Loading AI tools
teologo italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Sisto Senese O.P. (Siena, 1520 – Genova, 28 settembre 1569) è stato un teologo e biblista cattolico italiano, di origine ebraica.
Sisto nacque a Siena da una famiglia ebraica e da ragazzo frequentò la locale sinagoga e vi apprese l'ebraico. Convertitosi al cattolicesimo, si fece francescano, avendo per maestro di teologia Ambrogio Catarino Politi, alcune opere del quale criticò successivamente. Divenne uno dei maggiori predicatori e teologi del suo tempo ma nel 1551 per le sue simpatie per la Riforma fu accusato di eresia e condannato al rogo. Avendo fatto pubblica abiura, fu graziato dall'inquisitore Antonio Michele Ghislieri, futuro papa Pio V, che lo fece trasferire nell'Ordine domenicano e lo impiegò a Cremona come membro del Tribunale dell'Inquisizione. Proprio grazie a questa sua posizione fu in grado di salvare numerosi manoscritti e libri ebraici.[1]
La sua opera Bibliotheca sancta ex præcipuis Catholicae Ecclesiae auctoribus collecta, pubblicata a Venezia nel 1566 (l'anno in cui Antonio Michele Ghislieri divenne papa), è una sorta di enciclopedia dei repertori per l'insegnamento dogmatico e della tradizione ecclesiastica, la prima dalla conclusione del Concilio di Trento: tratta degli scrittori ecclesiastici, delle loro opere, del modo di tradurre e commentare le Sacre Scritture.
Fu in quest'opera che Sisto coniò il termine libri deuterocanonici[2] per descrivere quei libri dell'Antico Testamento che la tradizione protestante considerava invece apocrifi, essendo essi assenti nelle Scritture ebraiche pur essendo compresi nella Bibbia latina (la Vulgata).
Sisto morì a Genova nel 1569.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.