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mc lover, rapper, cantautore e beatmaker italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Tormento, pseudonimo di Massimiliano Cellamaro (Reggio Calabria, 6 settembre 1975), è un rapper e produttore discografico italiano, fratello dei rapper Esa e Marya.
Tormento | |
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Tormento nel 2014 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Hip hop[1] Contemporary R&B[2] |
Periodo di attività musicale | 1991 – in attività |
Album pubblicati | 12 |
Studio | 10 (4 solista) |
Raccolte | 2 |
Sito ufficiale | |
Nato a Reggio Calabria, a cui dedicherà poi la canzone Da dove scrivo, in riferimento soprattutto alla sua casa d'infanzia presso "il parco di via Melacrino", da padre originario di Cerignola e da madre reggina, a seguito dei frequenti spostamenti della famiglia cresce tra Varese, Novara, Castellana Grotte e Genova. Si forma musicalmente sotto l'influenza dell'hip hop statunitense, in particolar modo di rapper e gruppi della west coast come Tupac Shakur, Snoop Dogg e N.W.A; inoltre, fra i suoi ascolti, c'è molto R&B e soul (Marvin Gaye, Al Green, Curtis Mayfield). Si tratta di ascolti che si riveleranno determinanti nell'influenzare la sua produzione musicale: in particolare i modelli dell'hip hop saranno continuo riferimento per la prima produzione come rapper dei Sottotono; la sua cultura e vocazione soul emergeranno maggiormente a partire dalla carriera solista.
Musicalmente nasce nel gruppo Sottotono formato inizialmente da quattro membri, che dopo il primo album si sono ridotti a due, cioè Tormento a cui viene affidata la parte vocale e Big Fish che si occupa della produzione delle basi.[3] Il primo album, risalente al 1994, è Soprattutto sotto, da cui viene estratto il singolo La mia coccinella, che diventa uno dei tormentoni dell'estate[4] e viene utilizzata anche in TV come spot pubblicitario. Il disco sorpassa le 80 000 copie. Segue Sotto effetto stono, pubblicato nel 1996 dalla Warner Music Group, realizzato con gli pseudonimi di Rosario Madonia per il beatmaker e Antonio Mantelli per il rapper.[5] L'album ottiene un grande successo, venendo certificato due volte disco di platino[4] vendendo oltre 220 000 copie, il duo vince il premio rivelazione dell'anno al Festivalbar 1997 con la canzone Dimmi di sbagliato che c'è, e partecipa all'MTV Day nelle edizioni 1997 e 1999.[3] Proprio nel 1999 esce sempre per la Warner l'album Sotto lo stesso effetto, trainato dal singolo Amor de mi vida e in seguito da Mai più duetto con Shola Ama, il disco sfiora le 200 000 copie.
Nel 2001 i Sottotono partecipano al Festival di Sanremo con il brano Mezze verità, classificandosi al 14º posto.[6] I problemi con il festival iniziano con l'arrivo di Valerio Staffelli, inviato di Striscia la notizia, giunto nella città dei fiori per consegnare al duo un Tapiro d'Oro, motivato da un presunto plagio ai danni della boy band statunitense NSYNC (Bye Bye Bye il titolo della canzone). La consegna si concluderà con una colluttazione, senza che la stessa possa essere effettuata.[7] Un secondo problema avviene con la direzione del festival, che chiede ai due di eliminare dalla canzone alcune parole considerate troppo volgari. I Sottotono eliminano i vocaboli incriminati, lasciando però il testo tronco, dando così l'idea di essere stati vittima di censura.[8] Nello stesso anno esce l'ultimo album del gruppo, ...In teoria, pubblicato sempre dalla Warner[9] e il primo singolo estratto è Amarti e rispettarti, ma a causa dei sopracitati problemi con Stafelli il disco viene boicottato da alcune radio, che ne limitano la diffusione.
Il 2003 è l'anno del primo Greatest Hits celebrativo, Vendesi - Best of Sottotono, che contiene 18 brani di cui due inediti.[10] La seconda raccolta, Le più belle canzoni dei Sottotono, è stata pubblicata nel 2007 dalla Warner. Ad aprile 2020 è uscito il remix del singolo Sembro matto di Max Pezzali, caratterizzato dalla partecipazione vocale di Tormento e dalla produzione di Big Fish.[11]
Nel 2021 il duo è tornato sulle scene musicali con il quinto album Originali.
Nel 2002, subito dopo il Greatest Hits e lo scioglimento del gruppo, Tormento, con lo pseudonimo di Yoshi Torenaga, pubblica un EP intitolato Una nuova visione del mondo, seguito nel 2004 dall'album discografico Il mondo dell'illusione, pubblicato dall'etichetta discografica Antibe Music. Si tratta di album da cui traspare astio e risentimento verso i falsi amici e l'industria discografica,[1] le cui rime e basi sono interamente prodotte dall'artista, salvo una partecipazione del rapper romano Ibbanez.
In seguito Tormento inizia a lavorare a un nuovo album, che viene pubblicato nel 2006 con il titolo Il mio diario, da lui prodotto artisticamente per la Subside Records e pubblicato da Universal Music Group. L'idea di questo album nasce nel 2003 e viene terminato nel 2006; si presenta come un doppio album, diviso in due parti: il Giorno, in cui il rapping predomina sul canto, e la Notte, in cui ha ampio spazio la vena soul.[12] Diversi singoli hanno anticipato l'uscita del disco: Il resto è inutile (2004) e Mi piaci (2005). Il singolo uscito nel periodo di pubblicazione dell'album è Solo tu. Secondo una dichiarazione dello stesso artista, egli si propone di realizzare edutainment.[senza fonte]
Poco dopo, Tormento inizia a lavorare ad un nuovo progetto, in cui confluiscono anche idee precedentemente elaborate per lo stesso "Diario". Così il 29 giugno 2007 Tormento pubblica per la D'Alessandro&Galli/Ricordi/Sony-BMG l'album Alibi, lanciato dal singolo Ma dai. Si tratta di un album hip hop soul in cui trovano espressione vari stili e sonorità della black music. Accanto al singolo ufficiale, è stato realizzato il video del brano A fuoco. Nel novembre 2007 è uscito in radio il nuovo singolo, Resta qui, composto a quattro mani con la cantante italiana Giorgia.
Nel 2007 vede la luce il primo Mixtape di Tormento, realizzato in collaborazione con il disc jockey genovese Kamo e distribuito gratuitamente sul sito e sul myspace ufficiale. Il mixtape, chiamato Memories Tha Mixtape, contiene brani di tutta la carriera di Tormento, iniziando dai Sottotono fino agli ultimi pezzi. Il disco contiene featuring con tanti artisti della scena underground italiana, da Left Side, Lyricalz e Esa fino a Amir, Primo Brown e Mistaman. Le 33 tracce sono mixate da Dj Kamo.
Nel gennaio 2009 l'artista pubblica la seconda raccolta solista, Rabbia, che contiene brani della storia di Tormento e alcune anticipazioni sul prossimo album, Uno, nessuno, centomila, che uscirà nuovamente con lo pseudonimo di Yoshi Torenaga. L'album vede la partecipazione di Kamo (Full clip team), mentre tra i featuring troviamo Rayden nella traccia Dramma, Esa, Ibbanez (Blunt Bros), Tesmo, K-CI, Mike Samaniego, Maurizio Grondona, Albe OK e Dema, Bonnot con U-net nella traccia dedicata a Grandmaster Flash. L'album è uscito per il download gratuito sul sito di Tormento. Sono usciti due video estratti dall'album: Rabbia, prodotto da Tormento stesso, e Lucipher.
Nel 2011 Tormento pubblica in collaborazione con Lefty (già noto come Left Side e in passato appartenente al collettivo Area Cronica) l'album No Escape. Uscito per la BM Records in allegato alla rivista We Got Flava, l'album vanta collaborazioni con vari artisti quali Esa, Bunna degli Africa Unite, Reka the Saint da New York, Frank Siciliano, Lorence Michaels da Los Angeles, Al Castellana e Primo dei Cor Veleno. Il disco è stato inoltre prodotto da Shablo, Fid Mella, Big Joe, Beat Gym Team, Lil Cut, Irhu e Mr. Frank. A promuoverne l'uscita sono stati realizzati i videoclip dei brani Ritorno a casa e Eroi. Nel dicembre 2011 è uscito il video di Bad Bitch, brano realizzato in collaborazione con i Thaitanium, Jay Calo e Ramaz e volto ad anticipare l'album Uno, nessuno, centomila, che sarà poi pubblicato soltanto nell'anno 2021 esclusivamente nelle piattaforme digitali[13].
Nel 2012 è uscito un video di un suo singolo già edito nel 2010 Desolazione culturale, girato per la nazione da Vinci ad Assemini, fino a Castellana da Tormento stesso. Mentre a giugno Tormento ha partecipato al primo Contest sul web, organizzato da Esa. Nell'agosto 2012 esce il video del brano Mantenere, prodotto da DJ Squarta ed estratto dall'album di Primo Brown & Tormento El micro de oro, pubblicato nel marzo 2014. Il mese successivo esce il secondo singolo Per stare fresco prodotto da Fritz da Cat. Nel 2014 ha partecipato al documentario Numero zero - Alle origini del rap italiano, che racconta le origini dell'hip hop italiano. Il 3 giugno 2015 ha pubblicato, sotto etichetta Thaurus, il suo quarto album in studio da solista Dentro e fuori. Il 29 marzo 2019 ritorna sulle scene musicali con il singolo Acqua su Marte, in collaborazione con J-Ax,[14] seguito il 26 luglio da 2 gocce di vodka[15] e il 22 novembre da Per quel che ne so, inciso con la collaborazione dei Tiromancino.[16]
Nella primavera del 2008 Tormento si prende una pausa nella carriera da solista, e collabora con suo fratello Esa alla realizzazione dell'album Siamesi Brothers, il cui titolo allude al legame di parentela tra i due. L'album è il loro primo lavoro a quattro mani, i quali nonostante abbiano cominciato insieme a fare musica non hanno mai incrociato le loro carriere.[3] Il disco contiene collaborazioni di Gué Pequeno dei Club Dogo, Primo dei Cor Veleno, Fadamat, Ardiman, Jack the Smoker, Asher Kuno, Bat, Ensi e Gora. Le basi sono per la maggior parte curate dai due, ma alcuni pezzi sono prodotti da altri importanti artisti quali Shablo e DJ Myke.[3]
Il 16 giugno 2009, il duo pubblica il secondo lavoro, un EP di quattro tracce intitolato Siamesi Show Down. Il 25 novembre 2010, esce il secondo disco del duo intitolato La macchina del funk. Il disco è anticipato dai singoli 1 giorno nuovo e La macchina del funk. L'album è prodotto da Dj Skizo e presenta le collaborazioni di Marya, Inoki e DJ 2P. Nel 2012 esce il singolo con video del pezzo Thank You, prodotto da DJ Skizo su campione di Sunny di Bobby Hebb.
Documentari
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