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Prospettiva
Serie A 1983-1984 (rugby a 15)
54º campionato italiano di rugby a 15 di prima divisione Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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La serie A 1983-84 fu il 54º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.
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Si tenne dal 25 settembre 1983 al 27 maggio 1984 tra 16 squadre con la stessa formula introdotta nella stagione precedente[1]: due gironi in prima fase da 8 squadre ciascuno, le prime quattro di ciascuno dei quali destinate alla seconda fase per lo scudetto[2], e le ultime quattro a quella per la salvezza[2].
Il Petrarca, allenato da Lucio Boccaletto che già nel 1976-77 aveva contribuito da giocatore — nello spareggio contro Rovigo — alla conquista del sesto scudetto dei padovani, riuscì a cucirsi sulle maglie lo scudetto per l'ottava volta; a retrocedere in serie B furono Calvisano, Frascati, Noceto e CUS Firenze, quest'ultima appena promossa; da segnalare anche la prima stagione in serie A del Mogliano[2].
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Squadre partecipanti e sponsor
- Amatori Catania
- L’Aquila (Scavolini)
- Benetton
- Brescia (Cidneo)
- Calvisano (Lattespondi)
- CUS Firenze (Carnicelli)
- Frascati (Romana Dolciaria)
- Lyons (RDB)
- Rugby Milano (MAA Assicurazioni)
- Mogliano (Fido)
- Noceto (Ceci)
- Parma
- Petrarca
- Rugby Roma (Young Club)
- Rovigo (Sanson)
- San Donà (Fracasso)
Formula
Come nella stagione precedente, le 16 squadre furono ripartite in due gironi paritetici da 8 squadre ciascuno che si affrontarono a girone all'italiana[1]; le prime quattro squadre di ogni girone accedettero alla poule scudetto della seconda fase, mentre le ultime quattro alla poule salvezza, anch'esse a girone all'italiana. La vincitrice della poule scudetto fu campione d'Italia, le ultime quattro della poule salvezza scesero in serie B[1].
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Prima fase
Girone A
Classifica girone A
Girone B
Classifica girone B
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Seconda fase
Poule salvezza
Classifica poule salvezza
Poule scudetto
Classifica poule scudetto
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Verdetti
Petrarca: campione d'Italia
Calvisano, Frascati, Noceto, CUS Firenze : retrocesse in serie B
Note
Bibliografia
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