Collezione Pallavicini
raccolta di opere d'arte / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La collezione Pallavicini è una collezione d'arte nata a Roma nel Seicento e appartenente ancora oggi alla famiglia, di origini genovesi, dei Pallavicini.
Le opere della raccolta, avviata dal cardinale Lazzaro Pallavicini, sono oggi esposte nel palazzo Pallavicini Rospigliosi, edificio storico monumentale che sin dal Settecento venne condiviso dalle due famiglie titolari che ne danno il nome, di cui i Pallavicini sono tutt'oggi legittimi proprietari dei locali di loro pertinenza. I due casati in questione stabilirono tra loro legami di parentela e vincoli ereditari terminati solo a metà Ottocento, che ne hanno determinato, a più riprese, intrecci e trasferimenti di proprietà e dei rispettivi titoli, definendo nel tempo il passaggio di un cospicuo blocco di opere della collezione Rospigliosi entro il catalogo Pallavicini.[1]
La raccolta costituisce, assieme alle collezioni possedute dalle famiglie Doria-Pamphilij e Colonna, una delle più grandi raccolte private d'arte a Roma, tra le più notevoli del periodo barocco.