Saved by the Bell (singolo)
singolo discografico di Robin Gibb del 1969 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Saved by the Bell è il singolo di debutto da solista del cantante britannico Robin Gibb, pubblicato nel 1969 come primo estratto dal primo album Robin's Reign.[1][2][3][4][5]
Saved by the Bell singolo discografico | |
---|---|
Artista | Robin Gibb |
Pubblicazione | 1969 |
Durata | 3:20 (singolo)/3:06 (album) |
Album di provenienza | Robin's Reign. |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop Folk |
Etichetta | Polydor/Atco Records/Spin Records |
Registrazione | 1969 |
Formati | 7" |
Robin Gibb - cronologia | |
Singolo precedente
— |
Autore del brano Saved by the Bell è lo stesso Robin Gibb.[2][3][4][6] Il singolo, pubblicato in Europa su etichetta Polydor[1][2][4][7], fu certificato disco d'oro.[5]
Descrizione
Il singolo Saved by the Bell, unitamente all'album Robin's Reign, venne realizzato dopo che Robin Gibb aveva deciso di abbandonare temporaneamente il gruppo dei Bee Gees.[5]
In origine, il singolo avrebbe dovuto recare come Lato B il brano Alexander Goodtime, brano che dovette però essere sostituito da Mother and Jack a causa di un errore di registrazione.[1]
Il singolo raggiunse le prime posizioni delle posto classifiche in vari Paesi europei: fu primo nei Paesi Bassi[2], secondo nel Regno Unito[1][7] e terzo in Belgio, Germania e Svizzera.[2] Il disco non ebbe invece un gran riscontro in termini di vendite negli Stati Uniti.[4]
Tracce
- Saved by the Bell – 3:20
- Mother and Jack
Classifiche
Cover
Una cover del brano Saved by the Bell è stata incisa dai seguenti artisti (in ordine alfabetico)[6]:
- Declan (2006)
- Ricki Disoni (1974)
- Fabulous Studio Artists (versione strumentale; 2003)
- The Gunter Kallmann Choir (1969)
- Mike Hill (versione strumentale; 1970)
- Jill Kirkland (1969)
- Mike Krüger (1976)
- Stef Meeder (versione strumentale; 1971)
- Frank Schöbel (1980)
- Startrax (1981)
- Liv Marit Wedvik (2003)
- Klaus Wunderlich (versione strumentale; 1971)
Adattamenti in altre lingue
- Del brano Saved by the Bell è stata realizzata una versione in lingua svedese intitolata Kärlekens sång (con testo di Börje Carlsson), incisa da Anna-Lena Löfgren nel 1970[6]
- Del brano Saved by the Bell è stata realizzata una versione in lingua tedesca intitolata Du lebst für mich (con testo di Joachim Relin), incisa da Arne Jansen nel 1970[6]
- Del brano Saved by the Bell è stata realizzata una versione in lingua danese intitolata Bygge en bro (con testo di Thøger Olesen ), incisa da Elisabeth Edberg nel 1971[6]
Note
Collegamenti esterni
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