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regina consorte di Castiglia e Leòn Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Berenguela di Barcellona Berenguela anche in spagnolo, in asturiano, in aragonese, in portoghese, in galiziano (in portoghese e galiziano anche Berengária), Berenguera in catalano e Berengaria in basco. Berengaria in latino (Barcellona, 1116 – Palencia, 15 gennaio 1149) fu una principessa catalana e regina consorte di León e Castiglia.
Berengaria di Barcellona | |
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Tomba di Berengaria nella Cattedrale di Santiago di Compostela | |
Regina consorte di Castiglia e Leòn | |
In carica | novembre 1128 – 15 gennaio 1149 |
Predecessore | Alfonso I d'Aragona |
Successore | Richenza di Polonia |
Nascita | Barcellona, 1116 |
Morte | Palencia, 15 gennaio 1149 |
Luogo di sepoltura | Cattedrale di Santiago di Compostela |
Padre | Raimondo Berengario III di Barcellona |
Madre | Dolce I di Provenza |
Consorte di | Alfonso VII di León |
Figli | Sancho Raimondo Ferdinando Costanza Sancha García Alfonso |
Religione | cattolicesimo |
Berengaria era la figlia primogenita del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Carcassonne, Raimondo Berengario III e la sua seconda moglie, la contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I (1090-1129), figlia della contessa Gerberga di Provenza e di Gilberto I di Gévaudan.[1][2]
Secondo la Chronica Adefonsi Imperatoris[3] Berenguela sposò il re di León e Castiglia, Alfonso VII, detto l'imperatore, nel 1128 a Saldaña, (Palencia)[1] come ci conferma il cronista, Rodrigo Jiménez de Rada, nel suo De Rebus Hispaniæ.
Berenguela poi è citata, assieme al fratello, Raimondo Berengario IV, nel testamento di suo padre, Raimondo Berengario III, dell'8 luglio 1130[1].
Dopo che il marito, Alfonso VII; aveva stabilito la supremazia su tutti i regni cristiani e aveva assunto, nel 1135, ed essersi fatto incoronare Imperatore, il 26 maggio nella Cattedrale di León[4], Berenguela ebbe una certa influenza sul marito nel normalizzare i rapporti tra Alfonso VII e il fratello di lei, il nuovo conte di Barcellona, Raimondo Berengario IV: infatti tra il 1139 ed il 1140 a Carrión de los Condes, Alfonso VII stipulò un trattato col principe d'Aragona e conte di Barcellona Raimondo Berengario IV, che fissava i confini tra Castiglia ed Aragona.
Inoltre, nel 1143, a Zamora, negli stessi giorni in cui veniva sancita la pace tra Alfonso VII e il cugino Alfonso Henriquez, a cui fu riconosciuto il titolo di re del Portogallo (Alfonso I del Portogallo, detto il Conquistatore), ancora per l'interessamento di Berenguela, Alfonso VII riconobbe validità al contratto di matrimonio tra Petronilla di Aragona, giovane regina d'Aragona e Raimondo Berengario IV, accettando così l'unione di tutte le contee catalane con l'Aragona, e di fatto un futuro grande regno d'Aragona, la Corona d'Aragona.
Berenguela morì a Palencia, nel gennaio 1149. Dopo la sua morte, il corpo della regina Berenguela venne trasportato in Galizia e inumato nella Cattedrale di Santiago di Compostela[1].
Berenguela diede diede ad Alfonso sette figli:[4][5][6]
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Raimondo Berengario I di Barcellona | Berengario Raimondo I di Barcellona | ||||||||||||
Sancha Sánchez di Castiglia | |||||||||||||
Raimondo Berengario II di Barcellona | |||||||||||||
Almodis de La Marche | Bernardo I de La Marche | ||||||||||||
Almodia/Adalmoda | |||||||||||||
Raimondo Berengario III di Barcellona | |||||||||||||
Roberto il Guiscardo | Tancredi d'Altavilla | ||||||||||||
Fresenda | |||||||||||||
Matilde d'Altavilla | |||||||||||||
Sichelgaita di Salerno | Guaimario IV di Salerno | ||||||||||||
Gemma di Capua | |||||||||||||
Berengaria di Barcellona | |||||||||||||
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Gilbert I, conte di Gévaudan | |||||||||||||
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Dolce I di Provenza | |||||||||||||
Goffredo I di Provenza | Guglielmo II di Provenza | ||||||||||||
Gerberga di Borgogna | |||||||||||||
Gerberga di Provenza | |||||||||||||
Stefania di Marsiglia | Guglielmo II di Marsiglia | ||||||||||||
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