Luke Skywalker è tornato al suo pianeta natale Tatooine nel tentativo di strappare il suo amico Ian Solo dalle grinfie del malvagio bandito, Jabba The Hutt. Luke non può sapere che l'Impero Galattico ha iniziato in gran segreto la costruzione di una nuova stazione spaziale corazzata ancora più potente della temuta Morte Nera. Una volta completata, quest'arma risolutiva segnerà la fine del pugno di ribelli che lottano per restituire la libertà alla galassia... (Testo a scorrimento)
Citazioni in ordine temporale.
Mi chiedo se le tue sensazioni in questa faccenda siano chiare, Lord Fener. (Imperatore Palpatine)
[Rivolto a Luke, riferendosi all'Alleanza Ribelle] Come puoi vedere, mio giovane apprendista: i tuoi amici hanno fallito. Adesso vedrai la potenza di fuoco di questa mia nuova, grande stazione da battaglia perfettamente attrezzata! [a Tiaan Jerjerrod] Fuoco a volontà, comandante! (Imperatore Palpatine)
[Rivolto a Luke, riferendosi all'Alleanza Ribelle] La tua flotta ha perso. E i tuoi amici sulla luna di Endor non sopravviveranno. Non c'è via di scampo, mio giovane apprendista. L'Alleanza morirà. Come anche i tuoi amici. Bene. Percepisco la tua ira. Sono indifeso. Prendi la tua arma! Abbattimi con tutta la forza del tuo odio e il tuo viaggio verso il Lato Oscuro sarà finalmente compiuto! [Luke è sempre più rifiutato, ma comunque prende la sua spada laser dal trono dell'Imperatore, accettando di sfidare suo padre Dart Fener, e lui si mette a sghignazzare malignamente] (Imperatore Palpatine)
[Riferendosi al padre] Perché c'è del buono in lui; l'ho percepito. Non mi farà schierare con l'Imperatore. Io posso riuscirci; posso portarlo dal nostro lato. Devo tentare! (Luke Skywalker)
[A Chewbecca, riferito a Luke] Lui un cavaliere Jedi? Ah! Sono stato tagliato fuori per un po' e a tutti sono venute manie di grandezza! (Ian Solo)
[Rivolto a D-3BO e C1-P8, in lingua Hutt] Non ci sarà alcuna trattativa! (Jabba the Hutt)
Siamo spacciati! (D-3BO)
[Ultime parole in lingua Hutt] Mettetelo dentro! (Jabba the Hutt)
Disattiveranno quello scudo in tempo. O questo sarà l'attacco più breve di tutti i tempi. (Lando Calrissian)
[A Luke] Vecchio, sono. Malato diventato, debole e vecchio. Quando 900 anni di età avrai, bello non sembrerai! (Yoda)
Fener. Dovrai confrontarti con Fener. Allora, solo allora, uno Jedi diventerai. (Yoda)
È l'ora della verità! (Lando Calrissian)
Che la Forza sia con noi. (Ammiraglio Ackbar)
È una trappola! (Ammiraglio Ackbar)
Se ti raccontassi la metà di quello che ho sentito su Jabba The Hutt ti prenderebbe un cortocircuito. (D-3BO)
Molti Bothan sono morti per darci queste informazioni. (Mon Mothma)
[Ultime parole a Luke] Ricorda, il vigore di uno Jedi proviene dalla Forza. Ma stai attento: collera, paura, aggressività, il lato oscuro essi sono. Quando il sentiero oscuro tu intraprendi, per sempre esso dominerà il tuo destino, Luke. Luke, tu non sottovalutare i poteri dell'Imperatore, o il fato di tuo padre, tu soffrirai. Luke, quando più non sarò, l'ultimo degli Jedi sarai tu. Luke, la Forza scorre potente nella tua famiglia. Trasmetti ciò che imparato hai. Luke, c'è un altro Skywalker... (Yoda)
[A C1, riferendosi all'Alleanza Ribelle, dopo la distruzione della Morte Nera II] Ce l'hanno fatta!!! (D-3BO)
Citazioni in ordine temporale.
Moff Jerjerrod: Lord Fener, che piacevole sorpresa, siamo onorati della sua presenza. Dart Fener: Faccia a meno dei convenevoli comandante, sono qui per farvi rispettare i tempi previsti. Moff Jerjerrod: Le assicuro, Lord Fener, che i miei uomini lavorano a pieno ritmo... Dart Fener: Forse posso trovare nuovi mezzi per spronarli. Moff Jerjerrod: Le garantisco che la stazione diverrà operativa secondo i piani. Dart Fener: L'Imperatore non condivide affatto le sue ottimistiche previsioni. Moff Jerjerrod: M-ma chiede l'impossibile... la gente non mi basta... Dart Fener: Allora forse potrà dirglielo quando arriverà. Moff Jerjerrod: L'Imperatore viene qui? Dart Fener: Proprio così, comandante. Ed è estremamente scontento dell'evidente scarsezza dei progressi. Moff Jerjerrod: Raddoppieremo i nostri sforzi! Dart Fener: Lo spero comandante, per il suo bene. L'Imperatore non è indulgente quanto me.
D-3BO: Santo cielo! Ni Jabba wank'ow! C1-P8: Fiuu fiuuut! D-3BO: Noi, abbiamo un messaggio per il tuo padrone Jabba the Hutt... Bib Fortuna: Ni Jabba wanka? D-3BO: Ed anche un regalo... Regalo? Che regalo?
Ologramma di Luke: Quale segno di buona volontà voglio offrirti un regalo: questi due droidi. D-3BO: Che cosa ha detto? Ologramma di Luke: Sono buoni lavoratori e ti serviranno bene. D-3BO: Non è possibile, C1! Questo è il messaggio sbagliato!
EV-9D9: Ah, bene. Nuove acquisizioni. Sei un droide protocollare, non è vero? D-3BO: Sono D-3BO, relazioni umani-... EV-9D9[interrompendo seccato]: Rispondi solo "sì" o "no". D-3BO: Oh be', sì! EV-9D9: Quante lingue sai parlare? D-3BO: Conosco più di sei milioni di forme di comunicazioni, e posso facilmente... EV-9D9[interrompendo di nuovo, meravigliato]: Splendido! Siamo senza interprete da quando il padrone si è adirato col'ultimo protocollare e lo ha disintegrato. D-3BO: Disintegrato? [vede terrorizzato un droide che viene staccato via] EV-9D9: Guardia, questo droide protocollare ci può essere utile. Mettigli il bullone di costrizione e riportalo su nella sala delle udienze di sua eccellenza. D-3BO: C1-P8, non mi lasciare! EV-9D9[rivolto a C1]: Sei un tipetto impudente. Ma presto imparerai ad avere rispetto. Mi farai comodo sul galeone a vela del padrone. E sarà un lavoro proprio fatto per te.
D-3BO: Il potente Jabba chiede perché deve pagare cinquantamila? Boussh (Leila): Ehi iotto! D-3BO: Perché quello che ha in mano... è un detonatore termico!!!
Luke Skywalker: Ian! Ian Solo: Luke! Luke Skywalker: Come stai? Ian Solo: Bene! Di nuovo insieme, eh? Luke Skywalker: Mi mancavi! Ian Solo: Come finirà? Luke Skywalker: Come sempre! Ian Solo: Così male?
Ian Solo: La mia vista sta migliorando. Invece di una macchia scura ora vedo una macchia bianca. Luke Skywalker: Non c'è niente da vedere. Sai, io vivevo qui. Ian Solo: E ci morirai! Comodo, no?
Imperatore: Alzati, amico mio. Dart Fener: La Morte Nera sarà completata nei tempi previsti. Imperatore: Hai lavorato bene, Lord Fener. E ora sento che desideri di continuare la ricerca del giovane Skywalker. Dart Fener: Si, mio signore. Imperatore: Pazienza, amico mio, vedrai che presto sarà lui a cercarti, e quando lo farà, devi portarlo al mio cospetto. È diventato forte. Solo se restiamo insieme possiamo portale al Lato Oscuro della Forza. Dart Fener: Come desideri. Imperatore: Tutto quanto procede come avevo previsto.
Luke Skywalker: Obi-Wan! Perché me l'hai nascosto prima? Mi avevi detto che Fener aveva tradito e assassinato mio padre. Obi-Wan Kenobi: Tuo padre fu sedotto dal Lato Oscuro della Forza. Cessò di essere Anakin Skywalker e divenne Dart Fener. Quando ciò accadde, tutto il bene che era in tuo padre venne distrutto. Quindi quello che ti dissi era vero, da un certo punto di vista. Luke Skywalker: Da un certo punto di vista? Obi-Wan Kenobi: Luke, scoprirai che molte delle verità che affermiamo dipendono spesso dal nostro punto di vista. Anakin era un buon amico. Quando io lo conobbi, tuo padre era già un grande pilota. Rimasi stupito di quanto intensamente la Forza fosse con lui. Così mi assunsi il compito di farlo diventare uno Jedi. Credevo di poterlo istruire come avrebbe fatto Yoda. Avevo torto. Luke Skywalker: In lui c'è ancora del buono. Obi-Wan Kenobi: È più una macchina, ora, che un uomo. È contorto, è malvagio... Luke Skywalker: Non posso affrontarlo, Ben. Obi-Wan Kenobi: Non puoi fuggire al tuo destino. Devi di nuovo confrontarti con lui. Luke Skywalker: Non ucciderò mai mio padre. Obi-Wan Kenobi: Allora l'Imperatore ha già vinto. Tu eri la nostra unica speranza.
D-3BO: Dice che gli scout, ci indicheranno la via più breve fino al generatore. Ian Solo: Ah sì? Quant'è lontana? D-3BO: Eh. Ian Solo: Chiediglielo... D-3BO[in lingua Ewok]: Dinché... Ian Solo[interrompendo D-3BO]: Ah... ci servono delle provviste... D-3BO[in lingua Ewok]: Shudaba... Ian Solo[interrompendolo di nuovo]: Ah... fatti ridare le armi. D-3BO[in lingua Ewok]: Dumefrig... Ian Solo[interrompendolo ancora una volta]: Oh sbrigati, capito?! Non ho mica tempo da perdere?
Dart Fener: L'Imperatore ti stava aspettando. Luke Skywalker: Lo so, padre. Dart Fener: Allora, hai accettato la verità. Luke Skywalker: Ho accettato la verità che tu una volta eri Anakin Skywalker, mio padre. Dart Fener: Quel nome... non ha più alcun significato per me! Luke Skywalker: Quello è il nome del tuo vero io. L'hai solo dimenticato. So che c'è del buono in te. L'Imperatore non è riuscito del tutto a privartene. Ecco perché non hai potuto distruggermi. E perché non mi porterai ora dal tuo Imperatore. Dart Fener[accende la spada laser, ammirandola]: Vedo che hai fabbricato una nuova spada laser. Le tue facoltà sono complete. [spegne la spada] Sei veramente potente come aveva previsto l'Imperatore. Luke Skywalker: Vieni con me. Dart Fener: Obi-Wan, un tempo, la pensava come te... Tu non conosci la potenza del Lato Oscuro, io devo obbedire al mio Signore. Luke Skywalker: Io non cederò, e sarai costretto ad uccidermi. Dart Fener: Se è quello il tuo destino.... Luke Skywalker: Ritrova te stesso, padre! Non puoi farlo! Avverto il conflitto che è in te, lascia che l'odio vada via! Dart Fener: Per me è troppo tardi, figlio. [chiama gli Assaltatori] L'Imperatore ti mostrerà la vera natura della Forza. È lui il tuo padrone, ora. Luke Skywalker: Allora mio padre è morto davvero. [viene portato via dagli Assaltatori]
Imperatore: Benvenuto, giovane Skywalker. Ti stavo aspettando. Non hai più bisogno di quelle [toglie, con la Forza, le manette a Luke]. Guardie, lasciateci. Sono impaziente di completare la tua istruzione. Vedrai che imparerai a chiamarmi Maestro. Luke Skywalker: Vi state sbagliando. Non mi convertirete come avete fatto con mio padre. Imperatore: Oh, no, mio giovane Jedi. Scoprirai che sei solo tu che stai sbagliando. In merito a questa e a molte altre cose. Dart Fener: La sua spada laser. Imperatore: Ah, sì. Un'arma Jedi. Proprio come tuo padre. Devi sapere che tuo padre non può più sottrarsi al Lato Oscuro della Forza. E così sarà anche per te. Luke Skywalker: Vi sbagliate. Presto morirò. E voi con me. Imperatore[sogghigna e ridacchia maleficamente]: Penso tu voglia riferirti all'imminente attacco della vostra piccola flotta. Sì... Ti assicuro che siamo del tutto irraggiungibili dai tuoi amici, qui! Luke Skywalker: Questa vostra fiducia è la vostra debolezza. Imperatore: E la fede nei tuoi amici è la tua. Dart Fener: È vano resistere, figlio mio. Imperatore: Tutte le notizie che vi hanno dato sono trapelate secondo i miei piani. I tuoi amici lassù, sul pianeta rifugio, stanno ficcandosi in una trappola; come la vostra piccola flotta. Sono stato io a far sì che l'Alleanza conoscesse l'ubicazione del generatore dello scudo. Ciononostante è al sicuro dalla tua miserevole, ridicola banda. Un'intera legione delle mie truppe migliori li sta aspettando. [con falso dispiacere] Oh, sappi che purtroppo lo scudo deflettore funzionerà perfettamente quando i tuoi amici arriveranno.
Imperatore[mostrando, dall'altra parte, la battaglia di Endor tra l'Alleanza Ribelle e l'Impero Galattico]: Vieni, ragazzo, guarda tu stesso. Da qui puoi assistere alla distruzione definitiva dell'Alleanza. E alla fine della vostra insignificante Ribellione. [Luke vede la sua spada laser nel trono dell'Imperatore] Tu vuoi questa, non è vero? L'odio sta crescendo dentro di te, adesso. Tieni la tua arma Jedi. Usala. Sono disarmato, uccidimi con questa, cedi alla tua collera! Ad ogni istante che lasci passare sempre più diventi il mio servitore! Luke Skywalker: No! Imperatore: È inevitabile. Questo è il tuo destino. Tu come tuo padre. Ora sei... mio!
Ian Solo: Oh, ti amo! Leila Organa: Lo so!
Chewbecca: Ahuuurgh! Ian Solo: Ciube! Vieni giù! È ferita! Anzi no, aspetta! Ho un'idea...
[Durante il duello] Imperatore[ridacchia]: Bene, sfoga tutta la tua aggressività, ragazzo, lascia che l'odio verso te! [ridacchia, ma Luke spegne la spada laser, preoccupato] Dart Fener: Obi-Wan, ti ha insegnato bene. Luke Skywalker: Non ti combatterò, padre. Dart Fener: Sei incauto ad abbassare la difesa! [combattono ancora con le spade laser] Luke Skywalker: I tuoi pensieri ti tradiscono, padre. Avverto il bene che è in te. Il conflitto che è in te. Dart Fener: Non c'è nessun conflitto. Luke Skywalker: Non sei riuscito ad uccidermi prima d'ora, e non credo che lo farai adesso. Dart Fener: Tu sottovaluti il potere del Lato Oscuro della Forza. Se non combatti, allora subirai il tuo destino. [lancia la sua spada laser per farlo scendere giù, senza ucciderlo] Imperatore[ridacchia malignamente]: Bene, bene.
[Durante il duello] Dart Fener: Non puoi nasconderti all'infinito, Luke. Luke Skywalker: Non combatterò contro di te. Dart Fener: Consegnati al Lato Oscuro della Forza. È l'unico modo che hai per salvare i tuoi amici. Sì! I tuoi pensieri ti tradiscono. I tuoi sentimenti per loro sono forti, specialmente per... tua sorella. Così, hai una sorella gemella? I tuoi sentimenti hanno tradito anche lei, ora. Obi-Wan è stato saggio a nasconderla a me. Ora il suo fallimento è completo! Se tu non passerai al lato oscuro, forse lei, lo farà. Luke Skywalker[attiva la sua spada laser]: Nooooo!!!
[Dopo il duello] Imperatore[ridacchia]: Bene! Il tuo odio ti ha fatto potente. Ora, adempi il tuo destino e prendi il posto di tuo padre al mio fianco! Luke Skywalker[guarda la mano mozzata di Fener, e poi si volta l'Imperatore, gettando via la sua spada laser]: No. Non passerò mai al Lato Oscuro. Avete fallito, Altezza. Sono uno Jedi, come mio padre prima di me. Imperatore[arrabbiato]: Sia come vuoi, Jedi. [...] Se non ti vuoi convertire, allora sarai distrutto! [colpisce Luke con dei Fulmini di Forza] Giovane stolto. Solo ora, alla fine, acquisti la ragione! [lo colpisce di nuovo con i Fulmini] Le tue deboli facoltà non possono competere col potere del Lato Oscuro della Forza! Hai pagato il prezzo della tua sconsiderata miopia! [lo colpisce di nuovo con i Fulmini] Luke Skywalker[rivolto pietosamente a Dart Fener]: Padre! Ti prego! Aiutami! Imperatore: E ora, giovane Skywalker, tu morirai. [lo colpisce di nuovo con i Fulmini per ucciderlo all'istante, ma Dart Fener continuando a fissarli, si pente dalle sue malefatte, e solleva il suo ex maestro oscuro che lo fa precipitare nel pozzo del reattore alla sua presunta morte]
Anakin Skywalker/Dart Fener: Luke. Aiutami. Toglimi la maschera. Luke Skywalker: Ma morirai. Anakin Skywalker/Dart Fener: Niente può impedirlo ormai. Per una sola volta lascia che ti guardi con i miei veri occhi. [Luke toglie la maschera al padre, di cui viene rivelato il vero volto] Ora, va, figlio mio. Lasciami. Luke Skywalker: No. Ti porto con me. Non ti lascerò qui, devo salvarti. Anakin Skywalker/Dart Fener: Lo hai già fatto, Luke. [ultime parole] Avevi ragione. Avevi ragione nei miei riguardi. Di' a tua sorella... che... avevi ragione. Luke Skywalker: Padre... non ti voglio lasciare! [Anakin muore tra le braccia del figlio]
Ian Solo[dopo la distruzione della Morte Nera II, mentre sta medicando la ferita nel braccio sinistro di Leila]: Sono certo che Luke non era lassù quando è esplosa. Leila Organa: Non c'era. Lo sento. Ian Solo: Tu lo ami. [visibilmente deluso e ingelosito] Vero?! Leila Organa[un po' confusa]: Sì. Ian Solo: D'accordo, niente da dire! Capisco. Quando tornerà qui... saprò mettermi da parte! Leila Organa[ridendo]: No, non è come credi tu! È mio fratello.
[Escono dal cinema dopo aver visto il film di Star Wars: Il ritorno dello Jedi] Jubilee: Dico solo che L'Impero resta il migliore, è il più complesso, il più sofisticato, non hanno avuto paura di un finale oscuro. Ciclope: Sì, però dai, se non fosse stato per il primo, non avresti visto gli altri film! Jean Grey: Almeno siamo tutti d'accordo: il terzo è sempre il peggiore. (X-Men - Apocalisse)
Feci uso di LSD quando ero al lavoro sul Ritorno dello Jedi e potevo parlare con il mio gatto, Brian. Brian mi accompagnò in un viaggio, strisciai dentro questo armadio e finimmo nel centro della terra per circa 3 miliardi di anni, eravamo in questo mondo di molecole. E andava tutto bene. Era tutto molto calmo. Così poi decisi di tornare al lavoro. Quando camminai lungo il blue screen è stato come -oooh, mi sa che ne ho presa un po' troppo. (Phil Tippett)