Beverino
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Beverino (Bevein in ligure e nella variante locale[4][5]) è un comune italiano sparso di 2 241 abitanti[1] della provincia della Spezia in Liguria. La sede comunale è situata nella frazione di Padivarma.
Beverino comune | |
---|---|
Panorama di Beverino Castello | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Liguria |
Provincia | La Spezia |
Amministrazione | |
Sindaco | Marco Cosini (lista civica di centro-destra Noi con Beverino) dal 4-10-2021 |
Data di istituzione | 1861 |
Territorio | |
Coordinate | 44°11′45.33″N 9°46′07.3″E |
Altitudine | 73 m s.l.m. |
Superficie | 34,95 km² |
Abitanti | 2 241[1] (31-8-2023) |
Densità | 64,12 ab./km² |
Frazioni | Beverino Castello, Bracelli, Castiglione Vara, Cavanella Vara, Corvara, Padivarma (sede comunale) |
Comuni confinanti | Borghetto di Vara, Calice al Cornoviglio, Follo, Pignone, Riccò del Golfo di Spezia, Rocchetta di Vara, Vernazza |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 19020 |
Prefisso | 0187 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 011003 |
Cod. catastale | A836 |
Targa | SP |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 467 GG[3] |
Nome abitanti | beverinesi |
Patrono | santa Croce |
Giorno festivo | 14 settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Beverino nella provincia della Spezia | |
Sito istituzionale | |
Il comune sparso di Beverino è situato nelle media e bassa val di Vara e il nucleo principale storico, Beverino Castello, è posizionato a 215 m s.l.m. e alla confluenza del torrente Graveglia nel fiume Vara.
Parte del territorio comunale di Beverino è compreso nel Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra-Vara.
Il borgo fu un antico possedimento degli Estensi[6] e concesso in feudo ai signori della vicina Vezzano Ligure. Il territorio feudale di Beverino fu aspramente conteso, tra l'XI e il XIII secolo[6], dalla famiglia Malaspina e dal potere vescovile della diocesi di Luni.
Nel 1247 la comunità beverinese si costituì in libero Comune[6], entrando a far parte della Repubblica di Genova dal 1274 conservando i propri statuti locali. La repubblica genovese la eresse al titolo di podesteria nel 1276. Le due frazioni di Corvara e Padivarma seguirono invece differenti vicissitudini storiche.
Corvara fu dominio dei signori di Carpena e Ponzone che nel 1211 cedettero il feudo a Genova, la quale la eresse a podesteria sette anni dopo (1218). Padivarma, già possesso del vescovo di Luni, divenne parte integrante della Repubblica dal 1274 assieme a Beverino.
Con la nuova dominazione francese di Napoleone Bonaparte tutto il territorio beverinese rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Golfo di Venere, con capoluogo La Spezia, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile 1798 Beverino rientrò nel V cantone, come capoluogo, della Giurisdizione di Golfo di Venere. Dal 1803 fu centro principale del III cantone del Golfo di Venere nella Giurisdizione del Golfo di Venere e, con l'annessione nel Primo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 inserito nel Dipartimento degli Appennini.
Nel 1815 fu inglobato nella provincia di Levante del Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel I mandamento di Spezia del circondario di Levante facente parte della provincia di Genova prima e, con l'istituzione nel 1923, della provincia della Spezia poi.
Subisce infine gli ultimi aggiustamenti e assestamenti del territorio comunale nel 1929 con l'aggregazione della frazione di Cavanella dal comune di Rocchetta di Vara.[7]
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità montana della Media e Bassa Val di Vara e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008[8], ha fatto parte fino al 2011 della Comunità montana Val di Vara.
Il 25 ottobre 2011 una violenta perturbazione ha colpito il levante ligure (bassa e media val di Vara, val di Magra e Cinque Terre) e la Lunigiana (provincia di Massa-Carrara)[9] con esondazioni, danni, vittime e dispersi in diverse località del territorio ligure e toscano. Tra i comuni più colpiti c'è anche Beverino e frazioni dove le precipitazioni intense hanno provocato danni alle abitazioni, alle attività commerciali e ai collegamenti stradali[10].
«Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si raffigura, in campo azzurro, una pigna d'oro, che si sovrappone alla lettera M, arabescata.[11]»
«Drappo partito di giallo e di azzurro…[11]»
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 24 dicembre 1973.[12]
Abitanti censiti[21]
Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Beverino sono 73[22], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[23]:
Il comune è costituito dalle sei frazioni di Beverino Castello (e le località di Arzagiola, Canevolivo, Madonna di Sanna, Montale, Piano, Santa Martina, Scortica e Vetrale), Bracelli (Memola), Castiglione Vara (Gambella e San Remigio), Cavanella Vara, Corvara (Bertogna, Pian di Barca e Trezzo) e la sede comunale di Padivarma (Oltre Vara, Case Lodola e Stagnedo) per un totale di 34,95 km2[24].
Confina a nord con i comuni di Pignone, Borghetto di Vara e Rocchetta di Vara, a sud con Riccò del Golfo di Spezia e Follo, ad ovest con Vernazza e Pignone e ad est con Calice al Cornoviglio e Follo.
Nel territorio sviluppata è l'attività della viticoltura, appartenente alla zona di produzione delle uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Colli di Luni".
Padivarma, sede comunale, è situata lungo la strada statale 1 Via Aurelia che gli permette il collegamento stradale con Borghetto di Vara e Brugnato, a nord, e Riccò del Golfo di Spezia a sud; la frazione capoluogo di Beverino è situata lungo la strada provinciale 18 della Val Graveglia. Ulteriori collegamenti viari del territorio sono la provinciale 10 della Val di Vara e la provinciale 17.
Dai comuni di La Spezia e Riccò del Golfo di Spezia un servizio di trasporto pubblico locale gestito dall'ATC garantisce quotidiani collegamenti bus con Beverino e per le altre località del territorio comunale.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
30 maggio 1985 | 29 giugno 1990 | Giuliano Pagani | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
6 luglio 1990 | 19 gennaio 1993 | Sandro Pietrobono | Democrazia Cristiana | Sindaco | [25] |
4 febbraio 1993 | 24 aprile 1995 | Sergio Morelli | Indipendente | Sindaco | |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Sandro Pietrobono | lista civica di centro-sinistra | Sindaco | |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Sandro Pietrobono | lista civica di centro-sinistra | Sindaco | |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Andrea Costa | lista civica di centro-destra | Sindaco | |
8 giugno 2009 | 13 giugno 2014 | Andrea Costa | Forza Italia | Sindaco | |
13 giugno 2014 | 22 giugno 2015 | Andrea Costa | Per Beverino (lista civica di centro-destra) |
Sindaco | [26] |
22 giugno 2015 | 6 giugno 2016 | Marco Cosini | Per Beverino (lista civica di centro-destra) |
Vicesindaco | [27] |
6 giugno 2016 | 4 ottobre 2021 | Massimo Rossi | Per Beverino (lista civica di centro-destra) |
Sindaco | |
4 ottobre 2021 | in carica | Marco Cosini | Noi con Beverino (lista civica di centro-destra) |
Sindaco | [28] |
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.