politico e dittatore zimbabwese Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Robert Mugabe (1924 – 2019), politico e dittatore zimbabwese.
Citazioni in ordine temporale.
L'Africa deve tornare ad essere com'era prima della divisione da parte degli imperialisti. Queste sono divisioni artificiali che noi, nei nostri concetti panafricani, vogliamo eliminare.
Africa must revert to what it was before the imperialists divided it. These are artificial divisions which we, in our pan-African concept will seek to remove.[1]
Se ieri vi ho combattuto da nemico, oggi siete diventati alleati, con gli stessi interessi, lealtà, diritti e doveri. Se ieri mi odiavate, oggi non potete sfuggire all'amore che lega me a voi e voi a me. In questo Paese non c'è più posto per l'oppressione. Il fatto che i bianchi hanno oppresso i neri quando avevano il potere non giustificherebbe che i neri opprimano i bianchi oggi che hanno il potere. Il male rimane il male, quale che sia il colore della pelle di chi lo compie.[2][rivolto agli abitanti bianchi di Zimbabwe, 1980]
Stiamo tuttora combattendo il governo britannico. Stanno usando dei gangster gay. Ogni volta che passo per Londra, il regime mafioso di Blair «esprime il suo sgomento».
We are still exchanging blows with the British government. They are using gay gangsters. Each time I pass through London, the gangster regime of Blair 'expresses its dismay'.[3]
Il nostro partito deve continuare a incutere terrore nel cuore dell'uomo bianco, il nostro vero nemico!
Our party must continue to strike fear in the heart of the white man, our real enemy![4]
L'uomo bianco non è indigeno dell'Africa. L'Africa appartiene agli africani. Lo Zimbabwe appartiene ai zimbabwesi.
The white man is not indigenous to Africa. Africa is for Africans. Zimbabwe is for Zimbabweans.[4]
[Riguardo agli abitanti bianchi di Zimbabwe] Ciò che odiamo non è il colore della loro pelle, ma il male che ne emana .
What we hate is not the colour of their skins but the evil that emanates from them.[5]
Abbiamo combattuto per la nostra terra e abbiamo combattuto per la nostra sovranità. Piccoli come siamo, abbiamo conquistato la nostra indipendenza e siamo pronti a versare il nostro sangue [...] Quindi, tieniti la tua Inghilterra, Blair, e lasciami tenere il mio Zimbabwe.
We have fought for our land, we have fought for our sovereignty, small as we are we have won our independence and we are prepared to shed our blood [...] So, Blair keep your England, and let me keep my Zimbabwe.[6]
Sono tuttora l'Hitler contemporaneo. Questo Hitler ha solo un obiettivo: giustizia per il suo popolo, sovranità per il suo popolo, riconoscimento dell'indipendenza del suo popolo, e il diritto alle sue risorse. Se questo significa essere un Hitler, allora permettetemi d'essere un Hitler decuplicato.
I am still the Hitler of the time. This Hitler has only one objective, justice for his own people, sovereignty for his people, recognition of the independence of his people, and their right to their resources. If that is Hitler, then let me be a Hitler tenfold.[7]
Il Commonwealth è soltanto un club, ma è diventato come La fattoria degli animali, in cui certi membri sono più uguali degli altri.
The Commonwealth is a mere club, but it has become like an "Animal Farm" where some members are more equal than others.[8]
Se non dovessimo trovare i soldi per i progetti, ebbene, li stamperemo.
Where money for projects has not been found, we will print it.[9]
Abbasso i britannici. Abbasso i ladri che vogliono rubarci la patria.[10]
L'opposizione non governerà mai questo paese, né mentre sono in vita, né dopo la mia morte. Giuro che il mio fantasma vi perseguiterà per sempre.[11]
Adesso voi siete i nemici perché vi siete comportati come nemici del Paese.[11][rivolto agli abitanti bianchi di Zimbabwe]
Nelson Mandela è stato troppo un santo. Si è dimostrato troppo buono con i bianchi e a farne le spese sono stati i neri del suo paese.[12]
Chi non riesce a digerire la sconfitta può suicidarsi. Nemmeno i cani annuseranno le loro carcasse.[13]
Le nostre risorse devono appartenere solo all'Africa e a nessun altro, tranne coloro che invitiamo come amici.[14]
Rifiutiamo allo stesso modo i tentativi di prescrivere "nuovi diritti" contrari ai nostri valori, alle nostre norme e tradizioni e al nostro credo. Non siamo gay.[15]
Solo il mio partito può chiedermi di ritirarmi, nel corso di un congresso o di una riunione del comitato centrale. Ma quello che mi viene chiesto è esattamente il contrario. Vogliono che mi ripresenti.[16]
Tornate alla vita reale, mantenete la tranquillità e cercate di contribuire alla nostra economia che sta attraversando un momento difficile [...] al più presto metteremo in atto un programma di riforme e di crescita soprattutto nelle aree rurali.[17][durante il golpe militare del 2017]
Io, Robert Gabriel Mugabe, sulla base dell'articolo 96 della costituzione dello Zimbabwe, presento formalmente le mie dimissioni. La mia decisione di dimettermi è volontaria e nasce dalla mia preoccupazione per il bene del popolo dello Zimbabwe e il mio desiderio di assicurare una tranquilla, pacifica e non violenta transizione di potere a sostegno della sicurezza, pace e stabilità della nazione.[18]
Credo che Mugabe fosse spinto in uno stato permanente di rabbia dall'adulazione profusa riversata in tutto il mondo su Nelson Mandela, un riconoscimento di lode e apprezzamento che sentiva più giustamente dovuto a lui. Poi, covando questo rancore, decise di privare il suo infelice paese di tutto quello che potesse rammentare a chiunque l'eredità di Mandela. (Christopher Hitchens)
Il governo dello Zimbabwe ha rinunciato al suo obbligo più elementare, la protezione della sua gente. Adesso deve adesso rendere conto alla comunità internazionale. Il regime di Mugabe non può essere considerato legittimo se non vi sarà un ballottaggio presidenziale. (Condoleezza Rice)
Mugabe è un giovane estremamente intelligente e presuntuoso. Una volta mi disse di essere stato invitato in Jugoslavia, ma che non ci sarebbe andato perché aveva posto come condizione di essere trattato come un VIP e che Tito venisse a riceverlo all'aeroporto. (Ryszard Kapuściński)
Mugabe ha combattuto e liberato il suo paese dai colonizzatori, ma io sono qui come ospite del popolo dello Zimbabwe. Non sono un ospite personale di Mugabe, e i veterani della guerra di liberazione ne sono perfettamente consapevoli. (Menghistu Hailè Mariàm)
Permettetemi a questo punto di rendere omaggio a uno dei, l'unico ancora in vita, padri fondatori della nostra nazione, il compagno Robert Gabriel Mugabe. Accettiamo e riconosciamo tutti il suo immenso contributo alla costruzione della nostra nazione. (Emmerson Mnangagwa)
Tutta l'Europa unita ha la stessa visione: lei rovina l'immagine della nuova Africa. (Angela Merkel)
Un'icona della liberazione, un panafricanista che aveva dedicato la sua vita all'emancipazione del suo popolo: il suo contributo alla storia della nostra nazione e del nostro continente non sarà mai dimenticato. (Emmerson Mnangagwa)
Lo Zimbabwe chiede l'uscita di scena di Mugabe. È un fatto incontrovertibile, potremmo dire addirittura biologico.
Se Mugabe annuncerà la propria vittoria, il Paese potrebbe aver bisogno di un altro sforzo da parte della gente. Per un nuovo inizio serve un nuovo sacrificio.
Una dittatura vive di terrore e di falsità e queste elezioni sono lo specchio di Mugabe. Ma questa volta non basta. Anche lo "Zanu-Pf" sa che altri 5 anni di Mugabe condannerebbero la nazione alla dissoluzione e ad una guerra civile.
↑ (EN) Citato in African threat to ban Sir Roy Welensky, The Times, 10 aprile 1962.
↑ Citato in La Civiltà cattolica, Edizioni 3115-3120, 1980, p. 505.