Giovanni Antonio Nigrone

Giovanni Antonio Nigrone (secolo XVI – secolo XVII) è stato un ingegnere italiano.

Biografia

Di origine presumibilmente fiorentina, ma di famiglia napoletana, Nigrone fu uno dei più ingegnosi costruttori di fontane (si definiva "fontaniere") cinquecentesco. Le sue realizzazioni, spesso fantasiose, sono visibili in varie città italiane, in particolare a Roma, a Napoli (nel contesto dei cosiddetti "giardini napoletani"^[1]) e in Sicilia.

A Napoli, tra il 1598 e il 1603, scrisse un trattato di idraulica in due volumi corredato da più di 300 disegni^[2].

Opere

• Fontana a Villa Medici al Pincio^[3]

Note

1. Ballerini, Isabella Lapi, and Litta Medri, eds. Artifici d'acque e giardini: la cultura delle grotte e dei ninfei in Italia e in Europa: atti del V Convegno internazionale sui parchi e giardini storici. Art Books International Limited, 1999.
2. Giannetti, Anna. Il giardino napoletano dal Quattrocento al Settecento. Vol. 1. Electa Napoli, 1994.
3. Long, Pamela O. Engineering the Eternal City: Infrastructure, Topography, and the Culture of Knowledge in Late Sixteenth-Century Rome. University of Chicago Press, 2018.

Bibliografia

• Angelo Borzelli, Giovanni Antonio Nigrone:fontanaro e ingegniero de acqua, Marghieri, 1902.
• Anna Giannetti, Invenzioni e marchingegni di Giovanni Antonio Nigrone: il disegno tra linguaggio e segreto professionale nella Napoli del Cinquecento. (1994): 48-51.
• Anna Giannetti, Gli “istrumenti” idraulici di Giovanni Antonio Nigrone tra meccanica e mito virgiliano, in «Bollettino dell'Associazione per l'Archeologia Industriale», 1988.
• Marco Rosario Nobile, Fontane e acquedotti nella Sicilia tra XV e XVII secolo. Patrimonio cultural vinculado con el agua: paisaje, urbanismo, arte, ingenieria y turismo. Editora Regional de Extremadura, 2014.
• Raffaele Mormone, Disegni per fontane di G. Antonio Nigrone, Il Fuidoro, 1956.

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