Per organizzare un lavoro congiunto di tipo scientifico e geografico, datemi Scott; per un viaggio d'inverno, Wilson; per una capatina al Polo e nient'altro, Amundsen; ma se mi trovo in un dannato buco e voglio uscirne, datemi Shackleton tutte le volte.[2] (Apsley Cherry-Garrard)
Scott era andato al Polo Sud al fine di poter stare per qualche minuto in un particolare e quasi inaccessibile punto della superficie terrestre. Lui e i suoi compagni dovevano morire sulla via del ritorno, ma anche mentre morivano non dubitò mai che non fosse valsa la pena del viaggio. (Wilfred Thesiger)
↑ Frequente anche la versione di Raymond Priestley, erroneamente indicato come l'autore originale della citazione: «Come capo scientifico, datemi Scott; per un rapido ed efficiente viaggio polare, Amundsen; ma quando la situazione è disperata e non sembra esserci via d'uscita, inginocchiatevi e pregate per Shackleton.»