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famiglia nobile piemontese, ramo cadetto dei Ferrero Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Quella dei Ferrero, marchesi della Marmora è stata un'illustre famiglia nobiliare piemontese, originaria di Biella.[2]
| Ferrero della Marmora | |
|---|---|
 D'argento, inquartato da un filetto di nero, il 1º e 4º al leone d'azzurro, linguato, armato e membrato di rosso; il 2º e 3º all'aquila bicipite, coronata sulle due teste, di nero armata di rosso. | |
| Stato | .svg){kind=small} Ducato di Savoia.svg){kind=small} Regno di Sardegna.svg){kind=small} Regno d'Italia Italia
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| Titoli | |
| Fondatore | Stefano |
| Data di fondazione | XV secolo |
| Etnia | italiana |
| Rami cadetti |
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L'omonimo Palazzo La Marmora, oggi in parte adibito a polo museale e situato nel borgo storico di Piazzo – parte antica della città – fu la residenza cittadina dei Ferrero della Marmora, nucleo familiare che occupa un posto di rilievo nella storia del Risorgimento italiano.
Il marchese Celestino (1754-1805) e Raffaella Argentero di Bersezio ebbero 13 figli. Questi gli esponenti autorevoli della famiglia:
I Ferrero della Marmora riposano nella cripta-mausoleo di famiglia nella basilica di San Sebastiano di Biella.
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