strumento musicale Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Questa è una voce tematica: trovi la fonte di ogni citazione nella voce dell'autore.
Citazioni sul pianoforte.
C'è qualche cosa che ha un potere di esasperazione non raggiungibile da una persona, ed è il pianoforte. (Marcel Proust)
Ebano e avorio convivono in perfetta armonia fianco a fianco sulla tastiera del mio pianoforte; oh Signore, perché noi no? (Paul McCartney)
È lo strumento con cui sono entrato in contatto con la musica. Io non ho seguito l'iter canonico, non ho studiato in Conservatorio e fatto corsi di perfezionamento; ho imparato stando con mio padre, che faceva il cameriere e il cuoco, ma aveva la passione per il canto, ed era stato allievo di Campogalliani, il maestro di Pavarotti. (Antonio Pappano)
È tedesco, inglese, cinese, coreano, francese, italiano, russo o ceco... Europeo sempre, ma volentieri americano e asiatico più che mai. Di giorno come di notte, fa il romantico, il nostalgico e il patetico, ma anche il militare e l'eroico. È il piano. A tempo stesso occidentale ed orientale. Internazionale per essenza e per eccellenza. In sole cinque lettere. Come le cinque dita della mano. Un'evidenza, una flagranza. Salvo appena questa sfumatura, tuttavia, che il gioco della mano è doppio per 56 tasti bianchi e 32 neri. Curioso harem polifonico, sensuale e diabolico. (Jean-Pierre Thiollet)
È un pianoforte senza coda che suona | in città, non vuole essere | alla moda, la moda la fa! (Cesare Cremonini)
I principali difetti che si riscontrano negli allievi delle nostre scuole sono: la monotonia del tocco, la pochezza del suono in quelli di poca età che non siano notevolmente robusti, l'affaticamento eccessivo che spesso li costringe a dover interrompere lo studio per settimane e mesi, ed infine la deficenza grande e veramente deplorevole in tutti gli allievi (dei primi e degli ultimi anni) d'un repertorio di pezzi pronti ad essere suonati ad ogni richiesta. Tutte queste cose derivano dallo stesso motivo, tutte! la tecnica pianistica basata su principi falsi. (Bruno Mugellini)
I tasti del pianoforte sono neri e bianchi, | ma suonano come un milione di colori nella tua mente. (Katie Melua)
Noi non possiamo pensare alle prime lezioni di pianoforte che ricevemmo da bambini, senza che scaturisca ancora oggi, dai nostri ricordi, lo sgomento delle innumerevoli proibizioni fatte a noi dal Maestro! Un vero regno dispotico, perché le proibizioni erano indiscusse ed indiscutibili. Ricordate le tortura che ci causarono le prime scale, con relativi esercizi sloganti sulla voltata del pollice a mano ferma? E gli arpeggi? E le ottave? (Bruno Mugellini)
Non si può capire Bach senza una conoscenza profonda del clavicembalo, ma l'evoluzione è nemica della padronanza tecnica. Il pianoforte non è cambiato dal diciannovesimo secolo a oggi, e questo è un bene. (Keith Jarrett)
Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quei tasti, infinita è la musica che puoi suonare. Loro sono 88. Tu sei infinito. (Alessandro Baricco)
Pianoforte (s.m.). Utensile da salotto, molto usato per castigare il visitatore impenitente. Lo si mette in funzione premendo sui tasti e deprimendo il morale degli ascoltatori. (Ambrose Bierce)
Quando mi siedo al piano penso alle note, seguo il movimento delle mani, ascolto la musica che esce... e nella testa non ci sono più altri pensieri. (Võ Nguyên Giáp)
Ricordo sempre quello che mi diceva la mia vecchia insegnante di pianoforte: per avere un buon tocco occorrono dita di acciaio in guanti di velluto... (Piero Angela)
Sopra il pianoforte c'era un avviso a stampa: "Non sparate sul pianista. Fa del suo meglio." (Oscar Wilde)
Suonare il pianoforte non è una sfida a videogame, non deve diventare un esercizio ginnico dove si fa a gara per vedere chi è il più bravo. (Ramin Bahrami)
Tu pensa a un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu lo sai che sono 88 e su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita. (La leggenda del pianista sull'oceano)
Tutti gli strumenti sono più o meno dei nobili decaduti. Il solo pianoforte si salva da questa condizione pietosa e disperata. Il pianoforte è lo strumento moderno per eccellenza: lo strumento nostro. La sua voce è precisa, rigorosa. Il suo aspetto medesimo, nero e solitario [...] richiama alla nudezza, alla povertà della tragedia moderna. L'uomo ha inventato il cane per la guardia e il gioco dell'amicizia, ha inventato il pianoforte per la celebrazione della musica terrestre. Gli altri strumenti, dalla viola di gamba ai tromboni, si sono compromessi sull'Olimpo, sul Parnaso e nel paradiso dei cattolici. Il solo pianoforte si è serbato puro, immacolato: bianca la sua tastiera, degna delle nuove profezie. (Alberto Savinio)