti, animali compresi, si arenano sulla spiaggia.

Monstro riappare anche nei due remake del film. In Geppetto, in cui è vista tramite un'illustrazione di transizione, svolge lo stesso ruolo, solo che divora Geppetto mentre insegue il battello degli asini dal Paese dei Balocchi. Pinocchio, diventato asino, lo vede e si tuffa a salvarlo, ritornando un burattino nel processo. I due scappano sempre facendola starnutire, ma non con il fuoco, ma con il naso allungabile di Pinocchio e scappano senza problemi e raggiungono la costa inermi. Nel remake del 2022, il mostro, chiamato "Monstro" e non più solo la Balena in italiano, è simile a una balena, ma è anche dotato di tentacoli.