Il triclosano (nome IUPAC: 5-cloro-2-(2,4-diclorofenossi) fenolo) è un derivato triclorurato del fenolo. La sua struttura chimica è simile a quella della diossina, ed è forse questo fatto ad aver stimolato i primi studi sulla sua potenziale tossicità.

Fatti in breve Nome IUPAC, Nomi alternativi ...
Triclosano
Thumb
formula di struttura
Thumb
Nome IUPAC
5-cloro-2-(2,4-diclorofenossi)fenolo
Nomi alternativi
triclosan
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC12H7Cl3O2
Massa molecolare (u)289,5
Aspettopolvere cristallina bianca
Numero CAS3380-34-5
Numero EINECS222-182-2
PubChem5564
DrugBankDBDB08604
SMILES
C1=CC(=C(C=C1Cl)O)OC2=C(C=C(C=C2)Cl)Cl
Proprietà chimico-fisiche
Temperatura di fusione55 °C (328 K)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante pericoloso per l'ambiente
attenzione
Frasi H315 - 319 - 410
Consigli P280 - 302+352 - 305+351+338 - 321 - 362 - 501 [1][2]
Chiudi

Come molti fenoli alogenati, è poco solubile in acqua, solubile in etanolo e in etere etilico, nonché in soluzioni alcaline concentrate.

Utilizzi

Orale

In qualità di antibatterico, è contenuto in molti saponi, dentifrici e altri prodotti per l'igiene orale. È un composto efficace nella fase di mantenimento parodontale. La sua efficacia aumenta nel tempo, raggiunge il picco massimo tra i 3 e i 6 mesi dopo l'inizio del trattamento. Questa però, visibilmente anche clinicamente, risulta tre volte minore della clorexidina. In compenso è un antisettico, battericida (agisce cioè sulla membrana batterica), colpisce batteri gram-positivi, gram-negativi, miceti, micobatteri e spore, tramite inibizione dell'enzima acido grasso sintasi.

A differenza della clorexidina, non si lega a tessuti duri, ai tessuti molli e alla placca, ma per raggiungere così un'azione totale necessita di un copolimero di acido maleico e citrato di zinco (gantrez), e del fluoro. Ha un effetto antinfiammatorio che deriva dall'azione sulle ciclo-ossigenasi (COX) che inibisce la sintesi delle prostaglandine (azione simile all'acido acetilsalicilico).

Non forma il tartaro e non dà resistenza batterica. È compatibile con le molecole contenute nei dentifrici, di modo che la sua assunzione sia parallela all'uso della terapia meccanica con spazzolino.

Il suo uso viene attuato in pazienti con apparecchi ortodontici fissi e in pazienti con perimplantite.

Generale

L'EPA, l’agenzia per la protezione dell'ambiente americano, ha inserito questa sostanza nell’elenco dei fitofarmaci quale strumento utile per l'agricoltura[senza fonte].

Tossicità

In Europa, lo Scientific Steering Committee (SSC) della Commissione europea nel 2002[3] ha dichiarato che il triclosano è un utile ed efficace biocida, aggiungendo che è «utilizzato con sicurezza da più di 35 anni in molti prodotti, inclusi quelli per l'igiene orale

In Svezia, il ministero della sanità svedese ne ha sconsigliato l'uso in seguito ai risultati emersi da uno studio dell’Università di Stoccolma.[senza fonte] In seguito la sostanza è stata bandita dal paese.[4]

In modo analogo ad altri fenoli clorurati, questo composto può accumularsi nei tessuti degli organismi viventi e nel latte materno (e quindi essere ingerito dai neonati); un suo accumulo può causare l’alterazione della funzionalità epatica e quella polmonare, indurre sterilità, alterazione immunitaria e, a dosi elevate, paralisi.[senza fonte]

Dall'autunno 2016, il triclosan è stato bandito negli Stati Uniti dall'agenzia FDA poiché potenzialmente rischioso per la salute umana, a causa delle possibili interferenze che questa sostanza provoca al sistema endocrino umano e nell'insorgere di resistenze ad antibiotici.[5]

Note

Altri progetti

Wikiwand in your browser!

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.

Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.