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Colli Bolognesi (vino)

vino DOC dell'Emilia Romagna Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Colli Bolognesi (vino)
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Il Colli Bolognesi è una DOC riservata ad alcuni vini la cui produzione è consentita nella Città metropolitana di Bologna e minimamente nella Provincia di Modena. Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti sono tassativamente quelle collinari, tipiche della zona di produzione.

Fatti in breve Colli Bolognesi Disciplinare DOC, Stato ...
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Zona di produzione

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Zona di produzione del Colli Bolognesi DOC a Sasso Marconi

La zona di produzione comprende:[1]

L'intero territorio collinare dei comuni di:

Città metropolitana di Bologna

Solo parte del territorio dei comuni di:

Città metropolitana di Bologna
Provincia di Modena
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Sottozona "Bologna"

La zona di produzione comprende:

Storia

Plinio il Vecchio nel capitolo “Ego sum pinus laeto” della “Naturalis historia”, enuncia che in “apicis collibus bononiensis” vi si produceva un vino frizzante ed albano, cioè biondo, molto particolare ma non abbastanza dolce per essere piacevole ai latini. Nell'alto medioevo anche qui la viticoltura venne preservata dalla solerzia dei monaci.[3]

Nel 1300, Pier de' Crescenzi, nel più importante trattato di agronomia medievale "Ruralium commordorum - libro XII" descriveva le caratteristiche organolettiche del “pignoletto” che si beveva allora, in quanto il vino, oltre che maggiormente prodotto, era quello più gradito per piacevolezza e per la vivace e dorata spuma.[3]

A partire dal 1250 risalgono i primi estimi del comprensorio vitivinicolo e lo statuto di Bologna ordina la costruzione della "Strada dei vini" per trasportare con sicurezza verso la città i vini ottenuti nelle colline.[3]

Disciplinare

il Colli Bolognesi è stato istituito con DPR 29.07.1975 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 318 del 02.12.1975
Successivamente è stato modificato con

  • DPR 13.12.1979 - GU G.U. 130 del 14.05.1980
  • DPR 12.02.1985 G.U. 248 del 21.10.1985
  • DPCM 06.11.1991 G.U. 224 del 23.09.1992
  • DM 31.07.1993 G.U. 191 del 16.08.1993
  • DM 12.08.1995 G.U. 215 del 14.09.1995
  • DM 06.06.2011 G.U. 140 del 18.6.2011
  • DM 30.11.2011 G.U. 295 del 20.12.2011
  • D.M. 07.03.2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf[4]

Le prime versioni prevedevano anche le sottozone Colline Marconiane, Serravalle, Terre di Monte Budello, Colline di Riosto, Colline di Oliveto, Monte San Pietro e Zola Predosa, tutte abrogate.

Il 14.06.2016 è stato pubblicato un DM di modifica che elimina ogni riferimento alle uve Pignoletto e ai vini con esse prodotti[4], in quanto oggetto di istituzione di apposita DOCG.

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Tipologie

Riepilogo
Prospettiva

La denominazione Colli Bolognesi prevede sette tipologie e una sottozona, denominata Bologna, con tre tipologie.

Fino al 2016 era prevista anche la tipologia Pignoletto, nelle versioni Superiore, Frizzante, Spumante e Passito, poi incorporate nella DOCG Colli Bolognesi Classico Pignoletto, istituita già nel 2010.

In tutte le tipologie è consentito l'uso della menzione «vigna», seguita dal relativo toponimo o nome tradizionale ed è obbligatoria l'indicazione dell'annata di produzione delle uve, eccetto per lo spumante e il frizzante.

La resa massima delle uve in vino è sempre pari al 70%

Barbera

La versione riserva viene immesso al consumo dopo un invecchiamento di almeno 36 mesi, di cui almeno 5 in bottiglia; il colore tende al granato. La versione frizzante ha spuma vivace ed evanescente e colore tendente al violaceo.

BarberaBarbera riserva
uvaggioBarbera min 85 % max 100%
titolo alcolometrico minimo11,50 % vol.12,00 % vol.
acidità totale minima4,5 g/l.
estratto secco minimo18,00 g/l22,00 g/l
resa massima di uva per ettaro120 q.
resa massima di uva in vino70 %

Caratteri organolettici

  • Aspetto: rosso rubino, tendente al violaceo;
  • Olfatto: vinoso, caratteristico;
  • Gusto: armonico, secco o abboccato, tranquillo, di medio corpo, talvolta di buona acidità.

Abbinamenti consigliati

Antipasti con salumi, carni bollite o marinate, formaggi di media stagionatura.[5]

Merlot

uvaggioMerlot min 85% max 100%
titolo alcolometrico minimo11,00 % vol.
acidità totale minima4,5 g/l.
estratto secco minimo18,00 g/l
resa massima di uva per ettaro120 q.
resa massima di uva in vino70 %

Caratteri organolettici

  • Aspetto: rosso con riflessi violacei;
  • Olfatto: caratteristico, erbaceo;
  • Gusto: pieno, armonico.

Abbinamenti consigliati

Cabernet Sauvignon

uvaggioCabernet sauvignon min 85% max 100%
titolo alcolometrico minimo11,50 % vol.
acidità totale minima4,5 g/l.
estratto secco minimo18,00 g/l
resa massima di uva per ettaro120 q.
resa massima di uva in vino70 %

Caratteri organolettici

  • Aspetto: rosso, tendente al granato;
  • Olfatto: intenso, caratteristico;
  • Gusto: secco, morbido, pieno, armonico.

Abbinamenti consigliati

Chardonnay

uvaggioChardonnay min 85% max 100%
titolo alcolometrico minimo11,5% vol.
acidità totale minima4,00 g/l.
estratto secco minimo14,00g/l
resa massima di uva per ettaro120 q.
resa massima di uva in vino70%

Caratteri organolettici

  • Aspetto: giallo paglierino;
  • Olfatto: tipico, delicato e caratteristico;
  • Gusto: secco o abboccato, armonico.

Abbinamenti consigliati

Sauvignon

uvaggioSauvignon min 85% max 100%
titolo alcolometrico minimo11,0 % vol.
acidità totale minima4,00 g/l.
estratto secco minimo11,00g/l
resa massima di uva per ettaro120 q.
resa massima di uva in vino70%

Caratteri organolettici

  • Aspetto: giallo paglierino più o meno carico;
  • Olfatto: delicato, leggermente aromatico, caratteristico;
  • Gusto: secco o abboccato, di corpo fresco, armonico.

Abbinamenti consigliati

Riesling Italico

uvaggioRiesling Italico min 85% max 100%
titolo alcolometrico minimo11,0 % vol.
acidità totale minima4,50 g/l.
estratto secco minimo14,00g/l
resa massima di uva per ettaro120 q.
resa massima di uva in vino70%

Caratteri organolettici

  • Aspetto: giallo paglierino più o meno carico;
  • Olfatto: delicato, caratteristico;
  • Gusto: secco o abboccato, caratteristico, armonico.

Abbinamenti consigliati

Pinot Bianco

uvaggioPinot Bianco min 85% max 100%
titolo alcolometrico minimo11,0 % vol.
acidità totale minima4,00 g/l.
estratto secco minimo14,00g/l
resa massima di uva per ettaro110 q.
resa massima di uva in vino70%

Caratteri organolettici

  • Aspetto: giallo paglierino più o meno carico, talvolta con riflessi verdognoli;
  • Olfatto: delicato, caratteristico;
  • Gusto: secco o abboccato, armonico.

Abbinamenti consigliati

Bologna rosso

È prevista la variante riserva, con invecchiamento di almeno 36 mesi, di cui almeno 5 in bottiglia.

tipologia baseriserva
uvaggioCabernet Sauvignon min 50%
titolo alcolometrico minimo12,00% vol.12,50% vol.
acidità totale minima4,50 g/l.
estratto secco minimo20,00 g/l.24,00 g/l.
resa massima di uva per ettaroxxx q.
resa massima di uva in vinoxx%

Caratteri organolettici

  • Aspetto: rosso rubino tendente al granato con l'invecchiamento;
  • Olfatto: intenso, gradevole, caratteristico, a volte erbaceo;
  • Gusto: vellutato, di corpo, sapido, armonico.

Abbinamenti consigliati

Bologna bianco

uvaggioSauvignon in misura non inferiore al 50%; Trebbiano può concorrere fino ad un massimo del 15%. + altri
coloregiallo paglierino più o meno carico
odoredelicato, gradevole e caratteristico
saporesecco o abboccato, armonico, fresco, tranquillo o leggermente brioso
titolo alcolometrico minimo11,5% vol
acidità totale minima4,50 g/l.
estratto secco minimo15,00g/l

Abbinamenti consigliati

Bologna spumante

Può essere prodotto come extra brut, brut e extra dry

uvaggioChardonnay e/o Pinot bianco, non meno del 40%; per la differenza Sauvignon, Riesling, Pinot nero, Grechetto gentile
spumafine e persistente
coloregiallo paglierino più o meno carico
odoredelicato, gradevole e caratteristico
saporearmonico, fresco, moderatamente acido
titolo alcolometrico minimo11,00% vol
acidità totale minima5,00 g/l
estratto secco minimo15,00 g/l.

Abbinamenti consigliati

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Note

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