In fisica il termine atomico, anche chiamato termine spettroscopico di Russell-Saunders, sintetizza il numero quantico azimutale di un sistema di particelle.
In fisica atomica, il termine atomico è usato per caratterizzare gli elettroni in un atomo, e determina un livello energetico della configurazione elettronica basandosi sull'accoppiamento di Russell-Saunders. Per il termine atomico dello stato fondamentale valgono le regole di Hund.
Il termine spettroscopico viene usato anche per sistemi composti come nuclei atomici o molecole. Nel caso degli elettroni in un atomo, per una data configurazione elettronica si ha:
- Una combinazione dei possibili valori di e è chiamata termine, sinonimo di livello energetico[In contrasto col punto successivo], ed ogni termine può assumere valori, detti microstati.
- Una combinazione dei possibili valori di , e è chiamata livello, ed ogni livello può assumere microstati associati al termine corrispondente.
- Una combinazione di e determina univocamente un singolo stato.
Per calcolare il termine spettroscopico di una data configurazione elettronica si procede nel modo seguente[4]:
- Si calcola il numero di possibili microstati di una data configurazione elettronica, si riempiono parzialmente le subshell e per un dato numero quantico orbitale . Il numero totale di elettroni che possono essere disposti è . Se vi sono elettroni in una data subshell il numero di possibili microstati è:[5]
- Si prenda ad esempio la configurazione elettronica del carbonio: . Dopo aver rimosso le subshell piene vi sono due elettroni nel livello , così che si hanno:
- differenti microstati.
- Si disegnano quindi nel modo seguente i possibili microstati e si calcola e per ciascuno di essi, con , dove è o oppure per l'-esimo elettrone e rappresenta rispettivamente il o il risultante:
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- Si conta quindi il numero di microstati per ogni combinazione di
- Si estrae la più piccola tabella rappresentante ogni possibile termine. Ogni tabella ha dimensione e tutte le sue entrate saranno . La prima ad essere estratta corrisponde a che varia tra a (cioè ), con un solo valore per (cioè ): questo corrisponde al termine . Il resto della tabella è 3×3. Si estrae quindi la seconda tabella, rimuovendo le entrate per e , entrambe variano tra a (cioè , il termine ). La restante parte della tabella è 1×1, con , cioè il termine .
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- Infine, applicando le regole di Hund, si ricava lo stato fondamentale.
Simone Franchetti, Elementi di Struttura della Materia, Zanichelli, ISBN 88-08-06252-X. cap. 5
- (EN) Nicola Manini, Introduction to the Physics of Matter, Springer, 2014, ISBN 978-3-319-14381-1.
- Simone Franchetti, Anedio Rangagni, Daniela Mugnai, Elementi di Struttura della Materia, Zanichelli, 1986, ISBN 88-08-06252-X.
- Egidio Landi Degl'Innocenti, Spettroscopia Atomica e Processi Radiativi, Springer, 2009, ISBN 978-88-470-1158-8.