Questa è una voce tematica: trovi la fonte di ogni citazione nella voce dell'autore.
Citazioni sui vizi e le virtù.
Al diavolo tutto quanto! Non c'è nessun peccato e nessuna virtù. C'è solo quello che la gente fa. È tutto parte della stessa cosa. E certe cose che la gente fa sono belle, e invece altre non sono belle, ma questo è il massimo che qualsiasi uomo ha il diritto di dire. (John Steinbeck)
Alcuni considerano il vizio una virtù come se il vizio ben fatto fosse esso stesso virtù, mentre una virtù mal fatta fosse l'essenza del vizio. (Erica Jong)
Alla fine della via ampia e spaziosa del vizio, c'è la morte, in fondo invece al sentiero della virtù, angusto e difficile, c'è la vita. (Miguel de Cervantes)
Bisogna puntare sui difetti delle persone, non sulle loro virtù. (Alexandre Dumas padre)
Certi vizi sono più noiosi della virtù. Soltanto per questo la virtù spesso trionfa. (Ennio Flaiano)
La virtù non conduce ad altro che all'inazione più stupida e più monotona, il vizio a tutto ciò che l'uomo può sperare di più delizioso sulla terra. (Donatien Alphonse François de Sade)
La virtù rimane il vizio più costoso: deve rimanere tale! (Friedrich Nietzsche)
Le più grandi anime sono capaci tanto dei maggiori vizi, quanto delle maggiori virtù. (Cartesio)
Non da tutti si deve accettare doni. Perché non è lecito che la virtù sia alimentata dal vizio. (Cratete di Tebe)
Non si è viziosi che per il vizio, non si è virtuosi che per la virtù; così non si è frugali che per riguardo alla propria prodigalità. (Jacques Deval)
Pure il «vizio» [ha] un risvolto che assomiglia non poco alla virtù. (August Strindberg)
Que' prudenti che s'adombrano delle virtù come de' vizi, predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati, e ci stanno comodi. (Alessandro Manzoni, I promessi sposi)
Tutte le virtù sono aspetti dell'amore e anche tutti i vizi sono aspetti dell'amore. Le virtù sono manifestazioni di un amore che è vivo e sano. I vizi sono i sintomi di un amore malato perché rifiuta di essere se stesso. (Thomas Merton)
Tutti i vizi, quando sono di moda, passano per virtù. (Molière)
Che il vizio rispetti la virtù è notorio; noi chiamiamo questo rispetto ipocrisia. Ma dovrebbe esserci qualche parola per indicare il rispetto che la virtù non di rado mostra, o ad ogni modo farebbe bene a mostrare per il vizio.
Finora la virtù non è mai stata adeguatamente rappresentata da nessuno che potesse rivendicare di essere considerato virtuoso. È il sub-vizioso che capisce meglio la virtù. Che i viziosi si limitino a descrivere, cosa che riescono a fare abbastanza bene.
Gli estremi di vizio e virtù sono parimenti detestabili: la virtù assoluta certamente uccide un uomo quanto il vizio assoluto, per non parlare poi dei suoi tedi e delle sue pomposità.
La gente è usa separare vizio e virtù, quasi fossero due cose che nulla hanno in comune. Ma non è così. Non c'è virtù utile che non abbia una parte di vizio; non c'è forse vizio, il quale non possegga una traccia di virtù; virtù e vizio sono come vita e morte, spirito e materia, cose che non possono esistere se non determinate dai loro opposti.
Se la virtù potesse sempre avere la meglio, sarebbe insopportabile, come succede generalmente con le fazioni dominanti. La funzione del vizio è proprio quella di contenere la virtù entro limiti ragionevoli.