presbitero e teologo francese Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
René Laurentin (1917 – 2017), presbitero, scrittore e teologo francese.
Teresa di Lisieux fu una delle fonti del filosofo Henri Bergson, nell'ultima tappa della ricerca in cui trovò Dio grazie alla testimonianza dei mistici.[1]
Il Cristo non le [a Maria] concede nemmeno le soddisfazioni della maternità secondo la carne, per quanto legittime siano.
Maria ha condiviso l'oscura condizione della fede che è quella degli altri redenti.
Non si può affermare che la redenzione di Maria sia di un'altra specie della nostra, perché è la stessa redenzione di Cristo, ma nella sua suprema attuazione e con delle modalità proprie di anticipazione e perfezione.
Se essa è nostra regina, anche noi regneremo con Cristo; Maria non ci è superiore che per esserci più vicina.
Attraverso le apparizioni di Lourdes, Nostra Signora ha voluto restaurare in noi l'amore dei poveri e della povertà, un amore ingegnoso e liberatore.
La Vergine è colei nella quale nessun peccato ha rimpicciolito l'amore.
Lourdes non delude, benché il miracolo vi resti eccezione.
Noialtri peccatori oscilliamo pericolosamente tra durezza e complicità nei confronti degli altri.
Non c'è vero amore per il peccatore senza odio per il suo peccato.
Non si comprende il peccatore attraverso il peccato, perché il peccato non è una tecnica positiva: nella sua essenza è privazione, assenza, nulla; è peccato nell'esatta misura in cui decapita il bene dell'atto compiuto. Non è dunque fattore di comprensione ma di oscurità.
Se il cielo sceglie quel che non esiste secondo il mondo non è per il gusto gratuito di beffarsi del mondo.
Si è capaci di misericordia nella misura in cui si sa di essere oggetto di misericordia.
↑ Da Teresa di Lisieux. Vita e attualità, tradotto da L. Bianchi, Queriniana, 1997.
René Laurentin, La Madonna: questioni di teologia, traduzione di Margherita Ricatti di Ceva, Morcellania, 1964.
René Laurentin, Lourdes. Cronaca di un mistero, traduzione di Rino Camilleri, Mondadori, 1996.