Summorum Pontificum
lettera apostolica in forma di motu proprio pubblicata da Papa Benedetto XVI / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Summorum Pontificum (in italiano "Dei Sommi Pontefici") è una lettera apostolica di papa Benedetto XVI, pubblicata in forma di motu proprio il 7 luglio 2007.
Summorum Pontificum Motu proprio | |
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Pontefice | Benedetto XVI |
Data | 7 luglio 2007 |
Anno di pontificato | III |
Traduzione del titolo | Dei Sommi Pontefici |
Argomenti trattati | indicazioni giuridiche e liturgiche attualmente in vigore per la celebrazione della cosiddetta messa tridentina |
Motu proprio papale nº | V |
Motu proprio precedente | De aliquibus mutationibus in normis de electione Romani Pontificis |
Motu proprio successiva | Antiqua ordinatione |
Il motu proprio contiene le indicazioni giuridiche e liturgiche che, insieme alle precisazioni emanate dalla Pontificia commissione "Ecclesia Dei",[1] sono rimaste in vigore fino al 16 luglio 2021 (data di pubblicazione della Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio Traditionis custodes da parte di papa Francesco) per la celebrazione della messa secondo "il Messale Romano promulgato da S. Pio V e nuovamente edito dal beato Giovanni XXIII"[2] oppure secondo "il Messale Romano edito dal beato Giovanni XXIII nel 1962"[3] oppure secondo "l'ultima stesura del Missale Romanum, anteriore al Concilio, che è stata pubblicata con l'autorità di papa Giovanni XXIII nel 1962 e utilizzata durante il Concilio".[4]
Le disposizioni di Summorum Pontificum sono entrate in vigore il 14 settembre 2007, festa dell'esaltazione della Santa Croce, e hanno sostituito le precedenti norme contenute nella lettera della Congregazione per il Culto Divino Quattuor abhinc annos del 1984 e nel motu proprio papale Ecclesia Dei adflicta del 1988.