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Ajania Poljakov, 1955 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae, sottofamiglia Asteroideae, tribù Anthemideae (Asian-southern African grade) e sottotribù Artemisiinae.[1][2][3]
Il nome del genere deriva da "Ajan", un nome probabilmente derivato da una lingua asiatica indicante un "fiore giallo".[4]
Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico Pëtr Petrovič Poljakov (1902-1974) nella pubblicazione "Botaničeskie materialy Gerbarija Botaničeskogo Instituta Imeni V. L. Komarova Akademii Nauk S S S R. Leningrad. Leningrad [St. Petersburg]" (Bot. Mater. Gerb. Bot. Inst. Komarova Akad. Nauk S.S.S.R. 17: 419) del 1955.[5]
Portamento. Le specie di questa genere sono erbe perenni, oppure subarbusti. L'indumento consiste in peli mediofissi o basifissi (secondo il tipo di attaccatura).[6][7][8][9][10][3]
Fusto. La parte aerea in genere è eretta, semplice o ramosa.
Foglie. Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alterno con lamina intera o lobata o 1-3-pennatosette e bordi dentati; la forma della lamina può essere anche spatolata e la consistenza succulenta. In alcune specie sono presenti delle rosette basali.
Infiorescenza. Le sinflorescenze sono formate da piccoli capolini o solitari o raccolti in modo corimboso lasso. Le infiorescenze vere e proprie sono composte da un capolino terminale peduncolato di tipo disciforme. I capolini sono formati da un involucro, con forme emisferiche/cilindriche, composto da diverse brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio (qui assenti) e fiori del disco. Le brattee, piatte, piuttosto grandi e a consistenza erbacea, sono disposte in modo più o meno embricato su più serie (da 3 a 4). Il ricettacolo, da convesso a conico, è sprovvisto di pagliette avvolgenti la base dei fiori. Le brattee al margine a volte sono scariose e colorate di bruno.
Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:
Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni hanno una forma obovoide con 4 - 6 coste; l'apice in genere è arrotondato. Il pericarpo può possedere delle cellule miogeniche, mentre le sacche di resina sono assenti.
Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[7][8]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito del pappo (se presente) il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora).
Le specie di questo genere sono distribuite in Asia nella fascia centrale dall'Iran al Giappone.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[13], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[14] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[15]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][9][10]
Il gruppo di questa voce è descritto nella tribù Anthemideae, una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae). In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 4 principali lignaggi (o cladi): "Southern hemisphere grade", "Asian-southern African grade", "Eurasian grade" e "Mediterranean clade". Il genere Ajania (insieme alla sottotribù Artemisiinae) è incluso nel clade Asian-southern African grade.[3].
Da un punto di vista filogenetico il genere Ajania, nell'ambito della sottotribù, occupa una posizione centrale e fa parte del "Ajania Group" e insieme al genere Arctanthemum forma un "gruppo fratello".[10][3]
I caratteri distintivi del genere sono:[10]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 18 (specie poliploidi).[10]
In base all'"orologio molecolare" questo genere ha iniziato a divergere circa 0,5 milioni di anni fa insieme ai generi Arctanthemum e Chrysanthemum.[3]
Questo genere ha 40 specie:[2]
Nota: dall'elenco sono state tolte le seguenti tre specie in quanto, in base ad un recente sudio[3], sono state assegnate al genere Phaeostigma:[16]
Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[2]
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