Deriva dal cognomen romano Bassus, tipico della gens Bassia[2][3][5]; secondo alcune fonti riprenderebbe direttamente l'aggettivo latino bassus ("grasso", e poi "di piccola statura", "tozzo", appunto "basso")[2][3], mentre altre lo riconducono al greco antico βασσος (bassos, "volpe")[5]. Il nome Bassiano è un suo derivato[2].
La sua diffusione in Italia, sparsa in tutto il territorio peninsulare, è dovuta al culto dei vari santi così chiamati, in particolare di san Basso, vescovo di Nizza[2].
L'onomastico può essere festeggiato in memoria di più santi, nelle date seguenti:
- 20 gennaio, san Basso, senatore romano, martire sotto Diocleziano[7]
- 14 febbraio, san Basso o Bassiano, martire ad Alessandria d'Egitto[7]
- 11 maggio, san Basso, martire sulla via Salaria fuori Roma, sotto Diocleziano[7][8]
- 20 maggio, santa Bassilla (o Basilla), nipote di Gallieno, battezzata da papa Cornelio, martire a Roma[9]
- 18 luglio, san Basso, martire a Durostorum[7]
- 10 agosto, santa Bassa, religiosa, martire con Paola e Agatonica a Cartagine[10]
- 21 agosto, santa Bassa, martire con i suoi tre figli in Siria[8]
- 17 ottobre, san Basso, martire con i santi Catervio e Severina a Tortona[8]
- 20 novembre, san Basso, martire con altri compagni ad Eraclea[7]
- 5 dicembre, san Basso, vescovo di Nizza, martire sotto Decio[7][8]
- 5 dicembre, san Basso, vescovo di Lucera, martire sotto Traiano[7]
Voci presenti nell'enciclopedia su persone di nome "Basso"
(EN) Name - Bassus, su CatholicSaints.info. URL consultato il 23 febbraio 2018.
- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 1, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.
- K. M. Sheard, Llewellyn's Complete Book of Names, Llewellyn Publications, 2011, ISBN 0-7387-2368-1.
- Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma, Edizioni 17-18, L'Erma di Bretschneider, 1889.