Concordato

tipo di trattato bilaterale tra la Santa Sede e uno Stato sovrano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Concordato

Concordato è il nome dato ai trattati bilaterali che la Santa Sede stipula con altri stati per regolare la situazione giuridica della Chiesa cattolica in un determinato Stato del mondo.

Disambiguazione – Se stai cercando il concordato con lo stato italiano, vedi Patti lateranensi.
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Il Segretario di Stato Vaticano, cardinale Merry del Val, ed il ministro straordinario del Regno di Serbia, Milenko Vesnić, firmano il 24 giugno 1914 il concordato tra Santa Sede e Serbia

La Santa Sede, in quanto soggetto di diritto internazionale, ha facoltà di stipulare accordi con le nazioni o le altre società politiche. Il Codice di diritto canonico del 1983 riconosce e non abroga le disposizioni del diritto concordatario (can. 3).

Contenuto

Gli accordi prevedono reciproche concessioni per evitare possibili contrasti tra diritto civile e diritto canonico e riguardano ambiti sia religiosi che temporali. Agli Stati viene talvolta concesso un potere di veto sulla nomina di vescovi o la restrizione di alcune libertà di culto, mentre alla Chiesa possono essere riconosciuti privilegi economici (sussidi diretti o sostegno alle opere di culto) o particolari diritti per i fedeli laici o per il clero (quali la possibilità di obiezione di coscienza rispetto a leggi che impongano comportamenti contrari alla morale cattolica)[1].

Dopo il Concilio Vaticano II (1962-1965), e in particolare la sua approvazione di una Dichiarazione sulla Libertà Religiosa (Dignitatis Humanae), questo tipo di accordo giuridico formale ha visto evolvere il suo spirito e i suoi contenuti. Storicamente la Santa Sede ha stipulato concordati con tutti gli stati che lo hanno concesso, anche con quelli più ostili verso i cattolici o le religioni in generale.

Concordati celebri

Riepilogo
Prospettiva

Alcuni dei concordati più celebri sono:

Situazione attuale

Esistono e sono tuttora in vigore concordati nei seguenti Paesi Concordatari a maggioranza cattolica: Italia, alcuni stati federali della Germania, Austria, Malta, Ungheria, Spagna, Slovacchia, Polonia, Lituania, Filippine, Argentina, Brasile, Portogallo, Irlanda, Andorra, Nicaragua, Colombia, Repubblica Dominicana, alcuni cantoni della Svizzera.

Le Costituzioni di alcuni Stati, quali ad esempio gli Stati Uniti d'America, vietano di stipulare concordati. Analoga situazione si registra in Francia, dove la Legge di Separazione del dicembre 1905 vieta di riconoscere concordati.

Note

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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