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gioco a quiz televisivo italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Zig Zag è stato un game show televisivo a premi, trasmesso da Canale 5 dal 1983 al 1986 in fascia preserale e condotto da Raimondo Vianello e Simona Mariani. Dalla seconda edizione ha partecipato alla conduzione anche Sandra Mondaini (intervenendo, però, solo nelle puntate del lunedì e del sabato). Nella terza edizione Raimondo Vianello venne affiancato sia da Sandra Mondaini che da Elena Mattolini.
Zig Zag | |
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Secondo logo del programma | |
Paese | Italia |
Anno | 1983–1986 |
Genere | game show |
Edizioni | 3 |
Durata | 30 min, poi 60 min |
Lingua originale | italiano |
Realizzazione | |
Conduttore | Raimondo Vianello |
Ideatore | Raimondo Vianello e Sandro Continenza |
Regia |
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Autori |
|
Musiche | Augusto Martelli |
Costumi | Corrado Colabucci |
Produttore esecutivo | Margherita Caligiuri, Tito Presciutti |
Casa di produzione | RTI |
Rete televisiva | Canale 5 |
Vianello fu anche autore ed ideatore del gioco assieme ad Alessandro Continenza, successivamente si aggiunsero anche Giambattista Avellino ed Alberto Consarino.
Una versione extra-lusso di Zig Zag fu inserita nel 1987 nello show del sabato sera SandraRaimondo Show, condotto su Canale 5 sempre da Raimondo Vianello e da Sandra Mondaini. I concorrenti VIP che partecipavano per beneficenza, si affrontavano in varie prove che appartenevano al quiz, tra cui il "Gioco del contenitore". La sigla, realizzata da Augusto Martelli, è stata cantata successivamente dal Piccolo Coro dell'Antoniano. La bambina che interveniva come voce solista della sigla è Maddalena Cattaneo, che in quel periodo faceva parte del coro ed è stata poi corista delle Verdi Note dell'Antoniano.
Zig Zag fu uno dei primi programmi del gruppo Fininvest ad essere realizzato a Roma, nonché il primo quiz Fininvest ad andare in onda nel preserale. La prima edizione venne registrata presso gli studi della Dear sulla via Nomentana (all'epoca affittati da Silvio Berlusconi, oggi di proprietà della Rai), mentre le altre due presso lo studio "Clodio" della C.C.C. (Cerrato Compagnia Cinematografica), presso piazzale Clodio.
Il programma andava in onda dal lunedì al sabato dalle ore 18:50 alle ore 19:25; in seguito, dalla puntata del 9 gennaio 1984 fu spostato alle ore 19:30 ed allungato ad un'ora di trasmissione facendo da "traino" per la prima serata di Canale 5.
Il gioco prevedeva la presenza in studio di tre concorrenti che si sfidavano per un montepremi settimanale massimo di 20.000.000 di lire (ovvero 4.000.000 di lire a puntata). Nelle prime cinque giornate, dal lunedì al venerdì, i concorrenti si affrontavano in diverse prove per puntata, con le quali dovevano cercare di accumulare il maggior quantitativo di denaro. Il montepremi acquisito durante la settimana veniva assegnato nella puntata del sabato, quando i concorrenti si affrontavano per accedere all'ultimo gioco e conquistare il titolo di campione. Il campione in carica conseguiva anche il diritto di partecipare alla sfida della settimana successiva, con un limite massimo di quattro settimane consecutive.
La prima edizione andò in onda dal 21 novembre 1983 al 30 giugno 1984, la seconda dall'8 ottobre 1984 al 29 giugno 1985, la terza dal 7 ottobre 1985 al 28 giugno 1986.
Oltre al conduttore Raimondo Vianello, personaggi fissi della trasmissione erano l'attore romano Enzo Liberti, nel ruolo del giudice arbitro e, come valletta, l'attrice napoletana Simona Mariani, sostituita da Elena Mattolini nella terza edizione; a loro, nella seconda edizione, si aggiunse anche Sandra Mondaini nelle puntate del lunedì e del sabato e poi come co-conduttrice fissa nella terza edizione. Regista della trasmissione nella prima e seconda edizione fu Laura Basile, sostituita, il terzo anno, da Luigi Ciorciolini.
Nel 1986, durante lo svolgimento della terza edizione, Enzo Liberti morì in seguito a una lunga malattia. Le 24 puntate già registrate in anticipo (4 settimane) furono mandate in onda dopo la sua scomparsa e per le rimanenti puntate previste il ruolo che fu di Liberti venne ricoperto dal produttore esecutivo del programma Tito Presciutti. Proprio a causa della morte di Enzo Liberti il programma venne chiuso in segno di rispetto per il defunto.
Dopo la chiusura, parte del gioco fu poi riproposto all'interno del varietà SandraRaimondo Show, andato in onda su Canale 5 nella primavera del 1987 e condotto anch'esso dalla coppia Mondaini-Vianello in cui a gareggiare erano concorrenti VIP ed il montepremi veniva interamente devoluto in beneficenza.
Parte del meccanismo della trasmissione, in particolare lo schema a tre concorrenti su base settimanale, riprese l'idea da Sette e mezzo, gioco a premi del 1980, condotto dallo stesso Vianello sulla Rete 1 della Rai (l'attuale Rai 1).
Nella prima metà della stagione, fino alla puntata di venerdì 6 gennaio 1984, i tre concorrenti in gara si affrontavano dal lunedì al venerdì su 2 diversi giochi giornalieri, nel seguente ordine:
Queste le regole dei vari giochi:
In ogni prova veniva stabilita una graduatoria a cui corrispondeva un valore di montepremi:
Il concorrente che al termine delle due prove giornaliere aveva raggiunto la somma più alta accedeva da solo al terzo gioco (in caso di parità si procedeva a un gioco di spareggio), il Gioco delle 5 definizioni, in cui entro dieci secondi doveva indovinare una parola, scelta tra un elenco di venti, che si associasse a cinque definizioni lette da Vianello. In caso di risposta corretta, il concorrente si aggiudicava 2.500.000 lire, in caso contrario poteva comunque vincere 500.000 lire ogni volta in cui riusciva a trovare una giustificazione per la sua scelta corrispondente alle 5 definizioni.
Al termine di ogni puntata inoltre il vincitore della puntata e il secondo classificato ottenevano anche degli "indizi", ossia delle carte utili come suggerimento per la puntata del sabato (due per il vincitore, uno per il secondo classificato).
Nella puntata del sabato i concorrenti si sfidavano per il titolo di campione, che consentiva di guadagnare in gettoni d'oro il montepremi accumulato durante la settimana e di tornare come concorrente per la settimana successiva. L'obiettivo finale è individuare il nome di una località, scelta ad inizio settimana, seguendo anche i suggerimenti dati dagli "indizi" guadagnati nelle giornate precedenti. Anche la puntata del sabato era articolata su due giochi. Il primo era il Gioco degli indizi, in cui i concorrenti dovevano individuare su una tastiera le 15 coppie di lettere con cui iniziava la risposta ad altrettante domande sulla località poste da Vianello. In questo gioco i concorrenti potevano sfruttare le carte degli indizi ottenute durante la settimana.
I primi due classificati accedevano al gioco finale, ossia il Gioco dei bivii. Questa prova si basava su un ipotetico viaggio su un percorso a sette bivii con partenza da Roma e arrivo alla località della settimana. Il vincitore del Gioco degli indizi aveva il diritto di iniziare per primo. Il concorrente doveva scegliere se andare a destra o a sinistra basandosi su due immagini di località, di cui una più aderente alla località di destinazione. Nel caso in cui avesse scelto l'immagine sbagliata, la mano passava al concorrente successivo che doveva prima rispondere correttamente a tante domande quanti i bivi già percorsi dal suo avversario prima di poter proseguire a sua volta nel percorso. Il concorrente che riusciva ad arrivare alla fine del percorso e a raggiungere quindi la località della settimana conquistava il montepremi accumulato e il titolo di campione.
Nella seconda parte della stagione, a partire dal 9 gennaio 1984, in concomitanza con l'allungamento della durata del programma fu introdotta come novità una sfida quotidiana aggiuntiva tra i due concorrenti sconfitti della puntata, il Gioco dei palloncini.
Il gioco consisteva nell'inserire, a turno, dei palloncini di colore diverso (bianco per un concorrente, rosso per l'altro) in una scacchiera verticale di 49 caselle, con lo scopo di realizzare il numero maggiore di filetti da 4, da 5, da 6 o da 7 palloncini dello stesso colore in senso orizzontale, verticale o diagonale. Ad ogni filetto corrispondeva un punteggio (50 punti per ogni filetto da 4, 100 punti per ogni filetto da 5, 150 punti per ogni filetto da 6, e 200 punti per ogni filetto da 7) e, al termine del gioco, il concorrente con il maggior numero di punti aggiungeva 1.000.000 di lire al suo montepremi. In caso di parità di punti, vinceva il concorrente che realizza il numero maggiore di filetti da 3 palloncini.
A partire dal 13 febbraio 1984 fu aggiunto come terzo gioco quotidiano fisso il Gioco del contenitore e anche le vincite furono modificate, diventando uguali per tutti i giochi:
Contestualmente il Gioco dei palloncini venne modificato (i concorrenti giocavano in coppia per tre manche da 1 minuto e 30 secondi) e mantenuto nella sola puntata del lunedì. Modifiche minori subirono anche il gioco dei mimi (i concorrenti giocano tutti e 3 assieme) e al gioco dei cubi (i concorrenti possono continuare ad aggiungere lettere, avendo così anche la possibilità di bluffare ed indurre l'avversario all'errore).
Furono poi introdotti cinque nuovi giochi, in sostituzione di altrettanti precedenti:
Nella scaletta finale della trasmissione, i giochi venivano proposti in questa sequenza:
Un'altra modifica riguardò gli indizi, che vennero sostituiti da carte raffiguranti personaggi di Canale 5 ed Italia 1 (all'epoca Rete 4 non faceva ancora parte del gruppo Fininvest).
Anche la struttura della puntata finale del sabato venne modificata a partire dal 4 febbraio 1984 e vennero introdotti tre giochi nuovi:
Lunedì 8 ottobre 1984 parte la rinnovata seconda edizione, molto diversa per regole e giochi rispetto alla precedente: anzitutto è da evidenziare l'ingresso nel cast di Sandra Mondaini, che affianca il marito nelle puntate del lunedì e del sabato; c'è poi un cambio di studio: in seguito alla decisione della Rai di acquistare gli studi romani della Dear, la trasmissione viene ora registrata presso lo studio Clodio della C.C.C. (Cerrato Compagnia Cinematografica), sempre a Roma.
Da questa edizione i concorrenti si affrontano su 4 giochi (e non su 3, come nell'edizione precedente), determinando di conseguenza una nuova graduatoria per le vincite:
Di questi giochi, il quarto ed ultimo resta il famoso "GIOCO DEL CONTENITORE", mentre una delle prove (in genere la seconda proposta durante ogni puntata) assegna un premio unico (p.u.) da 300.000 lire, vinto solamente da chi si aggiudica il gioco in questione. Al termine dei 4 giochi, il vincitore della puntata accede come sempre al gioco finale delle 5 definizioni. Se dovesse però capitare che due o più concorrenti pareggiano con la stessa somma per il primo posto, dal mese di novembre 1984 con l'arrivo del detersivo Soflan come sponsor della trasmissione, non si ricorre più alle domande di spareggio (che tornano poi da gennaio in avanti), ma bensì i concorrenti in gioco devono indovinare (o avvicinarsi il più possibile) il numero complessivo dei puntini posti sulla maglietta all'epoca protagonista dello spot della Soflan; il numero dei puntini non viene mai svelato, in modo tale da poter utilizzare la maglietta anche per ulteriori spareggi.
A partire dal 1º gennaio 1985 e l'arrivo del nuovo sponsor Colussi, le postazioni dei concorrenti assumono il nome di uno dei diversi tipi di biscotti prodotti dalla casa dolciaria: la postazione 1 (quella blu) diventa la postazione delle "Chicchere", la postazione 2 del campione (la rossa) diventa la postazione dei "Trenini", ed infine la postazione 3 (l'azzurra) diventa la postazione del "Gran Turchese". La trasmissione è abbinata ad un concorso a pronostico su chi sarà il vincitore della settimana, con una crocetta da mettere sul biscotto abbinato alla postazione del concorrente vincente.
In aggiunta, sempre abbinato allo sponsor e 5 minuti prima dell'inizio di ogni puntata, Simona Mariani è protagonista in solitaria di un piccolo spazio nel quale telefona ad un fortunato estratto che ha inviato la cartolina-pronostico che ha così la possibilità di vincere un "Gran Turchese d'argento" di 500.000 lire, mentre il martedì il numero di telefono del fortunato estratto viene utilizzato per il gioco NUMERO TELEFONICO - LUNA PARK: la telefonata viene fatta da Raimondo Vianello nel corso della trasmissione, e lo spettatore ha la possibilità di vincere un "Gran Turchese d'oro" da 1.000.000 di lire.
Nella nuova scaletta della trasmissione, le nuove prove sono così presentate:
Queste le regole dei vari giochi:
Nel corso della stagione sono stati inseriti due nuovi giochi in sostituzione di altrettanti: il primo è il gioco dell'olfatto, ovvero una variante del classico gioco del "Contenitore" inserito a partire da martedì 5 marzo 1985 e disputato solo nella puntata del martedì. I concorrenti hanno davanti a loro 3 bottiglie contenenti una particolare essenza, che deve essere individuata solo attraverso l'olfatto; le regole sono quelle base del gioco del contenitore, cioè 20 secondi di tempo per individuare l'essenza, 2 punti in caso di risposta esatta e 1 punto agli avversari in caso di risposta errata.
Questo gioco, disputato in 3 manches, dura fino alla puntata di martedì 16 aprile 1985, perché dal successivo 23 aprile arriva un nuovo gioco, il gioco del perché: il concorrente (uno alla volta e in ordine di postazione) sceglie una tra 3 buste: Vianello, al centro dello studio accanto ad un grande orologio, legge la domanda e fa partire il tempo: scopo del gioco è di dire, nel minor tempo possibile, un "perché si dice", ovvero scoprire l'etimologia o il fatto storico che è all'origine di un modo di dire.
Il gioco è vinto dal concorrente che impiega meno tempo, considerato che nei primi 15 secondi, un concorrente può tentare di indovinare la risposta; successivamente Vianello legge un piccolo testo che spiega il "perché si dice" fermandosi su alcune parole di cui dice solo le iniziali. Questo gioco prende il posto nella scaletta del martedì del "Gioco delle vignette", che passa nella puntata del venerdì decretando l'abolizione del "GIOCO DEL POKER".
Il gioco del sabato è, come sempre, quello che decreta il vincitore della settimana che vince i gettoni d'oro accumulati e il diritto a tornare la settimana successiva (un campione può restare in carica sempre per un massimo di quattro settimane). Nonostante sia rimasto pressoché lo stesso della precedente edizione, il meccanismo della puntata finale subisce qualche modifica: anzitutto i concorrenti, durante le gare settimanali, non conquistano più le "carte" bensì conquistano delle "fiche" dal valore di 100.000 lire l'una (sempre 2 per il vincitore della puntata e 1 per il secondo classificato) da utilizzarsi esclusivamente per il gioco dell'asta: con l'arrivo dei due sponsor (Soflan nel mese di novembre, e la Colussi nel mese di gennaio), le fiche diventano "gettoni" che riportano il nome dello sponsor, ma il loro utilizzo è inalterato.
Il primo gioco è sempre quello della "PROVA D'APPELLO", invariato, mentre ci sono delle novità per il gioco dell'"ASTA": l'ossatura del gioco è inalterata, sono cambiate invece le domande, che non riguardavano più fatti, eventi e personaggi riconducibili a Canale 5, Italia 1 e Rete 4 (da poco acquistata dal gruppo Fininvest):
Invariato infine il gioco finale delle "CASSEFORTI", cui accedono i due concorrenti con il maggior numero di punti nel gioco dell'asta.
In questa edizione il programma si aggiudicò il Telegatto come Trasmissione televisiva dell'anno a pari merito con Pronto, Raffaella?.
Lunedì 7 ottobre 1985 parte la terza edizione che, salvo alcuni cambiamenti nel cast e nei giochi, rimase sostanzialmente inalterata rispetto alla precedente. Per quel che concerne il cast, Sandra Mondaini non limita più la sua partecipazione ai soli lunedì e sabato, ma è presente in tutte le puntate; lo storico operatore elettronico Giorgio Lo Noce viene chiamato alle armi e sostituito dal nuovo operatore elettronico Giuseppe Mennella; nuova è anche la valletta: Simona Mariani lasciò al termine della seconda edizione (si dice per dissapori con Sandra Mondaini, dovuti ad un eccesso di gelosia professionale della seconda) ed è sostituita da Elena Mattolini; nuovo è anche il regista: Luigi Ciorciolini (già collaboratore della trasmissione) prende il posto di Laura Basile, passata alla regia del Maurizio Costanzo Show.
Per quel che concerne il regolamento di gioco, l'ossatura rimane la stessa dell'edizione precedente, con 4 giochi per puntata (di cui uno abbinato al premio unico di 300.000 lire) e, per il vincitore della puntata, il solito gioco delle 5 definizioni. Arrivano dei nuovi giochi e altri storici vennero modificati. Questa la nuova scaletta settimanale della trasmissione:
Questi i regolamenti dei vari giochi:
Il gioco delle colonnine si compone di 4 manches, ognuna con una domanda diversa:
. nella prima manche, i concorrenti devono dire quale sia la parola letta però al contrario;
. per la seconda, i concorrenti devono risolvere una piccola operazione matematica;
. per la terza, devono individuare una determinata uscita di un determinato tratto autostradale italiano;
. per la quarta e ultima, un conteggio relativo ad un determinato giorno della settimana;
Il primo concorrente a giocare è scelto con la casualità, e deve chiamare una lettera ed un numero, a seconda della casella che vuole scoprire. Possono succedere diverse cose:
. può scoprire una casella bianca, chiamata ARIA: in questo caso non succede nulla e cede il turno al concorrente della postazione successiva;
. può colpire l'aereo di uno dei suoi avversari: in questo caso conquista 2 punti e può chiamare un'altra casella (fermo restando che un concorrente può scoprire un massimo di 2 caselle per volta);
. può abbattere l'aereo di uno dei suoi avversari: in questo caso conquista 3 punti e può chiamare un'altra casella;
. può colpire se stesso: in questo caso cede 1 punto agli avversari;
. può abbattere il satellite: in questo caso conquista 4 punti e può chiamare un'altra casella;
Successivamente, il punteggio è stato poi modificato: fermo restando le caselle ARIA e il SATELLITE che continua ad assegnare 4 punti, cambiano i punteggi per chi colpisce gli aerei: chi colpisce un aereo avversario per la prima volta conquista 1 punto, 2 punti se lo colpisce una seconda volta, 3 punti se lo abbatte, viceversa cede egual punti agli avversari se un concorrente dovesse colpire se stesso una prima volta, una seconda volta o abbattersi
Il gioco si conclude una volta abbattuti i 3 aerei e il satellite.
Nel corso della 29ª settimana di trasmissione, vengono modificate le scalette del mercoledì e del giovedì: dalla scaletta del mercoledì, a partire dal 23 aprile 1986 viene eliminato il Gioco del perché e sostituito dall'Identiquiz, che viene spostato dal giovedì al mercoledì, mantenendo il premio unico da 300.000 lire;
al giovedì, a partire dal 24 aprile 1986 viene inserito il Gioco dell'articolo, già proposto nel corso della prima edizione, mentre il Gioco degli omini, che fino ad allora era il gioco di apertura della puntata, diventa il secondo gioco disputato e abbinato, così come accadeva nella seconda edizione, al premio unico di 300.000 lire.
Queste le nuove scalette:
Così come avvenuto nell'edizione precedente, i concorrenti continuano a conquistare i gettoni al termine delle puntate quotidiane (sempre 2 per il vincitore e 1 per chi arriva al secondo posto) e, così come avvenuto nell'edizione precedente, il gioco subisce delle piccole modifiche per quel che concerne le domande poste, ma non nell'ossatura. Il primo gioco cambia solo il titolo: "La prova d'appello" diventa ora La via del successo, ma il suo meccanismo è inalterato. Cambiano le prime 4 domande all'asta:
Invariato infine il gioco finale delle casseforti, cui accedono i 2 concorrenti che hanno ottenuto il numero maggiore di punti nel gioco dell'asta.
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