Craig Kettleman: Sa, darei l'idea di essere colpevole se assumessi un avvocato. Betsy Kettleman: Già... Jimmy: No, a dire il vero è quando si viene arrestati che si dà l'idea di essere colpevoli anche se si è innocenti e di innocenti ne arrestano ogni giorno: gente che si ritrova in una stanzetta con un detective che finge di essere un vero amico. "Su, dimmi tutto!" dice "Aiutami a chiarire, non ti serve un avvocato, chi è colpevole chiama l'avvocato e boom! A quel punto va tutto a rotoli. A quel punto vuoi avere qualcuno dalla tua parte, qualcuno che combatta con le unghie e con i denti. Ah, avvocati, siamo come un'assicurazione sulla vita: speri che non serva ma – per la miseria! – non averla è un errore.
Tra l'altro, in quella carretta ambulante [riferito alla sua auto] può mai esserci uno coi soldi? Quel cesso varrebbe cinquecento dollari solo se dentro ci fosse una escort da trecento! (Jimmy) [ai fratelli Lindholm]
Lei osa interferire con le forze primordiali della natura, signor Hamlin, e io non lo permetto![1] (Jimmy) [entrando urlando nello studio HHM]
Sai che ti dico? Ne riparleremo davanti a una giuria. Sì, li ammalierai tutti Howard, sei così sincero, così credibile. "E lei dovrà espiare!"[2]Ned Beatty, Quinto potere. [vedendo che nessuno coglie il riferimento] Ah, per la miseria, gente! (Jimmy)
Sobria come un palo da lap dance in una moschea. (Jimmy) [riferito ad una barca]
Episodio 2, Mijo
Gli faccio la cravatta colombiana: gli taglio la gola, poi srotolo la lingua attraverso il taglio e diventa una cravatta! (Tuco)
Episodio 5, Imbroglio
Chuck McGill: No no no, no no no, è un trucco, è solo un trucco! Robert Alley: Adesso basta, vi ricordo che la salute mentale del signor McGill non è in questione, anche se fosse schizofrenico, i motivi di base di questo procedimento non sarebbero... Chuck McGill: Schizofrenico?! Cosa, no, io non sono pazzo! No, non sono pazzo. Sono sicuro che ha scambiato quei numeri, so che era 1216, un anno dopo la Magna Carta, non avrei mai potuto fare un simile errore, mai, mai! Solo che, non riuscivo a provarlo, lui non ha lasciato tracce e quell'idiota della copisteria l'ha perfino coperto. Robert Alley: Signor McGill, la prego non deve... Chuck McGill: Credete a questa storia, questa pagliacciata, a questo lurido imbroglio?! Ha fatto di peggio, quel cartellone, per esempio, vuoi farmi credere che un uomo possa scivolare in quel modo? No, l'ha orchestrato lui! Jimmy! Ha defecato dal tettuccio di una macchina! E io l'ho salvato! Non avrei dovuto. L'ho anche fatto lavorare nel mio studio, ma che avevo in testa?! Non cambierà mai! Non cambierà mai! Da quando aveva nove anni è sempre stato così, non è mai riuscito a tenere le mani lontano dalla cassa: "Oh no, non può essere stato Jimmy, non può essere stato il piccolo Jimmy!" E lui continuava a rubare! E ora è diventato avvocato?! Un'orrenda schifezza! Avrei dovuto fermarlo molto tempo fa! Voi, voi dovete fermarlo, voi... [Chuck si ferma quando vede che tutti nell'aula lo stanno fissando] Chuck McGill: Vogliate scusarmi... ho perso il filo del discorso.
Episodio 7, Piano ed esecuzione
Howard Hamlin: Perché? Perché avete elaborato questo piano? È solo, per annientarmi del tutto? Jimmy McGill: Per annientarti? Howard, andiamo, vedrai, te la caverai, tu cadi sempre in piedi! Howard Hamlin: Sì, certo. L'accordo della Sandpiper, la fetta della HHM sarà cospicua, senza alcun dubbio, anche se mi sono umiliato, purtroppo... i clienti e i colleghi mormoreranno che Hamlin è un tossicodipendente, hai ragione, ho superato cose peggiori: debiti, depressione, il mio matrimonio che va a rotoli. Ah, sì, ho dormito nella dépendance quasi tutto l'anno. È un'altra cosetta che il vecchio Howard deve risolvere... ma sì, cadrò ancora in piedi. Io me la caverò... ma voi. Tutt'altro, amici. Voi due... voi siete senza cuore. Jimmy, tu non puoi farne a meno. Chuck lo sapeva: tu sei proprio fatto così. [rivolgendosi a Kim] Ma tu, una delle persone più scaltre e promettenti che io abbia mai conosciuto... e questa è la vita che ti sei scelta? Jimmy McGill: Va bene, sei troppo sbronzo per guidare, ti chiamo un taxi, andiamo... Howard Hamlin: Oh, bene, falsa compassione, oh, sei molto molto credibile ma ho tutt'altro che finito. Kim Wexler: Ah no no no, invece hai finito, Howard. Scusa però, devi chiuderla qui e tornare a casa tua. Howard Hamlin: Voi siete perfetti insieme, vi completate a vicenda. Ecco io... io credevo la faceste per soldi, ma ora... è tutto così chiaro... fanculo i soldi! Voi lo fate per gioco, vi eccita solo l'idea, voi siete come Leopold e Loeb[3], due sociopatici! Jimmy McGill: D'accordo, adesso smettila! Howard Hamlin: Lo sai che è vero, ma non hai il coraggio di ammetterlo! Kim Wexler: Grazie, adesso devi andare. Howard Hamlin: Io voglio essere chiaro con tutti, perché intendo dedicare la mia vita per far sapere la verità alle persone. Credetemi, non potete nascondervi per sempre! [Lalo Salamanca entra nell'appartamento e Jimmy indietreggia tenendo Kim vicino a sé] Jimmy McGill: Come..? Kim Wexler: Uh, Howard, Howard, Howard te ne devi andare! Howard Hamlin: E tu chi sei? [rivolgendosi a Lalo Salamanca] Lalo Salamanca: Io? Nessuno, devo solo parlare con i miei avvocati. Howard Hamlin: Non mi dire, vuoi un buon consiglio? Trovati avvocati migliori. Kim Wexler: Howard, ti prego, tu devi... devi andartene via. Lalo Salamanca: No no no no no, fate con calma. Howard Hamlin: Ma cosa succede? [Lalo inizia a sfilare di tasca una pistola] Kim Wexler: Ti prego, per favore, dicci... dicci che cosa vuoi. Lalo Salamanca: Be', come ho già detto, voglio parlare. Howard Hamlin[Ultime parole]: Io... sto interrompendo qualcosa e... e non c'è davvero bisogno di... [Lalo spara Howard alla tempia uccidendolo]
↑ Cfr. Quinto potere (1976), Arthur Jensen: «Lei ha osato interferire con le forze primordiali della Natura, signor Beale! E io non lo ammetto! È chiaro?!»
↑ Cfr. Quinto potere (1976), Arthur Jensen: «E lei dovrà espiare!»