alieno
- prima persona singolare indicativo presente di alienare
dal latino alienus cioè "altrui"
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«fece guerra con le armi sue e non con le aliene
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«nessuna cosa mi fu aliena
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«Gli alieni sono quasi esserini demoniaci... appunto cosiddetti comunemente "extraterrestri". E poi ci sono gli esseri umani, gli angeli, gli animali "secondo le varie specie" ed ovviamente Dio
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- (aggettivo) altro, altrui, avulso, avverso, contrario, distante, diverso, estraneo, lontano, sfavorevole
- (di provenienza) extraterrestre, forestiero, marziano, straniero
- (biologia) alloctono
- (prima persona singolare indicativo presente di alienare) vendo, cedo, trasferisco
- (per estensione) mortifico, avvilisco
- (senso figurato) allontano, estranio, rendo ostile
aggettivo, relativo a qualcosa di extraterrestre
aggettivo, (obsoleto) (raro) altrui
aggettivo, (obsoleto) (raro) estraneo
aggettivo, (per estensione) indifferente e/o "distaccato", anche rispetto a sé stesso; "incosciente"
aggettivo, (biologia) di specie che, a causa dell'azione dell'uomo, si trova ad abitare e colonizzare un territorio diverso dal suo areale storico
sostantivo, (astronomia) (biologia) extraterrestre
verbo, prima persona singolare indicativo presente di alienare
alieno (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: aliēnō, aliēnās, aliēnāvī, aliēnātum, aliēnāre)
- alienare, cedere, togliere (qualcosa) a qualcuno, trasferire la proprietà di qualcuno a qualcun altro, espropriare i beni altrui
- rendere ostile, inimicare, respingere, allontanare
- illa quoque res morti nos alienat, quod haec iam novimus, illa ad quae transituri sumus nescimus - tale fatto ci rende anche ostili alla morte, perché conosciamo già le cose (presenti), mentre non sappiamo quelle a cui andremo incontro (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, liber X, LXXXII, 15)
- linguarum diversitas hominem alienat ab homine - la diversità dei linguaggi allontana gli uomini l'uno dall'altro (Agostino d'Ippona, De civitate Dei, XIX, VII)
- itaque mirum in modum omnes a se bonos alienavit - e così in modo mirabile allontanò da sé tutte le brave (persone) (Cicerone, Epistulae ad Atticum, I, 14)
- (nella locuzione "mentem alienare") fare impazzire, rendere folli
- (al passivo, in particolare di parti del corpo) avvizzire, morire, atrofizzarsi, perdere sensibilità
- hostes simul ignis, clamor, caedes, velut alienatos sensibus, nec audire nec providere quicquam sinunt - il fuoco, il clamore, la strage non consentono ai nemici, quasi privi di sensibilità, di udire alcunché né di porvi rimedio (Tito Livio, Ab Urbe Condita, XXV, 39)
- (al passivo) rifuggire, provare ripugnanza per, evitare, stare alla larga da
- (pronuncia ecclesiastica) IPA: /a.liˈe.no/
- (pronuncia classica) IPA: /a.liˈeː.noː/
- discendenti in altre lingue