Timeline
Chat
Prospettiva

Siti archeologici a Napoli

lista di un progetto Wikimedia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Siti archeologici a Napoli
Remove ads
Remove ads

Napoli e i suoi immediati dintorni custodiscono un patrimonio archeologico di inestimabile valore, tra i primi al mondo. Si pensi ad esempio al parco archeologico dei Campi Flegrei (Cuma, Baia, Anfiteatro Flavio e i fori di Pozzuoli) collegato in maniera diretta al centro di Napoli attraverso il servizio Cuma Express[2] della ferrovia Cumana; oppure all'area vesuviana (scavi di Pompei, di Ercolano e di Oplontis, riportati nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO[3] ed il primo dei quali, costituente il sito archeologico più visitato in Italia[4] e punto di riferimento per lo studio della vita e della società della Roma antica) collegata direttamente alla città partenopea tramite il Campania Express della ferrovia Circumvesuviana.[5]

Thumb
Parco archeologico di Posillipo
«Il nucleo greco-romano è rimasto più o meno delle stesse dimensioni per molti secoli, in età angioina, aragonese e vicereale, come un gioco di scatole cinesi

Partenope, fondata dai cumani nell'VIII secolo a.C., ha lasciato non molte tracce di sé, quali i resti di una necropoli del VII secolo a.C., il tratto di una murazione in piazza del Municipio (probabilmente appartenuta al porto) e vari gruppi di materiali di abitato. Uno dei motivi è la difficile attuazione, a causa delle moderne strutture vigenti nell'area, di ricerche archeologiche sulla collina di Pizzofalcone.

Molto più documentata è invece la Neapolis greca e romana (anche grazie ai relativamente recenti lavori di ampliamento della metropolitana), che annovera molti siti e reperti archeologici (quest'ultimi conservati in vari musei archeologici cittadini, fra tutti il MANN).

Sono di seguito elencati prevalentemente i siti archeologici di epoca classica riferibili alla città ed al circondario legato storicamente ed urbanisticamente ad essa.

Remove ads

Siti archeologici

Thumb
Crypta Neapolitana
Thumb
Resti della cinta bastionata di Castel Nuovo, edificata in parte su resti del porto romano e greco

Principali

Thumb
Uno scorcio del mercato romano di Neapolis, sepolto dai lahar del V secolo
Thumb
Area archeologica di Santa Chiara
  • Crypta Neapolitana:
    Ubicata all'interno del parco Vergiliano a Piedigrotta, la crypta sostanzialmente è una galleria scavata nel tufo lunga 711 metri e che rientrava in un piano di lavori dei romani che intesero realizzare in quel periodo diverse infrastrutture militari. Dopo la caduta dell'impero, la galleria non andò in disuso ma fu utilizzata per fini civili in quanto riusciva a collegare agevolmente due zone della città molto distanti tra loro, Mergellina con Fuorigrotta. La galleria subì nei secoli successivi dei lavori di adeguamento che iniziarono nel XV secolo sotto il dominio di Alfonso V d'Aragona e perdurarono fino al regno di Giuseppe Bonaparte quando fece installare all'interno lampade ad olio. Molte sono le leggende che ruotano attorno alla crypta neapolitana, su tutte quella che vuole che sia stato il poeta latino Virgilio, sepolto nei pressi dell'ingresso orientale della galleria, a scavarla.
  • Decumani di Napoli:
    Costituiscono le vie più importanti del centro antico di Neapolis. Anche se vengono consuetudinariamente chiamate col termine istituito dai romani decumano, le strade rappresentano quelle che erano nel periodo classico le platieiai. Le suddette vie, che tagliano da ovest a est la città, sono parallele tra loro e sono, da nord a sud, la platieia superiore, la maggiore e quella inferiore. Le stesse vengono tagliate perpendicolarmente da un numero di stenopoi (cardini) che sono stimabili ad un numero variabile che va dai venti ai ventiquattro vicoli. L'intero impianto stradale conserva oggi un numero importante di monumenti, chiese, e siti archeologici, ed inoltre custodisce il cuore del centro storico di Napoli.
Thumb
La Galleria Borbonica
Thumb
Resti di un edificio di epoca romana a Carminiello ai Mannesi
Thumb
Mausoleo funerario (epoca romana) di Pianura

Altri siti e reperti archeologici

Remove ads

Note

Loading content...

Bibliografia

Voci correlate

Loading content...

Altri progetti

Loading content...
Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads