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Le automotrici DWK, realizzate dall'omonimo produttore tedesco prevalentemente fra il 1921 e il 1926 (l'ultima unità lasciò lo stabilimento di Kiel nel 1934) rappresentarono una delle prime applicazioni in grande serie di questo tipo di rotabile, consentendo di sostituire la trazione a vapore su numerose linee ferroviarie secondarie e tranvie in tutta Europa.
Automotrici DWK | |
---|---|
Automotrice | |
Automotrice DWK Tipo IV, dal 1926 in servizio sperimentale con la matricola N.8801 presso le Ferrovie dello Stato italiane. | |
Anni di progettazione | 1921 |
Anni di costruzione | 1921-1934 |
Anni di esercizio | 1921-anni settanta |
Quantità prodotta | 87 |
Costruttore | DWK - CEMSA |
Scartamento | 1435 mm |
Rodiggio | (1A)'(A1)' o B |
Potenza oraria | 117 kW (Tipo I), 33 kW (Tipo III), 58 kW (Tipo IV) |
Velocità massima omologata | 66 km/h (Tipo I), 45 km/h (Tipo III), 35 km/h (Tipo IV) |
Alimentazione | Benzina, benzolo, Diesel |
Dati tratti da: http://www.loks-aus-kiel.de |
Le automotrici, costruite a Kiel fra il 1921 e il 1934, rappresentano la prima produzione ferroviaria di grande serie attuata da parte delle officine di Kiel, nate come cantiere navale e in seguito divenute celebri per la produzione di locomotive sotto i marchi MaK e Vossloh.
Le origini dei tale compagnia risalgono al 1918 quando in conseguenza del Trattato di Versailles che limitava la produzione di armi in Germania, le industrie di Kiel dovettero differenziare la loro produzione fino ad allora bellica. Venne dunque fondata la Deutsche Werke Kiel (DWK) per la costruzione di veicoli ferroviari, navi e armi da fuoco.
Accanto alla costruzione di circa 50 vagoni costruiti nel periodo 1921-1925, la familiarità con i motori marini indusse in particolare ad orientare la produzione verso rotabili a propulsione Diesel, e in particolare verso alcuni prototipi di automotrice secondo una tendenza che allora cominciava a diffondersi in Europa. La crisi di ordini degli anni successivi mise fine alla produzione di tali automotrici, portando l'impresa a concentrarsi sulla fornitura di motori e trasmissioni per altri produttori.
La produzione di tali rotabili consentì dunque di riconvertire facilmente la produzione militare, con una prima serie di veicoli dalla foggia inusitata per l'epoca, e a un successivo numero di versioni dalle forme più tradizionali e squadrate suddivise in quattro differenti modelli, cui, nel 1925, se ne aggiunse un quinto. Si trattava di automotrici destinate al servizio sulle tante linee secondarie dell'Europa centrale e settentrionale, con clienti che gestivano tranvie extraurbane e ferrovie regionali, destinate a sostituire la trazione a vapore nei servizi passeggeri a minor traffico; in conseguenza dei primi massicci programmi di elettrificazione, molte unità vennero trasformate in rimorchi prolungando così la loro carriera.
Nel maggio 1921 fu pubblicato un catalogo che presentava i disegni di veicoli suddivisi in quattro tipi fondamentali: i modelli 1 e 2 corrispondevano con i primi veicoli allora realizzati (numeri di produzione 1 e 2), mentre le altre 2 automotrici prodotte (3 e 4) corrispondevano al cosiddetto Modello 3. La prima di tali automotrici, fornita alle tranvie del Limburgo Limburgsche Electrische Spoorweg Maatschappij ad Heerlen, presentava il rodiggio (1A)'(A1)'-bm, in seguito ripresa dai tipi I e IV, mentre le altre erano accomunate dalla soluzione A1-bm. In seguito la parola "modello" non fu più utilizzata, a favore di una classificazione in "tipi" distinti fra loro da numeri romani[1].
Alle prime automotrici DWK, contraddistinte da numeri di fabbricazione consecutivi da 1 a 38 e costruite fra il 1921 e il 1923, a prescindere dal "Tipo" di appartenenza era assegnato il curioso soprannome di "toporagni" per l'aspetto appuntito dei frontali, che taluni autori fanno risalire ad un richiamo alle forme navali dell'epoca ed altri alle forme di alcuni veicoli americani. Tale disegno fu in ogni caso abbandonato nel 1924 a favore di una forma più squadrata che consentiva minori costi di realizzazione[1].
Ben 8 automotrici di vari tipi furono esposte dalla DWK in occasione della rassegna ferroviaria di Seddin (Berlino) tenutasi nel 1924, anticipatrice della manifestazione InnoTrans.
In Danimarca finirono complessivamente XXX automotrici, suddivise nelle seguenti forniture[1]:
Le ferrovie statali polacche PKP - Polskie Koleje Państwowe acquistarono nel 1928 due fra gli ultimi esemplari prodotti, entrambi del Tipo V, immatricolati come "SCix 90 003" e SCix "90 062". In seguito alle vicende belliche nel 1942 gli stessi furono trasferiti in Germania presso la DWE - Dessau-Wörlitzer Eisenbahn di Dessau come unità "47-48". Incorporate nel 1950 nel parco DR in seguito alla nazionalizzazione delle ferrovie, assunsero rispettivamente la denominazione di "79 524" Erfurt" (dal 1950 "210-207") e "79 525" Erfurt" (dal 1950 "210-206"). Riclassificata "9610" la prima automotrice fu collocata presso la stazione di Lipsia come veicolo di servizio.
Nel 1926 le MÁV - Magyar Államvasutak acquistarono un'unica unità di Tipo V, immatricolata come "310", che fece servizio fino al suo accantonamento, avvenuto nel 1973.
Differenziata per caratteristiche tecniche e prestazioni, la produzione DWK di automotrici fu soddivisa in cinque differenti sottoserie proposte sul mercato, non tutte segnate dal medesimo successo:
Per quanto riguarda specificamente le unità costruite in Italia su licenza, anch'esse erano dotate di un gruppo motore-cambio realizzato su un telaio sospeso fra i carrelli. Il propulsore utilizzato era un Motore Mercedes Tipo T VI a 6 cilindri alimentato a benzolo. Il cambio era a ingranaggi con innesto a frizione; gli assi poggiavano su cuscinetti a rulli[4].
Esemplare | Anno | Tipo | Acquirente | Classificazione | Scartamento | Note |
---|---|---|---|---|---|---|
1 |
1921 | Modello 1 | LESM - Limburgsche Electrische Spoorweg Maatschappij | 1 |
1435 mm |
Ricostruita in seguito dalla DWK come esemplare n.48 |
2 |
1921 | Modello 2 | LTM - Limburgsche Tramweg Maatschappij | 902 |
1000 mm |
|
3 |
1921 | Modello 3 | GWSM - Geldersch-Westfaalsche Stoomtram Maatschappij | 1 |
750 mm |
|
4 |
1921 | Modello 3 | GWSM - Geldersch-Westfaalsche Stoomtram Maatschappij | 2 |
750 mm |
|
5 |
1921 | Tipo I | AHB - Aalborg-Hvalpsund Jernbane | 3201 |
1435 mm |
Fino al 1923 alla DWK come dimostratore; in seguito trasformato in rimorchio |
6 |
1921 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 65 |
1000 mm |
|
7 |
1921 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 66 |
1000 mm |
|
8 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 67 |
1000 mm |
|
9 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 68 |
1000 mm |
|
10 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 69 |
1000 mm |
|
11 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 70 |
1000 mm |
|
12 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 71 |
1000 mm |
|
13 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 72 |
1000 mm |
|
14 |
1922 | Tipo IV | HAJ - Haderslev Amts Jernbaner | M 73 |
1000 mm |
|
15 |
1922 | Tipo Ia | SJ - Statens Järnvägar | 301 |
1435 mm |
Nel 1929 trasformata in rimorchiata |
16 |
1922 | Tipo Ia | SJ - Statens Järnvägar | 302 |
1435 mm |
Nel 1929 trasformata in rimorchiata |
17 |
1922 | Tipo Ia | SJ - Statens Järnvägar | 303 |
1435 mm |
Nel 1929 trasformata in rimorchiata |
18 |
1922 | Tipo Ia | NSB - Norges Statsbaner | 18 202 |
1435 mm |
|
19 |
1922 | Tipo IVa | MFWE - Mecklenburgische Friedrich-Wilhelm Eisenbahn | II |
1435 mm |
Fino al 1925 alla DWK come dimostratore; nel 1941 alla DRG come 749 |
20 |
1923 | Tipo IVa | HLA - Hjørring-Løkken-Aabybro Jernbane | M 2 |
1435 mm |
Poi trasformata in rimorchiata |
21 |
1922 | Tipo III | ZSM - Zuider Stoomtramweg-Maatschappij | 1 |
1067 mm |
Nel 1929 ceduta alla GOSM |
22 |
1922 | Tipo IVa | FFJ - Fjerritslev-Frederikshavn Jernbane | M 1201 |
1435 mm |
|
23 |
1922 | Tipo IVa | FFJ - Fjerritslev-Frederikshavn Jernbane | M 1202 |
1435 mm |
|
24 |
1923 | Tipo IVa | HLA - Hjørring-Løkken-Aabybro Jernbane | M 2 |
1435 mm |
Poi trasformata in rimorchiata |
26 |
1923 | Tipo IV | WSM - Westlandsche Stoomtramweg Maatschappij | 40 |
1435 mm |
Ceduta alla HA - Haderslev Amtsbaner, Haderslev e rinumerata 74 |
27 |
1923 | Tipo IV | Reichsvermögensamt Mainz-Land | Deutsches Reich 1 |
1000 mm |
Nel 1928 alla SEG, nel 1934 alla MKB, nel 1958 alla EPG; poi trasferita in rimorchiata |
28 |
1923 | Tipo IV | KKB - Kehdinger Kreisbahn | T 16 |
1000 mm |
Nel 1926 alla KBE; subito cambio scartamento |
29 |
1923 | Tipo IV | Reichsvermögensamt Mainz-Land | Deutsches Reich 2 |
1000 mm |
Nel 1928 alla SEG |
30 |
1923 | Tipo Ia | NSB - Norges Statsbaner | 18 203 |
1435 mm |
|
33 |
1923 | Tipo IV | NKB - Neumarkter Kleinbahn | T 1 |
1435 mm |
Nel 1936 alla Vering & Waechter, nel 1937 alla NME |
37 |
1923 | Tipo IV | LTM - Limburgsche Tramweg-Maatschappij | 903 |
1435 mm |
|
38 |
1923 | Tipo IV | NKB - Neumarkter Kleinbahn | T 2 |
1435 mm |
Nel 1936 alla Wolff & Co., nel 1949 alla VWE |
39 |
1924 | Tipo IV | Kleinbahnabteilung des Provinzialverbandes Sachsen | T 1 |
1435 mm |
Nel 1925 alla ODP, nel 1949 alle DR |
40 |
1924 | Tipo IV | BA - Kleinbahn-AG Bebitz-Alsleben | T 40 |
1435 mm |
Nel 1932 alla DK, nel 1939 alla SaK, nel 1940 alla EN, nel 1949 alle DR |
41 |
1921 | Tipo IV | GK - Geldernsche Kreisbahn, Geldern | T 1 |
1000 mm |
Nel 1934 alla MKB, nel 1950 alla EPG, |
42 |
1924 | Tipo IV | FS - Ferrovie dello Stato | C.8801 |
1435 mm |
Nel 1924 alla CEMSA; poi trasformata in rimorchiata |
- |
1925 | Tipo IV | FS - Ferrovie dello Stato | C.8802 |
1435 mm |
Realizzata dalla CEMSA su licenza DWK |
- |
1925 | Tipo IV | FS - Ferrovie dello Stato | C.8803 |
1435 mm |
Realizzata dalla CEMSA su licenza DWK |
- |
1925 | Tipo IV | CGTP - Compagnia Generale dei Tramways Piemontesi | 1100 mm |
Realizzata dalla CEMSA su licenza DWK | |
43 |
1924 | Tipo IV | Kleinbahnabteilung des Provinzialverbandes Sachsen | ? |
1435 mm |
Nel 1925 alla StK, nel 1949 alle DR |
44 |
1924 | Tipo IV | Kleinbahnabteilung des Provinzialverbandes Sachsen | T 44 |
1435 mm |
Nel 1925 alla KhKB, nel 1927 alla AltmKl, in seguito DR |
45 |
1924 | Tipo Ia | FFJ - Fjerritslev-Frederikshavn Jernbane | M 1203 |
1435 mm |
Nel 1926 trasformata in rimorchiata |
46 |
1924 | Tipo Ia | FFJ - Fjerritslev-Frederikshavn Jernbane | M 1204 |
1435 mm |
Nel 1926 trasformata in rimorchiata |
47 |
1924 | Tipo Ia | SRJ - Stockholm-Roslagens Järnvägar | 101 |
891 mm |
Nel 1924 trasformata in rimorchiata |
49 |
1924 | Tipo IV | DEBG - Deutsche Eisenbahn-Betriebs-Gesellschaft | VT 201 |
1435 mm |
Nel 1926 alla VEV, nel 1928 alla HK |
50 |
1924 | Tipo IV | DEBG - Deutsche Eisenbahn-Betriebs-Gesellschaft | VT 202 |
1435 mm |
Nel 1926 alla VEV, nel 1930 alla KMS |
51 |
1924 | Tipo Ia | VGJ - Västergotland-Göteborg Jernbane | 2 |
891 mm |
Trasformata in rimorchiata |
52 |
1924 | Tipo Ia | VGJ - Västergotland-Göteborg Jernbane | 3 |
891 mm |
Trasformata in rimorchiata |
53 |
1924 | Tipo IV | RE - Ruppiner Eisenbahn | 80 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
54 |
1924 | Tipo IV | RE - Ruppiner Eisenbahn | 82 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
55 |
1925 | Tipo IV | RE - Ruppiner Eisenbahn | 84 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
57 |
1925 | Tipo IV | CEG - Crefelder Eisenbahn | 1 |
1435 mm |
Nel 1928 alla Verwertchemie GmbH |
58 |
1925 | Tipo IV | CEG - Crefelder Eisenbahn | 2 |
1435 mm |
Nel 1928 alla Verwertchemie GmbH |
59 |
1925 | Tipo Ia | FS - Ferrovie dello Stato | C.8701 |
1435 mm |
Nel 1924 alla CEMSA; nel 1941 trasformata in rimorchiata |
60 |
1925 | Tipo Ia | CFMT - Compagnie des Chemins de Fer du Midi de Italie | GS 1 |
950 mm |
In seguito ceduta alla SAFS |
62 |
1925 | Tipo I | SK - Schleswiger Kreisbahn | T 3 |
1435 mm |
|
63 |
1925 | Tipo V | BBÖ - Österreichische Bundesbahnen | T 63 |
1435 mm |
Nel 1938 DRB, nel 1945 ČSD e MÁV; nel 1946 ÖStB, poi ÖBB |
64 |
1925 | Tipo IV | BBÖ - Österreichische Bundesbahnen | T 64 |
1435 mm |
Poi DRB, ÖStB, ÖBB. Trasformata in rimorchiata. Monumento a Vienna Sud. |
65 |
1924 | Tipo IV | UeE - Uetersener Eisenbahn | T 3 |
1435 mm |
|
66 |
1925 | Tipo V | DRG - Deutsche Reichsbahn-Gesellschaft | "101 Altona" |
1435 mm |
Poi DB; nel 1951 NLEA, poi NWB; nel 1963 VGH; nel 1974 SGB |
67 |
1925 | Tipo V | DRG - Deutsche Reichsbahn-Gesellschaft | "102 Altona" |
1435 mm |
Poi DB; nel 1951 NLEA, poi StMB |
68 |
1925 | Tipo V | DRG - Deutsche Reichsbahn-Gesellschaft | "101 Stettin" |
1435 mm |
Poi DB; nel 1953 IW; nel 1962 WKB |
69 |
1925 | Tipo IV | RE - Ruppiner Eisenbahn | 85 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
70 |
1925 | Tipo V | DRG - Deutsche Reichsbahn-Gesellschaft | "102 Stettin" |
1435 mm |
Poi DB |
71 |
1925 | Tipo IV | Kleinbahnabteilung des Provinzialverbandes Sachsen | T 71 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
73 |
1925 | Tipo IV | Kleinbahnabteilung des Provinzialverbandes Sachsen | T 1 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
74 |
1926 | Tipo IV | Kleinbahnabteilung des Provinzialverbandes Sachsen | T 74 |
1435 mm |
Nel 1949 alle DR |
77 |
1924 | Tipo IV | UeE - Uetersener Eisenbahn AG | T 1 |
1435 mm |
|
78 |
1924 | Tipo IV | UeE - Uetersener Eisenbahn AG | T 2 |
1435 mm |
Trasformata in rimorchiata |
80 |
1926 | Tipo IVa | KND - Kleinbahnen Niebüll-Dagebüll | T 1 |
1435 mm |
Nel 1973 alla SHM |
82 |
1926 | Tipo IV | ButjE - Butjadinger Eisenbahn | 1 |
1435 mm |
Nel 1955 alla St.M.B.; nel 1965 alla VGH, nel 1978 alla AHE, nel 1991 a un privato |
85 |
1926 | Tipo V | MÁV - Magyar Államvasutak | 310 |
1435 mm |
|
86 |
1925 | Tipo I | BE - Brohlthal-Eisenbahn AG | VT 50 |
1000 mm |
Preservata come rimorchiata presso la Brohltalbahn |
94 |
1926 | Tipo I | GTM - Geldersche Tramweg-Maatschappij | 103 |
750 mm |
Convertita in rimorchiata |
95 |
1926 | Tipo I | GTM - Geldersche Tramweg-Maatschappij | 104 |
750 mm |
Convertita in rimorchiata |
96 |
1926 | Tipo I | GTM - Geldersche Tramweg-Maatschappij | 105 |
750 mm |
Convertita in rimorchiata |
97 |
1926 | Tipo I | GTM - Geldersche Tramweg-Maatschappij | 106 |
750 mm |
Convertita in rimorchiata |
98 |
1926 | Tipo V | MFWE - Mecklenburgische Friedrich-Wilhelm-Eisenbahn | I |
1435 mm |
Nel 1941 alla DRB, poi DB; nel 1951 alla BOE, nel 1954 alla LSE |
107 |
1926 | Tipo V | SK - Schleswiger Kreisbahn | T4 |
1435 mm |
Nel 1962 trasformata con nuovi frontali |
118 |
1927 | Tipo I | FKB - Flensburger Kreisbahn | T 3 |
1000 mm |
Nel 1953 alla StMB |
127 |
1928 | Tipo V | PKP - Polskie Koleje Panstwowe | SCix 90 003 |
1435 mm |
Dal 1942 WE, poi DR; dal 1987 al 1993 presso la stazione di Lipsia |
149 |
1928 | Tipo V | PKP - Polskie Koleje Panstwowe | SCix 90 062 |
1435 mm |
Dal 1942 WE, poi DR |
165 |
1928 | Tipo I | HKB - Hersfelder Kreisbahn | 1 |
1435 mm |
Nel 1955 alla BHE |
176 |
1929 | Tipo I | FKB - Flensburger Kreisbahn | T 4 |
1000 mm |
Nel 1953 alla EPG, nel 1963 alla SVG |
- |
1929 | Tipo I | SIFT - Società Italiana Ferrovie e Tramvie | 38 |
1435 mm |
Realizzata dalla CEMSA su licenza DWK |
195 |
1932 | Tipo V | DRG - Deutsche Reichsbahn-Gesellschaft | 766 |
1435 mm |
Nel 1951 alla WEBA |
232 |
1934 | Tipo IV | Kleinbahn Merzig-Büschfeld | 101 |
1435 mm |
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