Loading AI tools
porzione del sistema nervoso vegetativo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il sistema nervoso ortosimpatico, detto anche solo simpatico (in latino pars sympathica divisionis autonomici systematis nervosi), ha varie funzioni legate alla generica reazione di attacco o fuga mediata da due neurotrasmettitori: acetilcolina (pre sinaptico) e noradrenalina (post sinaptico). Si contrappone al parasimpatico, insieme al quale costituisce una parte del sistema nervoso autonomo.
Sistema nervoso simpatico | |
---|---|
Illustrazione schematica che mostra il sistema nervoso simpatico con gli organi bersaglio. | |
Identificatori | |
MeSH | A08.800.050.800 |
TA | A14.3.01.001 |
FMA | 9906 |
Il suo centro direttivo è situato in due file di neuroni, organizzati in gangli, situati lungo la colonna vertebrale. Dai gangli si diramano fibre che innervano le ghiandole e i muscoli degli organi interni. Il test di Schellong viene utilizzato per valutare la reattività del sistema simpatico.
Il nome simpatico deriva dal concetto filosofico di «simpatia» (in greco antico: συμπάθεια?, sympátheia):[1] la capacità di provare simpatia o antipatia nei confronti del mondo era infatti attribuita a tutti gli esseri senzienti, i quali a differenza delle piante erano dotati di sistema nervoso.[2]
Il medico greco Galeno parlava in particolare di uno pneuma psichico, o «spirito animale», che vedeva scorrere appunto attraverso i nervi, e nel quale consistevano la sensazioni veicolate dagli organi di senso fino al cervello. Gli spiriti animali erano dunque i responsabili degli stimoli sensoriali, scaturiti dai rapporti simpatici di attrazione o repulsione con cui essi si relazionavano all'esterno oppure tra di loro.[2]
L'organismo umano era concepito cioè come un microcosmo completo, animato in ogni sua parte da spiriti che ne collegavano insieme le varie parti,[3] così come il macrocosmo era anch'esso pervaso da sottili interconnessioni di natura psichica o sensitiva.[4] In età moderna il termine simpatico fu quindi ripreso per la prima volta dall'anatomista danese Jacob Winslow (1669-1760) per applicarlo all'attività nervosa, nel suo testo Exposition anatomique de la structure du corps humain.[5]
I neurotrasmettitori del sistema simpatico sono acetilcolina (pre sinaptico) e noradrenalina (post sinaptico).
Ha le seguenti caratteristiche:
A livello dei gangli laterovertebrali e prevertebrali le fibre pregangliari sinaptano con i corpi cellulari del secondo neurone (postgangliare) da cui partono fibre nervose postgangliari amieliniche che raggiungono gli organi bersaglio.
Altre fibre nervose partendo sempre dai cornetti laterali della sostanza grigia spinale a livello di T1-L3 giungono ai gangli cervicali (superiore medio ed inferiore) dove sinaptano con neuroni postgangliari che vanno ad innervare: occhio, ghiandola lacrimale, ghiandole salivari, vasi, cuore e polmoni.
I neuroni del simpatico si trovano nel tratto toracico e lombare del midollo spinale. Le ghiandole surrenali, i reni, il fegato, lo stomaco, la milza e il duodeno si trovano sotto il controllo del plesso celiaco.
Le funzioni del sistema simpatico propriamente detto sono numerose, tutte legate con la reazione di attacco o fuga. Il sistema simpatico propriamente detto determina:
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.