Zamenis situla

specie di serpente Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Zamenis situla

Il colubro leopardino (Zamenis situla (Linnaeus, 1758)) è un serpente non velenoso facente parte della famiglia dei Colubridae.

Fatti in breve Come leggere il tassoboxColubro leopardino, Stato di conservazione ...
Chiudi

Descrizione

I maschi possono essere lunghi fino a circa 100 cm, ma raramente superano gli 80. È un serpente dalla corporatura slanciata e dal disegno difficilmente confondibile con altre specie europee.

Il capo è stretto e slanciato, l'occhio è di medie dimensioni, con pupilla rotonda e iride arancio. Il disegno caratteristico della specie consiste in una fila di macchie da marrone a rosso bordate di nero sul dorso e una, o più raramente, due file di macchie scure sui fianchi.

Distribuzione e habitat

In Italia è presente in Sicilia sud-orientale, marginalmente in Basilicata orientale e in Puglia centromeridionale a sud dell'Ofanto. Inoltre può essere rinvenuto in Grecia comprese le isole, in Turchia, Bulgaria, Macedonia del Nord, Albania, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Croazia e Malta.[2].

Biologia

È una specie poco aggressiva non morde mai o raramente, la sua difesa è la fuga, se messo alle strette raramente reagisce. Questo serpente a causa dei suoi sgargianti colori viene confuso con la vipera (che in realtà, presenta una livrea completamente diversa).

Alimentazione

Gli adulti si nutrono di piccoli topi di campagna o arvicole campestri, più raramente lucertole. Gli esemplari più giovani propendono per queste ultime.

Riproduzione

L'accoppiamento avviene in maggio-giugno, la gestazione dura circa due mesi e la nascita dei piccoli avviene in agosto-settembre. Depone dalle 2 alle 5 uova.

Conservazione

La IUCN Red List considera Z. situla come specie a basso rischio.[1]
È specie protetta dalla Convenzione di Berna (Appendice II) e da varie leggi regionali.

Note

Voci correlate

Altri progetti

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.