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principessa ereditaria del Liechtenstein Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Sofia di Baviera (nome completo in tedesco Sophie Elisabeth Marie Gabrielle[1]; Monaco di Baviera, 28 ottobre 1967) è l'attuale principessa ereditaria del Liechtenstein dal 1993, come moglie del principe ereditario Luigi.
Sofia di Baviera | |
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La principessa Sofia nel 2013 | |
Principessa ereditaria del Liechtenstein | |
In carica | dal 3 luglio 1993 (31 anni e 58 giorni) |
Predecessore | Marie Kinsky von Wchinitz und Tettau |
Nome completo | tedesco: Sophie Elisabeth Marie Gabrielle italiano: Sofia Elisabetta Maria Gabriella |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Altri titoli | Principessa di Baviera (dal 1967) Duchessa in Baviera (dal 1973) Contessa di Rietberg (dal 1993) |
Nascita | Monaco di Baviera, Germania Ovest, 28 ottobre 1967 |
Dinastia | Wittelsbach per nascita Von Liechtenstein per matrimonio |
Padre | Max in Baviera |
Madre | Elisabeth Douglas |
Consorte di | Luigi del Liechtenstein |
Figli | Giuseppe Venceslao Maria Carolina Giorgio Antonio Nicola Sebastiano |
Religione | Cattolicesimo |
Dopo suo padre, è seconda in linea di successione al Casato degli Stuart.
La principessa Sofia è nata nel 1967 a Monaco di Baviera, primogenita del duca Max (1937) e della contessa svedese Elisabeth Douglas (1940).[1][2] Per linea paterna è una trisnipote del re Ludovico III.[1]
Attraverso sua madre è una diretta discendente di Salomon Eberhard Henschen, Jørgen Herman Vogt e Luigi I di Baden, Otto Ludwig Haas-Heye e Philipp zu Eulenburg.[3][4][5]
Venne battezzata il 18 novembre nella cappella di famiglia, avendo come madrine la zia materna Rosita e la principessa Anna Gabriele von Wrede.[6][7]
Crebbe nella residenza di famiglia a Wildbad Kreuth, con le sorelle Maria Carolina (1969), Elena (1972), Elisabetta (1973) e Maria Anna (1975), trascorrendovi i primi anni di scuola elementare.[1][2] Risiedettero dal 1979 nel castello di Wildenwart.[6][8]
Dal 1978 al 1980 frequentò presso Heiligenstadt in Oberfranken la Mädchenheimvolksschule retta dalle Dame Inglesi e, fino al 1984, la Mädchenrealschule St. Ursula a Lenggries.[1][9] Da allora studiò all'Adolf-Weber-Gymnasium di Monaco di Baviera e, ottenuto il diploma di maturità nel 1988, iniziò a soggiornare a Londra.[1]
Qui si iscrisse per tre mesi alla Inchbald School of Interior Design, assecondando il suo interesse per il settore dell'arredamento.[1] Tornata in Germania nell'autunno del 1989, frequentò l'Università Cattolica di Eichstätt formandosi in storia, lingua e letteratura inglese.[2][6]
Conobbe Luigi del Liechtenstein sette anni prima del loro matrimonio, durante la festa di compleanno di un cugino a Monaco di Baviera.[2][10][11]
Il fidanzamento fu annunciato il 12 gennaio 1993 e il giorno seguente Sofia venne presentata alle autorità del Liechtenstein, partecipando al ricevimento di capodanno presso il castello di Vaduz.[11]
Si sposò il 3 luglio nella chiesa di San Florino ed ebbe come testimoni la sorella Maria Carolina, il cugino Erich von Waldburg-Zeil e sua moglie Mathilde von Württemberg.[11] Con le nozze acquisì la cittadinanza liechtensteinese e la coppia si trasferì a Londra nello stesso anno, tornando a Vaduz nel 1996.[10][12]
Nel 2003 venne curata dopo aver ricevuto una diagnosi di tumore cerebrale benigno.[13]
Nel 2006 ha fondato la Sophie von Liechtenstein Stiftung für Frau und Kind, con lo scopo di sostenere le donne incinte e i genitori che vivono in situazioni di vita stressanti.[14] La fondazione è sostenuta sia dalla casa regnante sia dalle donazioni private e gestisce "schwanger.li", un servizio di consulenza gratuita sui temi della gravidanza e del parto, chiedibile anche in forma anonima, che ha sede in tre centri psicosociali a Schaan, Buchs e Feldkirch.[14][15] Si occupa anche di educazione di bambini e giovani negli ambiti delle relazioni e della sessualità, con il servizio "love.li".[16]
Nell'ottobre del 2013 visitò il monastero di Banz dopo averne ereditato il territorio dal padre.[17] Il 12 maggio del 2015 è succeduta alla principessa Marie come presidentessa della Croce Rossa nazionale.[18] Nel novembre dello stesso anno è diventata patrona della Tierschutzverein Liechtenstein, associazione attiva nella protezione degli animali, in occasione del 70⁰ anniversario della sua fondazione; è stata nominata anche madrina di un cane di nome Kira.[19]
Dal giugno al settembre 2021 patrocinò una mostra del Museo nazionale sulle opere d'arte realizzate da persone carcerate, per il concorso internazionale indetto dall'associazione Art and Prison e.V.[20] Nel marzo del 2022, intervistata da Radio Liechtenstein, parlò del sostegno umanitario inviato dal Principato all'Ucraina in risposta all'invasione russa avvenuta a febbraio.[21] Dal settembre del medesimo anno è la protettrice del Centro di Educazione Speciale (HPZ) del Liechtenstein.[22]
Sofia di Baviera e Luigi del Liechtenstein hanno avuto tre figli e una figlia:
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Rupprecht di Baviera | Ludovico III di Baviera | ||||||||||||
Maria Teresa Enrichetta d'Austria-Este | |||||||||||||
Alberto Leopoldo di Baviera | |||||||||||||
Maria Gabriella in Baviera | Carlo Teodoro in Baviera | ||||||||||||
Maria José di Braganza | |||||||||||||
Max in Baviera | |||||||||||||
Dionys Drašković von Trakošćan | Pál Drašković von Trakošćan | ||||||||||||
Maria Felicie Festetics de Tolna | |||||||||||||
Maria Drašković von Trakošćan | |||||||||||||
Juliana Rosa von Montenuovo | Alfredo di Montenuovo | ||||||||||||
Franziska Kinsky von Wchinitz und Tettau | |||||||||||||
Sofia di Baviera | |||||||||||||
Archibald Douglas | Ludvig Douglas | ||||||||||||
Anna Louise Dorotea Ehrensvärd | |||||||||||||
Carl Ludvig Douglas | |||||||||||||
Astri Henschen | Salomon Eberhard Henschen | ||||||||||||
Gerda Sandell | |||||||||||||
Elisabeth Douglas | |||||||||||||
Otto Ludwig Haas-Heye | Hermann Julius Haas | ||||||||||||
Hermanna Helena Heye | |||||||||||||
Ottora Maria Haas-Heye | |||||||||||||
Viktoria Ada zu Eulenburg | Philipp zu Eulenburg | ||||||||||||
Augusta Sandels | |||||||||||||
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