Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Lo Yakovlev Yak-27 (nome in codice NATO Flashlight-C) fu una famiglia di aerei supersonici sovietici sviluppati sulla base del prototipo Yak-121 a partire dal 1958. La versione più sviluppata e conosciuta è il ricognitore tattico Yakovlev Yak-27R (nome in codice NATO Mangrovia)
Yakovlev Yak-27 | |
---|---|
Uno Yak-27R esposto al Museo centrale della Federazione Russa delle aeronautiche militari | |
Descrizione | |
Tipo | ricognitore tattico supersonico |
Equipaggio | 1 |
Progettista | OKB 115 Yakovlev |
Costruttore | Stabilimenti statali |
Data entrata in servizio | 1960 |
Data ritiro dal servizio | primi anni settanta |
Utilizzatore principale | V-VS |
Esemplari | 180 |
Sviluppato dal | Yakovlev Yak-25 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 18,55 m |
Apertura alare | 11,82 m |
Superficie alare | 28,94 m² |
Peso max al decollo | 13 600 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 turbogetto Tumansky RD-9 |
Potenza | 37,2 kN ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 1 285 km/h |
Velocità di salita | 95 m/s |
Autonomia | 2 380 km |
Quota di servizio | 16 550 m |
Armamento | |
Cannoni | un Nudelman-Rikhter NR-23 da 23 mm |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Il prototipo Yak-121 fu sviluppato a partire dalla famiglia dello Yakovlev Yak-25 e divenne la base su cui sviluppare il successivo Yak-27 e le sue varianti. Le prime due versioni (Yak-27 e Yak-27K), intercettori supersonici armati con missili R-8 e cannoni da 30 mm, furono realizzati nella loro interezza, ma essendo superati in termini di prestazioni dal Sukhoi Su-9 non entrarono mai in produzione. Venne in seguito realizzata la versione Yak-27V, intercettore d'alta quota, equipaggiato con un motore a razzo a combustibile liquido Dushkin S-155 e con due turbogetto Tumansky RD-9 con postbruciatore. Nonostante le notevoli prestazioni, raggiunse i 23 000 metri di quota durante i test, lo sviluppo venne interrotto a causa di grossi problemi di manutenzione del motore Dushkin S-155.
Da questa esperienza venne sviluppato il ricognitore Yak-27R. Venne eliminato il radar frontale e il muso interamente metallico fu sostituito con un naso a vetrata, per ospitare un osservatore o un navigatore. Furono installate due macchine da ripresa ed eliminato un cannone. L'apertura alare fu lievemente maggiorata rispetto ai suoi predecessori e furono installati due Tumansky RD-9 (versione AF) che spingevano il velivolo fino a 1 285 chilometri l'ora. Grazie ai due serbatoi posti nelle ali poteva contare su un raggio di azione di 2 380 chilometri ad una quota di servizio di 16 550 metri. Di questa versione ne furono prodotti circa 180 esemplari.
Lo Yak-27R entrò in servizio operativo nel 1960 sotto le insegne della V-VS[1] e sostituì il ricognitore subsonico Ilyushin Il-28. Tuttavia, nonostante avesse una superiore velocità e una quota di servizio maggiore, aveva un raggio d'azione minore dell'Il-28. Il velivolo soffrì di altre limitazioni operative e fu portato a velocità supersoniche solo da piloti molto esperti. La posizione bassa dei motori posti sotto le ali, inoltre, li rendeva inclini ad aspirare detriti nelle camere di combustione. Con l'aumento del raggio di azione dei missili antiaereo installati in Europa, spesso non fu possibile raggiungere la quota massima operativa. Pertanto, nei primi anni settanta del secolo scorso, l'aereo venne ritirato dal servizio e sostituito dallo Yakovlev Yak-28 e dal Mikoyan-Gurevich MiG-25.
Un solo esemplare di Yak-27R è conservato nel Museo centrale della Federazione Russa delle aeronautiche militari, fuori Mosca, Russia[2].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.