saga fantasy videoludica Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
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Warcraft, saga di ambientazione fantasy di videogiochi, romanzi, fumetti e giochi da tavolo.
Warcraft III: Reign of Chaos
Chiudi gli occhi, adesso che i miei si sono aperti. (Arthas Menethil)[1] [Mentre uccide il padre, re Terenas]
Chiunque impugni questa lama dovrà sopportare l'eterno potere. Come la lama lacera la carne, così il potere deturpa lo spirito. (Iscrizione sul piedistallo di Gelidanima)[2][3]
Credi stia fuggendo da te? A quanto pare non hai mai combattuto contro gli elfi! (Sylvanas Ventolesto)[4] [Ad Arthas Menethil, prima di far crollare il ponte che aveva appena attraversato.]
Io sono la giustizia di Elune! L'ira della Dea non può sbagliare! (Tyrande Soffiabrezza)[5]
Lascia perdere, Arthas. Dimentica questa faccenda, e riporta a casa i tuoi uomini... (Muradin Barbabronzea)[6] [Tentando di dissuadere Arthas dalla vendetta]
Miei nobili compatrioti, il male ci minaccia e un'ombra oscura lambisce le nostre coste. Levatevi e combattete contro i nemici... uccidete, perché altri possano vivere. Non permettete che il bene svanisca, inghiottito dalle tenebre... vivete, fratelli miei, vivete. (Terenas Menethil II)[7]
Noi non prestammo alcuna attenzione alle antiche profezie... come dei folli ripiombavamo nelle vecchie diatribe, e combattemmo cosi come avevamo fatto per generazioni, fino al giorno in cui dal cielo piovvero fiamme e il nuovo nemico venne tra noi. E ora siamo qui, sull'orlo della distruzione, poiché il regno del caos infine è arrivato. (Medivh)[8] [Filmato iniziale]
Non sei ancora il mio sovrano, ragazzo, e non ti obbedirei neppure se lo fossi! (Uther l'Araldo della Luce)[9] [Ricevuto l'ordine di sterminare gli abitanti della città di Stratholme]
Non imporrò mai la quarantena senza avere le prove di quanto dite, ambasciatore! La gente di Lordaeron ha già sofferto e non vuole sentirsi prigioniera nella propria terra. (Terenas Menethil II)[10]
Non so chi tu sia o cosa tu creda, ma questo non è il momento per i profeti vagabondi. Le nostre terre sono sull'orlo di un conflitto, ma spetta a noi decidere come meglio proteggere il nostro popolo, non a te! E ora, vattene! (Terenas Menethil II)[10] [A Medivh]
Ora sono completo! (Illidan Grantempesta)[11] [Dopo aver consumato il potere del Teschio di Gul'dan]
Questo regno cadrà, e dalle sue ceneri sorgerà un nuovo ordine che scuoterà le fondamenta... del mondo! (Arthas)[1] [Dopo aver ucciso il padre, re Terenas]
Quest'urna contiene le ceneri di tuo padre, Arthas! Vuoi sputarci sopra un'ultima volta prima di mandare in rovina il suo regno? (Uther l'Araldo della Luce)[12][3]
Ricorda Arthas: siamo paladini. La sete di vendetta non deve influenzare le nostre azioni. Se permettessimo alle passioni di trasformarsi in brama di sangue diverremmo vili quanto gli orchi. (Uther l'Araldo della Luce)[13][3]
Sembrano elfe, ma sono troppo alte, e troppo violente. (Grom Malogrido)[14] [Al primo incontro/scontro con delle Sentinelle elfe della notte]
Solo la Dea può proibirmi qualcosa! Libererò Illidan, che tu lo voglia o no! (Tyrande Soffiabrezza) [15] [A Malfurion Grantempesta]
Sono solo dei bastardi! Hanno ucciso Cenarius! Che io sia maledetta se mai stringerò la mano a uno di loro! (Tyrande Soffiabrezza)[16]
Dialoghi
Arthas Menethil: Mio padre spera ancora che la tua pazienza ed esperienza possano influenzarmi positivamente. Uther l'Araldo della Luce: I padri hanno diritto di sognare, non credi? Ah, ah, ah![17]
Arthas Menethil: Tu non dovrai più sacrificarti per il tuo popolo. Non devi più sopportare il peso della corona. Mi occuperò io di tutto. Terenas Menethil II: Non capisco. Che cosa vuoi fare, figlio mio? Arthas Menethil: Succederti al trono, padre.[1] [Arthas, apprestandosi ad uccidere suo padre]
Grom Malogrido: Thrall... la maledizione del sangue è svanita... il fuoco infernale mi bruciava nelle vene... Io... mi... sono... liberato... da solo... Thrall: No, vecchio mio... hai liberato tutti noi.[18] [Grom morente a Thrall, dopo aver ucciso Mannoroth.]
Malfurion Grantempesta: Sei cambiata, Tyrande. Non hai più un briciolo di pietà. Tyrande Soffiabrezza: Molto tempo fa, Furion, ho giurato di proteggere questa terra. Non mi è stato concesso il lusso di dormire in tempi così pericolosi.[16]
Sylvanas Ventolesto: Finiscimi! Merito una morte onorevole! Arthas Menethil: Dopo tutto ciò che mi hai fatto passare, la pace della morte sarà l'ultima cosa che ti concederò. Sylvanas Ventolesto: No! Non oseresti![19][3] [Arthas a Sylvanas, subito prima di trasformarla in banshee.]
The Frozen Throne
Aaargh! Qualcosa sta... dilaniando... la terra! Il dolore è... atroce! (Malfurion Grantempesta)[20] [Quando Illidan lancia l'incantesimo per distruggere Corona di Ghiaccio]
Arthas, indossi la corona di tuo padre come se te la fossi guadagnata. Anche se uccidessi me, la mia gente non cesserebbe mai di darti la caccia! (Halahk il Vitale)[21]
Cosa siamo se non schiavi di questo tormento? (Sylvanas Ventolesto)[22]
Elfi del sangue e naga! Le vostre razze bastarde sono un insulto a tutto ciò che gli elfi della notte rappresentano! (Maiev Cantombroso)[23]
L'umano che servi non si fida di nessuna razza al di fuori della sua, e il suo senso dell'onore non è più profondo della sua tolleranza. (Dama Vashj)[24] [A Kael'thas Solealto, riferendosi a Othmar Garithos]
L'unico non-umano buono è un non-umano morto. (Othmar Garithos)[25]
Ma è assurdo! Ci si aspetta forse che io affronti i non morti con insulti e bastonate? (Kael'thas Solealto)[24] [Dopo essersi visto privare dei rinforzi da Othmar Garithos]
Riporta la lama... completa il cerchio... liberami da questa prigione! (Il Re dei Lich)[26] [Filmato finale]
Sei una reliquia, Magtheridon. Un fantasma del passato. Il futuro è mio! Da questo momento le Terre Esterne e tutti i suoi abitanti si inchineranno a me! (Illidan Grantempesta)[27]
Ti sei spinta troppo oltre, piccola guardiana. La vostra tanto decantata giustizia elfica qui non ha giurisdizione. (Dama Vashj)[28] [A Maiev Cantombroso]
Traditore... in verità, fui io ad essere tradito. Eppure mi danno la caccia. Eppure mi odiano. Ora i miei occhi ciechi vedono ciò che gli altri non vedono... Che a volte è necessario forzare la mano del fato! (Illidan Grantempesta)[29] [Filmato iniziale]
Dialoghi
Othmar Garithos: Il vostro lavoro qui è finito. Adesso voglio che voi animali usciate dalla mia città prima che io - Sylvanas Ventolesto: Ammazza anche lui. Varimathras: Con piacere.[30]
Per così a lungo, sono stato perduto... La corruzione dell'Incubo mi ha consumato... Ed ora, voi... tutti voi... mi avete salvato. Liberato dalle sue grinfie. (Eranikus)[originali 1] [Dopo essere stato purificato da Elune dalla contaminazione dell'Incubo di Smeraldo]
Sentiremo la chiamata di Sky'ree nel vento. Udiremo il tuo martello tuonare tra le cime delle montagne. Cavalca deciso nell'aldilà, fratello. Le sale dei nostri antenati ti attendono. (Falstad Granmartello)[32] [Iscrizione del monumento a Kurdran Granmartello a Roccavento]
The Burning Crusade
Benvenuti... nel futuro. Un peccato che siate arrivati troppo tardi per fermarlo. Nessuno può fermarmi ora! Selama ashal'anore! (Kael'thas Solealto)[originali 2]
Dove dimora la fede, la speranza non è mai perduta, giovane elfa del sangue. (Velen)[originali 3] [A Dama Liadrin]
Imprigionato per diecimila anni... esiliato dalla mia terra natale... e ora voi osate entrare nel mio regno? Non siete pronti... Non siete pronti! (Illidan Grantempesta)[33] [Trailer introduttivo di The Burning Crusade]
La nostra gente ha percorso un sentiero buio, e il mio era tra i più oscuri di tutti. Ma la Luce mi ha mostrato che non ero perduta. Mi ha aiutato a trovare la forza per sopravvivere a dispetto di tutto quello che era successo e di tutto il male che avevo causato. (Dama Liadrin)[originali 4]
Luna argentata, grondante sangue, Persa nella notte, armata di una spada di Luce tremante. Spezzata e tradita da chi siede sul sole. Nell'ora più buia, giunge la redenzione, da una dama in armatura devota al sangue. (Velen)[34] [La profezia di Velen riguardante gli elfi del sangue]
Dialoghi
Illidan Grantempesta: È questa, mortali? È questa tutta la furia che riuscite a raccogliere? Maiev Cantombroso: La loro furia impallidisce davanti alla mia, Illidan. Abbiamo un conto in sospeso fra noi. Illidan Grantempesta: Maiev... Com'è mai possibile? Maiev Cantombroso: La mia lunga caccia è finalmente finita. Oggi, Giustizia sarà fatta![originali 5] [Entrata di Maiev al Tempio Nero]
Illidan Grantempesta: Hai vinto... Maiev. Ma la cacciatrice non è nulla senza la caccia. Tu... non sei nulla... senza di me. Maiev Cantombroso: Ha ragione. Non sento niente. Non sono... niente. Arrivederci, campioni.[originali 6] [Alla morte di Illidan]
Dama Liadrin: Benedetti antenati! Lo sento... così tanto amore... così tanta grazia... non ci... sono parole... impossibile da descrivere... Velen: Salvezza, giovane. Attende tutti noi.[originali 7] [Quando il Pozzo Solare viene riattivato usando il cuore di M'uru]
Wrath of the Lich King
Che io abbia la forza di accettare quello che non posso cambiare, il coraggio di mutare ciò che può essere cambiato, e la saggezza per riconoscere la differenza. (Antonidas)[35] [Desiderio espresso alla fontana di Dalaran]
Cos'è questo! Lui... lui l'ha tenuto? Per tutto questo tempo, lui l'ha tenuto! Lo sapevo! Sentivo una parte di lui ancora viva! Intrappolata... in difficoltà... Oh, Arthas! Forse – forse un giorno ricorderà quello che era. Per la Luce, possa infine trovare pace, libero dalla presa gelida di quella terribile spada. (Jaina Marefiero)[originali 8] [Ricevendo un suo vecchio medaglione conservato da Arthas]
Di' soltanto che il Re dei Lich è morto, e che Bolvar Domadraghi... è morto con lui. (Bolvar Domadraghi) [A Tirion Fordring, prendendo il posto di Arthas come Re dei Lich][36]
Dov'è Illidan? (Maiev Cantombroso)[37] [Desiderio espresso alla fontana di Dalaran]
Essi non muoiono. Essi non vivono. Essi sono fuori dal ciclo. (Araldo Volazj)[originali 9] [Riferendosi agli Dei Antichi]
Figlio mio, il giorno in cui sei nato le stesse foreste di Lordaeron sussurrarono il nome "Arthas". Ti ho osservato con orgoglio crescere e trasformarti in un'arma in difesa della rettitudine. Ricorda, la nostra dinastia ha sempre governato con forza e saggezza, e sono certo che eserciterai questo tuo grande potere con moderazione. Ma la vittoria più genuina, figliolo, consiste nel toccare il cuore del tuo popolo. Ti dico tutto questo perché, quando i miei giorni finiranno, tu sarai re. (Terenas Menethil II)[38] [Trailer introduttivo di Wrath of the Lich King]
Finalmente. Nessun re governa per sempre, figlio mio. (Terenas Menethil II) [Fantasma, a suo figlio morente][36]
Finisce come cominciò... tutto quello per cui abbiamo lottato in questo mondo è perduto. Le speranze e i sogni portati da mio padre e mia madre... da Martelfato... Andati... Se solo tu fossi qui ora, vecchio amico. Tu sapresti cosa fare. (Thrall)[originali 10] [Alla fine della Battaglia per Sepulcra]
Kirel narak! Io sono Mal'Ganis. IO SONO ETERNO! (Mal'Ganis)[originali 11]
Pensavate che avremmo dimenticato? Pensavate che avremmo perdonato? Ora assisterete alla terribile vendetta dei Reietti! Morte al Flagello! E morte ai vivi! (Gran Speziale Putress)[39] [Al Re dei Lich, subito prima di rovesciare la nuova piaga sul campo di battaglia di Angrathar]
Prigioniero? Ha! Con i suoi legami in frantumi, la sua influenza incontrollata, sta venendo a prenderci... e saremo NOI i prigionieri. (Brann Barbabronzea)[originali 12] [Riferendosi al Dio Antico Yogg-Saron]
Puah, le fontane di Gilneas possono esaudire dieci volte i desideri di quelle di Dalaran! (Genn Mantogrigio)[40] [Desiderio espresso alla fontana di Dalaran]
Questa soluzione mi addolora profondamente, ma la distruzione – la monumentale perdita di vite – doveva finire. Nonostante le ultime trasgressioni di Malygos, io piangerò la sua perdita. Un tempo egli era un guardiano, un protettore. Questo giorno, uno dei più potenti del mondo, è caduto. (Alexstrasza)[originali 13]
Quindi, è fatta. Non ho osato fidarmi dei miei sensi. Troppe volte il Re dei Lich mi ha fatta fessa. Finalmente, gli è stato fatto pagare il prezzo delle atrocità che ha imposto alla mia gente. Possa Azeroth non dimenticare mai il prezzo orribile che abbiamo pagato per la nostra debolezza, per il nostro orgoglio. Ma adesso, eroe? Cosa ne sarà di quelli che sono stati liberati dalla sua presa, ma sono ancora imprigionati nelle vicissitudini della loro vita? Lasciami. Ho molto su cui riflettere. (Sylvanas Ventolesto)[originali 14] [Dopo che le viene confermata la morte del Re dei Lich]
Sorgete, figli dell'Orda! Sangue e gloria ci attendono! Lok'tar Ogar! Per l'Orda! (Dranosh Faucisaure)[39]
Dialoghi
Bolvar Domadraghi: Mi stavo chiedendo se saresti venuto! Dranosh Faucisaure: Non potevo lasciare che l'Alleanza si prendesse tutto il divertimento![39] [Durante la Battaglia di Angrathar]
Bolvar Domadraghi: Arthas! Il sangue di tuo padre, di tutto il tuo popolo, esige giustizia! Fatti avanti, codardo, e rispondi dei tuoi crimini! Re dei Lich: Parli di giustizia? Di codardia? Ti mostrerò la giustizia della tomba e il vero significato della paura.[39] [Durante la Battaglia di Angrathar]
Sentinella Ramofermo: Hai del coraggio a venire a Teldrassil, Eletto. La tua gente non è la benvenuta qui. Non abbiamo dimenticato la Guerra degli Antichi e le menti dietro di essa. Arcimago Mordent Ombrapiatta: Il richiamo del potere è grande. Furono commessi degli errori. Sentinella Ramofermo: E non noi vogliamo vedere quegli errori ripetuti. Ritornatene al tuo esilio.[originali 15]
Terenas Menethil II: Riesci a sentirla, figlio mio, avvicinarsi tutto intono a te? La giustizia della Luce si è svegliata. Gli errori del passato ti hanno raggiunto. Sarai chiamato a rispondere di tutte le atrocità che hai commesso, gli indicibili orrori che hai scatenato su questo mondo, e gli oscuri, antichi poteri che hai sottomesso. Anche se la mia anima fu una delle prime ad essere divorata dal tuo male, ve ne sono migliaia di altre rinchiuse dentro questa lama, e chiedono a gran voce la libertà. Guarda ora alle tue difese, figlio mio, perché i campioni della giustizia si raccolgono ai tuoi cancelli! Re dei Lich: Lascia che vengano. Gelidanima ha fame.[originali 16]
Cataclysm
Dolore... Tormento... Il mio odio brucia nelle profondità cavernose! Il mondo stesso condivide il mio strazio... i suoi miserabili regni tremano davanti alla mia rabbia... ma alla fine tutta Azeroth si spezzerà, e brucerà sotto l'ombra delle mie ali! (Alamorte)[41] [Trailer introduttivo di Cataclysm]
Dov'è quel buffone dalla testa di ogre? (Sylvanas Ventolesto)[42] [Riferendosi a Garrosh Malogrido]
I miei figli alati riempiono i cieli! Sono i miei occhi, il mio respiro, la mia vita! (Aviana)[43]
I miei figli sono stati rapiti, torturati e uccisi fra le fiamme... Sì, voglio che il Martello del Crepuscolo paghi per tutto questo! Eppure ti confesso che una parte di me vorrebbe spiccare il volo e veder bruciare tutto questo mondo. (Aviana)[44]
La gente da viva che chiamava "casa" questa terra, lo fa anche da morta. Ma l'Alleanza non ci riconosce alcun diritto. Sostiene che questo territorio è loro, cercando di invalidare la volontà dei fondatori di questo regno. Non lo permetterò mai... mai! Lordaeron appartiene ai Reietti... ora e sempre. (Sylvanas Ventolesto)[45]
Orditrice di Vita, pensi che io sia disponibile ad ogni tua chiamata? Ho un mondo da disfare. (Alamorte)[originali 17] [Ad Alexstrasza]
Pietà... Tua moglie e i tuoi figli sono stati assassinati. La tua gente sterminata. La tua casa rasa al suolo. Pietà... Capo, questo giorno io imparo da te. (Garrosh Malogrido)[originali 18]
Ricorda, Avuun: non tutti quelli che vagano sono perduti. (Velen)[originali 19]
Ti ho inviato nelle Vette di Petrartiglio con un'armata. I tuoi ordini erano di ottenere questa terra per l'Orda. Invece, tu hai portato distruzione alla terra. Massacrato innocenti, bambini perfino... Ho passato molto tempo a Nordania, Krom'gar. Ho imparato molto sull'Orda in quel periodo. Mentre ero lì, un vecchio e saggio eroe di guerra mi disse qualcosa che avrei portato con me per sempre... "Onore," Krom'gar, "Non importa quanto sia feroce la battaglia... Non abbandonarlo mai". Supremo Krom'gar, tu hai disonorato l'Orda. Hai portato vergogna a noi come gente. Per mio diritto di Capo, io ti sollevo dal tuo incarico. TU SEI CONGEDATO. (Garrosh Hellscream)[originali 20] [Subito prima di precipitare Krom'gar in un dirupo]
Dialoghi
Garrosh Malogrido: Ma hai pensato a quello che significa, Sylvanas? Che differenza c'è ora fra te e il Re dei Lich? Sylvanas Ventolesto: Non è evidente, Capo? Io servo l'Orda.[42] [Quando Sylvanas fa resuscitare degli umani caduti come Reietti.]}
Mists of Pandaria
Chiedersi perché combattiamo è come chiedersi perché le foglie cadono: è nella loro natura. Forse la domanda da porsi è un'altra. Perché combattiamo? Per proteggere la nostra casa, la nostra famiglia, per mantenere l'equilibrio e portare l'armonia. Per la mia gente la vera domanda è: per che cosa vale la pena combattere? (Chen Triplo Malto)[46] [Trailer introduttivo di Mists of Pandaria]
Il regno che vedi attorno a te era sotto il mio comando. Vinsi i miei dubbi, le mie paure, la mia rabbia... seppellendo tutto nelle profondità della terra. Tuttavia, rimasi preda di un solo peccato, l'unico Sha che non ho mai dominato. L'orgoglio. Il mio orgoglio nascose questa terra fra le nebbie. Credevo fossimo migliori del resto del mondo. Pensavo di poter risolvere i nostri problemi, ma per diecimila anni siamo rimasti inerti, mentre i dubbi e le paure sepolti nella terra riemergevano per colpirci a ogni nostra debolezza. L'orgoglio... sembra una virtù, ma ti si rivolta contro. E quando accade, è più pericoloso di tutti gli altri Sha messi assieme. (Imperatore Shaohao)[47]
Oh, non biasimare gli elementi. La violenza è nella loro natura. (Imperatore Shaohao)[47]
Battle for Azeroth
La vita è dolore. La speranza, un’illusione. Adesso...lo capisci. (Sylvanas Ventolesto)[48]
Ooh, ma guarda che sorpresa! Stai ‘na bellezza, maestà! Allora, perché sei venuto a trovarmi? (Bwonsandi)[49]
Presto ti stancherai di Bwonsandi. Tornerai dai Loa viventi: chelli che portano la pioggia, che fanno crescere il raccolto, non che lo fanno morire. (Bwonsandi)[49]
Sei rimasto ad osservarmi per mille anni. Quindi sai ciò che voglio. Prendi il mio popolo. Con esso, formerò un esercito. Sgominerò i tuoi nemici, creerò un impero come regina. Oppure...lasciami morire e rimarrai qui...prigioniero. Il dio...di niente. (Azshara)[50]
Io ho sacrificato tutto per l’Orda! Ho sofferto, ucciso per essa e Sylvanas la sta distruggendo! Distruggerà tutto quanto! Quello che voglio...è la mia Orda com’era. (Dranosh Faucisaure)[51]
Credevo che fossi migliore, Baine! Dimmi! La Banshee ne ha fatto il suo pupazzo trasudante di piaga? È lui la bomba stavolta?!? (Jaina Marefiero)[52]
L’Orda ha smarrito la via. Scateniamo conflitti mentre la Madre Terra muore. Abbiamo dimenticato ciò che conta davvero e il mio cuore non può più sopportarlo. (Baine Zoccolo Sanguinario)[52]
Questo mondo...Certo, è bello. Ma è...sbagliato. Spaccato. Ridotto in pezzi. Proprio come l’Orda. Lo sai? Lo sai che cosa ha fatto lei mentre tu pensavi a nasconderti? (DranoshFaucisaure)[53]
Vorrei poter tornare indietro. Cairne...Garrosh...Theramore...A volte, mi sento come se avessi sbagliato tutto. [...] E adesso arriverà Sylvanas. Picco del Tuono brucerà, proprio come Teldrassil. (Thrall)[54]
Dialoghi
Jaina Marefiero: Già una volta tu ed io ci siamo trovati fianco a fianco alle pendici del Monte Hyjal. Quell'Albero del Mondo non cadde perché l'Orda e l'Alleanza collaborarono.
Thrall: Orda...Alleanza...Ci siamo trovati in questa situazione più e più volte, Jaina. E non ha mai funzionato. Che c'è di diverso, stavolta?
Jaina Marefiero: Noi, Thrall.
Arthas: L'ascesa del Re dei Lich
Chiunque raccoglierà questa spada maneggerà un potere eterno. Come la lama recide la carne, così il potere ferisce lo spirito. (Iscrizione sul piedistallo di Gelidanima) (p. 212)[3]
E dopotutto, è una giornata fredda e piovosa. Esattamente il tipo di giornata per il quale furono create le storie. (Aegwynn) (p. 87)
È sbagliato sia sottostimare che sopravvalutare se stessi. La falsa modestia è negativa quanto la falsa superbia. Sii sempre conscia di ciò di cui sei capace e agisci di conseguenza. Ogni altra via è da folli e risulterebbe mortale in battaglia. (Daelin Marefiero) (p. 87)
I miei saluti, Principe Arthas. Come sta il vostro nobile padre? (Antonidas) (p. 206) [Ad Arthas, giunto con l'esercito di non morti ad assediare la sua città.]
Quando ti sposerai tu... papà non potrà darti ordini come ha fatto come me. Scegli una ragazza che ami... e assicurati che lei ami te. O che almeno le abbiano chiesto con chi desidera dividere la sua vita e il suo l... letto. (Calia Menethil) (p. 47)
Quest'urna contiene le ceneri di tuo padre, Arthas! Cos'è, speri di riuscire a disonorarlo un'ultima volta prima di abbandonare questo regno alla putrefazione? (Uther l'Araldo della Luce) (p. 242)[3]
Ragazzo, nessuno si sente pronto. Nessuno pensa di meritarlo. E sai perché? Perché nessuno lo merita. È una grazia, pura e semplice. Nessuno di noi ne è degno, semplicemente perché siamo umani e tutti gli esseri viventi, sì, anche gli elfi, i nani e tutte le altre razze, hanno dei difetti. Ma la Luce ci ama comunque. Ci ama per quello che a volte, in rari momenti, siamo capaci di raggiungere. Ci ama per quello che siamo capaci di fare per aiutare gli altri. E ci ama perché possiamo aiutarla a condividere il suo messaggio, sforzandoci di esserne degni, giorno per giorno, pur sapendo che non potremo mai esserlo veramente. (Uther l'Araldo della Luce) (p. 75-76)
Ricordate, Arthas: noi siamo paladini. La vendetta non deve far parte di ciò che facciamo. Se permettiamo alle nostre passioni di trascinarci in un bagno di sangue, allora diventeremo ignobili come gli orchi. (Uther l'Araldo della Luce) (p. 242)[3]
Dialoghi
Sylvanas Ventolesto: Finiscimi! Mi merito... una morte pulita. Arthas Menethil: Dopo tutto ciò che mi hai fatto passare, donna, l'ultima cosa che ti darò è la pace della morte. Sylvanas Ventolesto: No, non... osare... (p. 270)[3] [Arthas a Sylvanas, subito prima di trasformarla in banshee.]
Arthas Menethil: Finiscimi, allora. Sylvanas Ventolesto: Una morte veloce... come quella che tu hai dato a me? Oh no. Mi hai insegnato bene, Arthas Menethil. Mi hai insegnato la follia di mostrare pietà ai miei nemici e la delizia di esigere il loro tormento. E così, mio tutore, ti mostrerò quanto bene ho appreso queste lezioni. Stai per soffrire come ho sofferto io. Grazie alla mia freccia non puoi nemmeno correre. Porta i miei saluti all'inferno, figlio di puttana. (p. 315-316) [Sylvanas ad Arthas, quando questi cade nella sua trappola.]
Arthas Menethil: Grazie, signore. La renderò orgoglioso di me. Terenas Menethil II: Questa, figlio mio, è l'ultima delle mie preoccupazioni. (p. 123)
Cuore di Lupo
All'inizio eravamo nell'oscurità, e non potevamo vedere. Abbiamo chiesto una guida e la luna ha cominciato a splendere su di noi. La sua luce morbida ci ha illuminato la notte e ci ha dato conforto. Ci ha toccato fin nel profondo, così che potessimo vedere anche quando la luna non ci fosse stata... (Tyrande Soffiabrezza) (p. 99)
Dialoghi
Jarod Cantombroso: Arrenditi, Maiev. Non hai scelta. Non voglio ucciderti. Maiev Cantombroso: E non lo farai. Come ti ho già detto, questa è la differenza fra noi, Jarod. Io faccio quello che va fatto, a ogni costo. (p. 322)
Jarod Cantombroso: Avrebbe dovuto essere lei a continuare a vivere Tyrande Soffiabrezza: La scelta non è nostra. Noi possiamo solo scegliere come onorare coloro che se ne sono andati col modo in cui continuiamo a vivere. (p. 359)
Anduin Wrynn: Non mi ascolti mai. Ti prego, Padre, ascoltami adesso. Io non vengo. Varian Wrynn: Sei stanco! Tu... Anduin Wrynn: Avrei dovuto fare come avevo progettato, ma ho cominciato ad avere dei ripensamenti finché non ho sentito te e l'Arcidruido Stormrage litigare! Non è riuscito a farti ragionare più di quanto ci sia mai riuscito io e lui ha più di diecimila anni! Varian Wrynn: L'età non significa necessariamente saggezza. Anduin Wrynn: Temo di saperlo già, Padre. (p. 181)
Day of the Dragon
Alamorte: Ho affrontato le devastazioni del tempo, le maledizioni degli incubi e le nebbie della stregoneria, grazie agli altri! Quali armi porti tu? Alexstrasza: Vita... speranza... e tutto ciò che portano con loro... Alamorte: Allora puoi considerarti già morta![originali 22]
Jaina Marefiero: Venti di guerra
Come sciamano puoi controllare il vento. Ma ora stanno soffiando venti di guerra e se non fermiamo Garrosh subito, molti innocenti pagheranno il prezzo della nostra esitazione. (Jaina Marefiero) (p. 34) [A Thrall]
Dopo il rosso viene l'argento Colei che brilla d'aureo splendore La Dama Fiera in preda al tormento Adesso volge il pensiero al furore
Adesso riluce di zaffiro e diamante Del Kirin Tor la condottiera "Regina" di un regno caduto Marcia al ritmo dei tamburi di guerra
State in guardia, la marea della guerra Alla fine si infrangerà sopra la terra. (La profezia di Rhonin) (p. 329)
Mi sento come un corvo che gracchia in mezzo a un campo. E mi chiedo se non sto solo sprecando il fiato. (Jaina Marefiero) (p. 35)
Tu e la tua gente siete degli spregevoli vigliacchi. Non siete altro che cani rabbiosi e, in quanto tali, dovreste essere abbattuti. Sputate sulla pietà? Non ne avrete alcuna. Volete il massacro? Garrosh avrà più sangue di quanto avrebbe mai immaginato. (Jaina Marefiero) (p. 229) [Subito prima di uccidere un orco, dopo la distruzione di Theramore]
Dialoghi
Jaina Marefiero: Avevi... bisogno di essere guarito? Thrall: Tutti ne abbiamo bisogno, che ce ne rendiamo conto o no. Rechiamo le ferite che il semplice fatto di vivere comporta, anche se non abbiamo cicatrici visibili. (p. 37)
Jaina Marefiero: È... meraviglioso. Kalecgos: Capisci, Jaina? Jaina Marefiero: È... più di un incantesimo. Kalecgos: È quello di cui gli incantesimi sono fatti. Jaina Marefiero: È... matematica! Kalecgos: Equazioni. Teoremi. Ordine. Combinati in un modo sono una cosa... in un altro, qualcosa di completamente diverso. È insieme fisso e mutabile, proprio come la vita. Tutte le cose cambiano, Jaina, sia dall'interno verso l'esterno che dall'esterno verso l'interno. A volte basta il semplice spostamento di un'unica variabile. Jaina Marefiero: E... anche noi siamo magia (p. 71)
Jaina Marefiero: Tu non conosci più il mio cuore, Thrall. Non sono un macellaio, ma non invocherò più la pace ad ogni costo. L'Orda che tu non guidi più è pericolosa e va affrontata... e sconfitta. Allora, forse, potrà esserci la pace. Ma non prima. Thrall: La guerra imminente scuoterà questo mondo come ha fatto il Cataclisma, ma in modo diverso. E io ho giurato di curare il mondo. Adesso tornerò nel Maelstrom. Dama Jaina, avrei voluto che ci separassimo diversamente. Jaina Marefiero: Anch'io. Ma questo desiderio non cambia nulla. (p. 303)
Il ciclo dell'odio
Affrontavo esseri molto più pericolosi di quel vermiciattolo di un demone quando i vostri bis-bis-bisnonni erano ancora in fasce. (Aegwynn) (p. 171) [A Jaina e Lorena, riferendosi a Zmodlor.]
E smettila di chiamarmi 'Magna'. Quello era un altro tempo e un altro luogo, e comunque non sono più quella donna. (Aegwynn) (p. 78)
L'ascesa dell'Orda
Ha conservato il proprio onore. E per sacrificarlo non esiste un prezzo abbastanza alto. (Thrall) (p. 119) [Riferendosi a suo padre, Durotan]
La nostra non è un'unione fondata sull'adorazione o sul rispetto, ma sulla convenienza e su un vantaggio egoistico. Quindi, probabilmente, durerà più a lungo. (Kil'jaeden) (p. 153) [A Gul'dan]
L'odio è potente. Può essere eterno. Può essere manipolato. E può essere creato. (Thrall) (p. 61)
Ti verrà chiesto di bere. Non farlo. È il sangue delle anime corrotte, e corromperà anche la tua e quella di chi ne berrà. Ti renderà schiavo per sempre. Per amore di tutto ciò che ti è caro, non farlo. (Ner'zhul) (p. 244) [In una lettera di avvertimento di Durotan]
La Distruzione: Preludio al Cataclisma
In qualsiasi momento la morte arrivi, le andrò incontro con orgoglio. Combattendo per la mia gente, un'arma nella mano, il grido di battaglia sulle labbra. (Garrosh Malogrido) (p. 28)
La terra verserà lacrime e il mondo andrà in pezzi! (Drek'Thar) (p. 3)
Le tue parole volano nel vento del destino, Garrosh Hellscream. Saranno le tue ultime. Io le sceglierei con maggior cura. (Cairne Zoccolo Sanguinario) (p. 198)
Luce. Il mio popolo non crede che le tenebre siano un male, Anduin. È una cosa che accade secondo natura e, dunque, è giusta. Ma anche noi abbiamo la nostra Luce. Noi onoriamo gli occhi della Madre Terra, il sole e la luna. Nessuno dei due è migliore dell'altro e, insieme, vedono con una visione equilibrata. (Baine Zoccolo Sanguinario) (p. 269)
Mio padre era piuttosto deluso dal mio difetto di essere nata femmina. Non riusciva a credere che non volessi continuare a restare qui a farmi ricordare di continuo che l'avevo amareggiato per il semplice fatto di essere nata. Decise che il solo modo per cui mi sarei potuta innamorare di un nano Dark Iron era perché mio marito mi aveva fatto un incantesimo. Beh, l'ha fatto, Anduin. Mi ha incantata con l'idea del rispetto. Di una persona che mi stava ad ascoltare quando parlavo, che mi credeva capace di governare anche se femmina, e di governare bene. (Moira Thaurissan) (p. 223)
Non c'è disonore nel guarire, ragazzo, nell'amare la Luce, nell'ispirare le persone e infondere in loro la speranza. Niente affatto. Significa badare al bene del tuo regno proprio come battersi per esso. (Magni Barbabronzea) (p. 136) [Ad Anduin Wrynn]
Non puoi dire che c'è un modo giusto di determinare ciò che è corretto e ciò che è sbagliato un giorno, e quello successivo dire che quello stesso modo è ingiusto perché non ti piace l'esito. (Anduin Wrynn) (p. 265-266)
Per essere la mia saggezza, come l'Aria, e la mia stabilità, come la Terra... E il mio ardore e il mio cuore, come il Fuoco e l'Acqua. E se lo vorrai, io sarò lo stesso per te. (Thrall) (p. 314) [Ad Aggra]
Presto, diffondi subito la notizia. Cairne è finalmente caduto. Stanotte comincia il regno dei Grimtotem. (Magatha Totem Truce) (p. 205)
Risparmiamelo. Resta qui e continua a fare qualsiasi cosa stessi facendo. Io tornerò là fuori a mostrare il volto di almeno uno dei reali per far capire al nostro popolo che a qualcuno importa di ciò che hanno perso. Anche se è un piagnucoloso piccolo pacifista. (Anduin Wrynn) (p. 63) [A suo padre Varian]
Solo perché è una nana ed è la figlia di un amico non significa che io debba supportarla ciecamente. E solo perché tu sei un membro dell'Orda non significa che non supporterei te. (Anduin Wrynn) (p. 228) [A Baine Zoccolo Sanguinario]
Te ne stai qui con il tuo onore macchiato perché lei ti ha ingannato. Io sto qui, derubato di mio padre, a raccogliere cadaveri di innocenti. Penso che uno di noi abbia perso più dell'altro. (Baine Zoccolo Sanguinario) (p. 288) [A Garrosh Malogrido]
Una volta, mio padre disse: 'La distruzione è facile'. Ma creare qualcosa che dura nel tempo... questo, disse mio padre, è una sfida. (Baine Zoccolo Sanguinario) (p. 269-270)
Dialoghi
Garrosh Malogrido: I codardi e i bambini stanno al riparo mentre gli altri rischiano la vita. Cairne Zoccolo Sanguinario: E gli sciocchi egocentrici si mettono tra i piedi di quelli che cercano di salvare delle vite. (p. 29-30) [Su una nave, commentando il fatto di stare sottocoperta mentre i marinai gestiscono una violenta tempesta.]
Jaina Marefiero: Le bambine spaventate al governo delle città fanno cose pericolose e vanno fermate. Anduin Wrynn: Uccidendole? O piuttosto vanno guidate? Lei vuole che i nani comprendano meglio il loro retaggio. Per accogliere i Dark Iron come i fratelli che sono. Merita di essere uccisa per questo? E forse anche suo figlio con lei? (p. 296) [Riferendosi a Moira Thaurissan]
La notte del drago
La ricostruirò ancora e ancora e ancora! E ogni volta sarà più terribile! Lo farò! Lo farò! (Sintharia) (p. 308) [Riferendosi all'Anima dei Demoni]
Usa gli occhi e non chiamarmi con quel nome maledetto, draenei! (Vereesa Ventolesto) (p. 155) [A Iridi, che l'aveva chiamata "elfo del sangue"]
L'ultimo Guardiano
No! Lo ucciderò. Lo ucciderò. Mi ha trattata bene, e ha ascoltato quando io parlavo, e io lo ucciderò. No. (Garona la Mezz'Orchessa) (p. 89) [Dopo aver avuto la visione di quando avrebbe ucciso re Llane Wrynn]
Umana o di un orco? Un orco direbbe che è una mano umana: troppo snella per essere davvero utile, non abbastanza muscolosa per tenere un'ascia o colpire un cranio, troppo pallida, troppo debole, e troppo brutta. Tu vedi le mie caratteristiche da orco. I miei superiori orchi, e tutti gli altri, vedono quelle umane. Io sono entrambe le cose, e nessuna delle due, e sono considerata un essere inferiore da tutti. (Garona la Mezz'Orchessa) (p. 65) [A Khadgar]
Oltre il Portale Oscuro
Io... ti ho sognato. Ho avuto visioni di morte e adesso eccoti qui. (Ner'zhul) (p. 11) [A Teron Malacarne]
So che niente ti farebbe più piacere che attaccarmi di nuovo, ma mi hai sporcato i vestiti abbastanza per una sola notte. Non vorrei macchiarli del tuo sangue. (Alamorte) (p. 11) [A Teron Malacarne]
Quanto a Greymane, si lagna anche solo a sentire il suono della sua stessa voce. (Varian Wrynn) (p. 17)
Dialoghi
Muradin Barbabronzea: Cosa ci fa al nostro tavolo da pranzo questo minuscolo e verde arraffasoldi, Terenas? Krix Wiklish: Krix Wiklish, piacere di incontrarti. Vedo che sei un nano! Thoras Cacciatroll: Brillante osservazione. (p. 73)
Alleria Ventolesto: Mi chiedo se non sono venuta a cercare aiuto nel posto sbagliato. Non mi sarei aspettata di trovare generali, cavalieri e guerrieri sacri a prendersi cura di bambini in una chiesa. Turalyon: Serviamo laddove siamo chiamati, Alleria. Tutti noi. Sono certo che non hai fatto tutta questa strada per insultarci. Parla. (p. 48)
Genn Mantogrigio: Guardate questo posto! Un muro, una torre e una sola fortezza. È qui che sono finiti i nostri soldi? Thoras Cacciatroll: Ma è grande. Il grande costa. Varian Wrynn: Che prezzo ha la sicurezza? Nulla che valga qualcosa è a buon mercato. (p. 15 – 16)
Trilogia della Guerra degli Antichi
Il Pozzo dell'Eternità
C'è sempre stata e sempre ci sarà... una sola Azshara. (Azshara) (p. 216)
Dialoghi
Azshara: Spiegatemi cos'è accaduto, capitano Varo'then. Varo'then: Mi è stato riferito dal consigliere che tutti costoro che vedete si sono dimostrati indegni. Per preparare pienamente un mondo di perfezione, tutte le imperfezioni devono essere eliminate. Azshara: E costorono sono stati giudicati manchevoli, secondo il giudizio di Lord Xavius? Varo'then: Su consiglio del servitore più fidato del Grande Abissale, il comandante celeste Mannoroth. Azshara: Se Mannoroth afferma che così dev'essere, allora così sarà. Sono convinta che siano sempre richiesti sacrifici in nome delle imprese gloriose. Varo'then: La vostra saggezza è infinita. (p. 298) [Commentando lo sterminio di civili fuori dal palazzo da parte della Legione Infuocata]
L'Anima dei Demoni
Alzatevi! Non voglio nessuna di queste formalità! Siamo tutte sorelle, uguali nel profondo del cuore! Rendiamo tutte omaggio a Elune! Nessuno dovrà rivolgersi a me così! (Tyrande Soffiabrezza) (p. 275) [Dopo essersi sentita rispondere "Vi obbedisco, signora"]
Malfurion! Ora capisco! Quale maldestro buffone devo apparire ai tuoi occhi! Hai già scelto, Tyrande, anche se non l'hai ancora detto. (Illidan Grantempesta) (p. 176) [A Tyrande Soffiabrezza]
Osservate ciò che esorcizzerà i demoni dal nostro mondo! L'oggetto che purificherà tutte le terre da ogni macchia! Osservate l'Essenza dei Draghi. (Neltharion) (p. 73)
Quando la fine dei tuoi giorni giungerà, giovane amico, avrai qui il tuo nido già pronto, già pronto. (Aviana) (p. 246) [A Korialastrasz]
Dialoghi
Shandris Piumaluna: È meraviglioso! Vi seguirò per il resto dei miei giorni, o mia signora! Tyrande Soffiabrezza: Non chiamarmi così. Resterò sempre Tyrande. Shandris Piumaluna: Sì, mia signora. (p. 274) [Dopo che Tyrande è stata nominata Alta Sacerdotessa]
L'abisso
Chi è mai Elune al confronto di Sargeras? (Azshara) (p. 37)
Mi era stato assicurato che tutto era in perfetto ordine, ma, a quanto pare, la situazione sembra terribilmente caotica, sia fuori sia dentro il palazzo! La mia sensibilità ne è urtata! (Azshara) (p. 318) [A Dama Vashj, mentre la guerra infuria attorno al palazzo]
Non diventerai mai la sua favorita! Soltanto io posso esserlo, e lo sarò per sempre! (Dama Vashj) (p. 68) [A Tyrande Soffiabrezza, dopo aver tentato di ucciderla, riferendosi ad Azshara]
Non rimarrò inerme mentre coloro che mi hanno seguito affrontano il nemico in mio nome! (Jarod Cantombroso) (p. 291)
Dialoghi
Huln: Inciderò il tuo nome sulla mia arma! Verrai onorato per intere generazioni dalla mia famiglia! Jarod Cantombroso: Sarei onorato già solo di riuscire a sopravvivere alla battaglia! Huln: Ah! Quale saggezza in una creatura così giovane! (p. 291)
Dama Vashj: Sono solo un'umile servitrice, Luce fra le Luci! Ho cercato di avere delle notizie da Lord Mannoroth, ma mi ha intimato di andarmene e ha minacciato di scuoiarmi! Azshara: Che impertinente! Vedremo! Vieni con me, Vashj! (p. 318)
Genn Mantogrigio: Signore del branco
Figliolo, non farti mai dare la mano da un altro uomo... È sempre meglio rialzarsi da soli. È questo che contraddistingue il grande dall'umile. (Archibald Mantogrigio) (p. 1) [Al figlio Genn che, caduto a terra, gli aveva teso la mano perché lo aiutasse ad alzarsi]
Liam sapeva che c'è sempre un'alternativa... che tempi diversi richiedono azioni diverse. Come padre, sono orgoglioso di sapere che mio figlio era più saggio di me. (Genn Mantogrigio) (p. 14)
Dialoghi
Genn Mantogrigio: Amore mio, la caduta ti farà provare un dolore orribile. Se potessi impedirlo, lo farei. Devi essere forte. Mia Mantogrigio: Marito mio, con te al mio fianco posso sopportare qualsiasi dolore. Ti amerò sempre. Lasciami andare, ora. (p. 10)
Genn Mantogrigio: Mio padre non l'avrebbe fatto e non lo farò neppure io! Liam Mantogrigio: Sempre il nonno! Sempre! Come se non fossi tu il re, ma un semplice sovrintendente in attesa del suo ritorno. Genn Mantogrigio: Come osi, ragazzo?!? Liam Mantogrigio: Ci sono delle alternative. Questo figlio non farà le stesse scelte di suo padre. Genn Mantogrigio: Quando avevo la tua età, il mio unico desidero era diventare come mio padre. Questo è il dovere di un principe. Liam Mantogrigio: Credevo che il dovere di un principe fosse quello di diventare un bravo re, un giorno! (p. 13)
Vincent Godfrey: Non ho ben capito... che cosa vorreste fare? Genn Mantogrigio: Mi hai sentito, Godfrey. Vincent Godfrey: Volete circondare l'intera nazione con un muro? Chiudere i confini e interrompere i commerci con il resto dell'Alleanza? Io... è una decisione molto importante, non credete? Genn Mantogrigio: Ho dato retta a te e Crowley... e guarda cosa abbiamo ottenuto! Gilneani morti, fatti a pezzi dalle canaglie verdi. E ora l'Alleanza... quella stessa Alleanza su cui eravate così convinti! Quella che avrebbe dovuto costituire una manna per il nostro popolo... e invece pretende ogni giorno di più. Prendono e basta! Cosa otteniamo in cambio? Dov'è la reciprocità di cui eravate così sicuri? Ora vogliono il nostro oro per quella loro fortezza... Guardiafatua. Cosa c'entra un avamposto del genere con Gilneas... e con il mio popolo? (p. 5)
Genn Mantogrigio: Padre, credete che a cena ci saranno le mele candite? Archibald Mantogrigio: Ragazzo... Se desideri le mele, le avrai. Tale è il diritto dei sovrani e della loro progenie. (p. 1)
Lor'themar Theron: All'ombra del Sole
Allora puoi nasconderti qui come un cane bastonato, se è questo ciò che desideri. Ma se credi di ricavarne qualcosa, sei un pazzo. Pensi forse che Arthas si accontenterà di ignorarti, mentre sarai qui a leccarti le ferite? Credi che io tollererò la tua vigliaccheria? Ti avverto: chi non sta con i Reietti è loro nemico... e chi è nemico dei Reietti non ha vita lunga. Ormai da molto tempo il mio popolo sorveglia queste terre. È grazie a me che fai parte dell'Orda. Ci aiuterai a Nordania, oppure io smetterò di aiutare te a Quel'Thalas. (Sylvanas Ventolesto) (p. 5) [Ricattando Lor'themar Theron]
Ci mandi qui per non averci più davanti agli occhi, perché ti diamo fastidio, e osi rimanere sconvolto se soffriamo? Lor'themar, non esistono maledizioni sufficienti per descriverti. (Renthar Falcolancia) (p. 4)
Dialoghi
Rommath: Non cedere alle sue minacce! Ti userà e basta. Lor'themar Theron: Farò tutto ciò che serve per proteggere Quel'Thalas e il suo popolo! Anche se ciò significa farmi usare. E tu obbedirai ai miei ordini. Mi sono spiegato? Rommath: Quanto a lungo credi di poter andare avanti così? Lor'themar Theron: Per tutto il tempo che sarà necessario! Rommath: Lor'themar, un altro capo dei Sin'dorei un tempo mi fece un discorso molto simile a questo. Allora non osai controbattere. Anzi, a quel tempo credevo che avesse ragione. L'abbiamo seppellito a Quel'Danas. (p. 6)
Road to Damnation
Che questa sia la tua prima lezione. Non ho amore per te o per la tua gente. Al contrario, intendo estirparla da questo pianeta e credimi: ho il potere di farlo. (Il Re dei Lich)[originali 23] [A Kel'Thuzad]
Dialoghi
Kel'Thuzad: In cambio dell'immortalità, hai accettato di servirlo. Anub'arak: 'Accettato' implica una scelta.[originali 24]
Sylvanas Ventolesto: Ai confini della notte
Garrosh Malogrido. Ho camminato nel regno dei morti. Ho visto le tenebre infinite. Niente che tu possa dire... o fare... potrà mai spaventarmi. (Sylvanas Ventolesto) (p. 7)
Legittimi eredi di Lordaeron! Il Re dei Lich esita. Il vostro destino è nelle vostre mani. Volete essere degli esuli nella vostra stessa terra? Oppure giocheremo le carte crudeli che il fato ci ha distribuito e riconquisteremo un posto in questo mondo? Siamo stati abbandonati. Siamo... Reietti. Ma, quando il sole sorgerà domattina, la capitale sarà nostra. (Sylvanas Ventolesto) (p. 3)
The War of the Shifting Sands
Fandral Elmocervo: Non voglio avere niente a che fare con Silitus, i qiraji e sopra ogni cosa, qualsiasi dannato drago! Anachronos: Vuoi rompere il nostro patto per il tuo orgoglio? Fandral Elmocervo: L'anima di mio figlio non troverà conforto in questa vuota vittoria, drago. Io lo riavrò indietro. Anche se dovessero volerci millenni, io riavrò mio figlio indietro![originali 25]
Varian Wrynn: Il sangue dei nostri padri
Tutti dobbiamo crescere in ogni direzione, ogni giorno! (Velen) (p. 7)
Dove c'è il desiderio c'è la speranza, mia amata. (Arvell) [A Belysra Brezzastella]
E pensai alla feroce ironia di essere dovuto diventare un animale per scoprire la mia umanità. Andava contro ogni logica. Ma come avevo recentemente imparato, gran parte di ciò che nella vita è più importante funziona esattamente in questo modo. (Halford Ramsey)
Ho strepitato con veemenza e combattuto come un demonio. Senza tenere in alcun conto ciò che il resto del mondo pensava e diceva di me. E se dovessi rifare lo stesso migliaia di volte, non esiterei! Neppure un istante! Ho fatto ciò che era giusto per Gilneas... ciò che era giusto per il mio popolo! E allora spiegami, Belysra... perché la mia amata nazione è caduta così in basso? (Genn Mantogrigio)
Nemmeno la morte potrà mai separarmi da te o impedirmi di esserci quando ne avrai più bisogno. Il nostro amore trascende la morte. (Arvell)
Per troppo tempo mi sono fatto dominare dalla paura... paura di aver preso le decisioni sbagliate... paura che la nostra nazione perdesse la sua identità... paura che se aveste appreso la verità... mi avreste rifiutato come vostro sovrano. Bene, non cederò mai più alla paura. (Genn Mantogrigio) [Alla folla, prima di trasformarsi in worgen]
Quando ero bambina, una volta mi avete detto che se avessi trovato una cosa bella ogni giorno, i momenti duri sarebbero stati più facili da sopportare. Ebbene, lo faccio ancora... anche oggi ho trovato la mia cosa bella, persino in mezzo a tutta questa distruzione. (Tess Mantogrigio) [A suo padre]
Rimarrò qui per trasmettere la verità a coloro che vorranno lasciarsi guidare... perché la verità è una luce che indica il cammino. (Velinde Cantastella)
Dialoghi
Cox: Che razza di animale siete? Non avete in corpo una sola oncia di compassione? Halford Ramsey: Animale? Sono un logico, signore! Ed è precisamente l'intelletto ciò che ci separa dagli animali!
Genn Mantogrigio: Ci ho pensato... ma non lo so, che accadrebbe se non fossimo in grado di mettere da parte il passato? Se il nostro orgoglio ce lo impedisse? Quale strategia suggeriresti di impiegare contro Ralaar e i suoi worgen? Belysra Brezzastella: La preghiera. Ma anche quella non è garantito che funzioni...
Genn Mantogrigio: Stanotte salirò di nuovo all'osservatorio. Mia Mantogrigio: E quali affascinanti meraviglie scorgi mai in quel tuo telescopio, tali da tenerti lontano dalla tua famiglia notte dopo notte? Cos'è che non puoi condividere con noi? Genn: Nulla. Mia: No, il nulla è ciò che condividi con noi. È proprio questo il punto. Sono settimane che non sei più te stesso e ti rinchiudi in quell'osservatorio come se si trattasse di un bastione. Se non vuoi parlare con me, va bene, ma almeno potresti scambiare due parole con tuo figlio. Tess lo supererà, lei lo fa sempre. Dopo tutto è figlia di sua madre. Ma Liam guarda a te come a una guida.
Che gli orchi siano dannati, che sia dannata l'Alleanza e che anche tu sia dannato! L'ultima cosa di cui Gilneas ha bisogno è che gli scrocconi delle altre nazioni si approfittino delle nostre risorse, che i maghi di Dalaran s'intromettano nei nostri affari e che i nemici di qualcun altro vengano ad ammazzare i nostri soldati! Gilneas appartiene solo a Gilneas, e sarà sempre così! Questa è l'ultima volta che ti rivolgo la parola, Terenas, spero quindi che tu mi abbia compreso bene. (Genn Mantogrigio)[55] [L'ultimo discorso di Mantogrigio a re Terenas]
1 2 3 La Piaga di Lordaeron – Il Tradimento di Arthas
1 2 3 4 5 6 7 8 Di questa frase esistono due differenti versioni, una nel videogioco Warcraft III: Reign of Chaos e una nel romanzo Arthas: L'ascesa del Re dei Lich; ciascuna è riportata nella rispettiva sezione.
↑ Il Cammino dei Dannati – La Chiave delle Tre Lune
↑ L'Eredità dei Dannati – Un Nuovo Governo a Lordaeron
↑ Le citazioni sono riportate solo in italiano laddove si è avuta la possibilità di verificarne la traduzione ufficiale. Dove questo non è stato possibile, la citazione è riportata in una traduzione italiana non ufficiale, affiancata dal testo originale inglese.
↑ Monumento a Kurdran nella Valle degli Eroi di Roccavento.
↑ Dialogo fra Dama Liadrin e A'dal (testo su Wowpedia).
↑ World of Warcraft, Antonidas' Silver Coin (testo su Wowpedia). La frase è chiaramente una ripresa della Preghiera della Serenità di Reinhold Niebuhr.
1 2 Filmato della morte del Re dei Lich (testo su Wowpedia).
↑ World of Warcraft, Maiev Shadowsong's Silver Coin (testo su Wowpedia).
↑ Rob Baxter, Tim Campbell, Bob Fitch, Luke Johnson, Seth Johnson, Mur Lafferty, Andrew J. Scott Warcraft-gioco di ruolo – Le Terre di Azeroth – Supplemento Fantasy, p. 92.
Citazioni originali
↑ For so long, I was lost... The Nightmare's corruption had consumed me... And now, you... all of you... you have saved me. Released me from its grasp. – Evento della purificazione di Eranikus (testo originale in inglese consultabile su Wowpedia).
↑ Welcome to the future. A pity you are too late to stop it. No one can stop me now! Selama ashal'anore! – Battaglia contro Kael'thas a Forte Tempesta (testo su Wowpedia).
↑ Where faith dwells, hope is never lost, young blood elf. – Evento della riattivazione del Pozzo Solare (testo su Wowpedia).
↑ Our people had walked a dark path and mine was among the darkest of them all. But the Light showed me that I was not lost. It helped me to find the strength to survive in spite of all that had happened and all the evil I had wrought. – Conversazione di Dama Liadrin con un pellegrino alla Cittadella del Pozzo Solare (testo su Wowpedia).
↑ Illidan Stormrage:Is this it, mortals? Is this all the fury you can muster? Maiev Shadowsong:Their fury pales before mine, Illidan. We have some unsettled business between us. Illidan Stormrage:Maiev... How is it even possible? Maiev Shadowsong:My long hunt is finally over. Today, Justice will be done! – Battaglia contro Illidan Grantempesta al Tempio Nero (testo su Wowpedia).
↑ Illidan Stormrage:You have won... Maiev. But the huntress... is nothing without the hunt. You... are nothing... without me. Maiev Shadowsong:He's right. I feel nothing... I am... nothing. – Battaglia contro Illidan Grantempesta al Tempio Nero (testo su Wowpedia).
↑ Lady Liadrin:Blessed ancestors! I feel it... so much love... so much grace... there are... no words... impossible to describe... Velen: Salvation, young one. It waits for us all. – Evento della riattivazione del Pozzo Solare (testo su Wowpedia).
↑ What's this! He... he kept it? All this time, he kept it! I knew! I sensed a part of him still alive! Trapped... struggling... Oh, Arthas! Perhaps – perhaps he might someday remember what he once was. By the Light, may he at last find rest, free from the icy grip of that terrible blade. – missione Jaina's Locket (testo su Wowpedia).
↑ They do not die; they do not live. They are outside the cycle. – Elenco di frasi dell'araldo Volazj su Wowpedia.
↑ It ends like it began... All that we have fought for in this world is lost. The hopes and dreams carried by my father and mother... by Doomhammer... Gone... If only you were here right now, old friend. You would know what to do. – Missione The Battle For The Undercity (testo su Wowpedia).
↑ Kirel narak! I am Mal'Ganis. I AM ETERNAL! – Missione The Admiral Revealed (testo su Wowpedia).
↑ Prisoner? Ha! With its bindings shattered, its influence unchecked, it's gonna come after us, and WE'RE gonna be the prisoners. – Trailer di Secrets of Ulduar (testo su Wowpedia).
↑ This resolution pains me deeply, but the destruction, the monumental loss of life had to end. Regardless of Malygos' recent transgressions, I will mourn his loss. He was once a guardian, a protector. This day, one of the world's mightiest has fallen. – Evento della morte di Malyogs (testo su Wowpedia).
↑ So, it is done. I had not dared to trust my senses. Too many times has the Lich King made me to be a fool. Finally, he has been made to pay for the atrocities he imposed upon my people. May Azeroth never fail to remember the horrible price we paid for our weakness, for our pride. But what now, Hero? What of those freed from his grasp but still shackled to their mortal coils? Leave me. I have much to ponder. – Missione Sylvanas' Vengeance (testo su Wowpedia).
↑ Sentinel Stillbough: You show some nerve coming to Teldrassil, Highborne. Your kind are unwelcome here. We have not forgotten the War of the Ancients or the minds behind it. Archmage Mordent Evenshade: The lure of power is great. Mistakes were made. Sentinel Stillbough: And we would not see those mistakes repeated. Return to your exile. – Dialogo fra Mordent Ombrapiatta e la Sentinella Ramofermo (testo su Wowpedia).
↑ Terenas Menethil II:Can you feel it, my son, closing in all around you? The Light's justice has been awakened. The sins of the past have finally caught up to you. You will be called to account for all the atrocities you've committed, the unspeakable horrors you've let loose upon this world, and the dark, ancient powers you've enslaved. Though my soul was one of the first to be devoured by your evil, there are thousands more bound within this blade, and they cry out for release. Look now to your defenses, my son, for the champions of justice gather at your gates! Lich King:Let them come. Frostmourne hungers. – Trailer della patch 3.3.0, chiamata anche Fall of the Lich King (testo su Wowpedia).
↑ Lifebinder! Do you presume that I am at your beck and call? I have a world to unmake. – Missione Enter the Dragon Queen (testo su Wowpedia).
↑ Mercy... Your wife and child were murdered. Your kin wiped out. Your home burned to the ground. Mercy... Chieftain, on this day I learn from you. – Missione To Be Horde... (testo su Wowpedia).
↑ Remember, Avuun. Not all who wander are lost. – Missione Remember the Light (testo su Wowpedia).
↑ I sent you into Stonetalon Mountains with an army. Your orders were to secure this land for the Horde. Instead, you laid waste to the land. Murdered innocents. Children even... I spent a very long time in Northrend, Krom'gar. I learned much about the Horde in that time. While there, a wise old war hero told me something that I would carry with me forever... "Honor," Krom'gar, "No matter how dire the battle... never forsake it." Overlord Krom'gar, you have disgraced the Horde. You have brought shame to us as a people. By my right as Warchief, I hereby relieve you of your duty. – Missione To Be Horde... (testo su Wowpedia).
↑ He consumed hope and begat despair; He inhaled courage and breathed fear. – Dialogo con Kil'ruk il Razziatore del Vento (testo su Wowpedia).
↑ Deathwing:I have faced the ravages of time, the curse of nightmares, and the mists of sorcery, thanks to the others! What weapons do you bring? Alexstrasza:Life... hope... and what they bring with them... Deathwing:Then you're as good as dead already!
↑ Let this be your first lesson. I have no love for you or your people. On the contrary, I intend to scour humanity from this planet, and make no mistake: I have the power to do it. (p. 3)
↑ Kel'Thuzad: In return for immortality, you agreed to serve him Anub'arak: 'Agreed' implies choice. (p. 2)
↑ Fandral Elmocervo: I want nothing to do with Silithus, the Qiraji and least of all, any damned dragons! Anachronos: Would you shatter our bond for the sake of pride? Fandral Elmocervo: My son's soul will find no comfort in this hollow victory, dragon. I will have him back. Though it takes millennia, I will have my son back! (p. 3)