La Fiat 133 è una autovettura prodotta dal 1974 al 1982 dal gruppo FIAT, anche attraverso l'allora controllata SEAT.

Fatti in breve Descrizione generale, Costruttore ...
FIAT / SEAT 133
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Descrizione generale
CostruttoreSpagna (bandiera) SEAT
Tipo principaleBerlina 2 volumi
Produzionedal 1974 al 1982
Sostituisce laSEAT 850
Sostituita daSEAT Panda
Esemplari prodotti190.984
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza3450 mm
Larghezza1420 mm
Altezza1320 mm
Passo2020 mm
Massa690 kg
Altro
Stessa famigliaFiat 126
Fiat 127
Notenon venduta ufficialmente in Italia
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Storia

Presentata al Salone dell'Automobile di Barcellona nel maggio 1974, rappresenta un Progetto FIAT accantonato, riproposto per la SEAT quale erede delle anziane SEAT 600 e SEAT 850, che cominciavano ad accusare il peso degli anni, e destinata anche ai mercati meno esigenti e in via di sviluppo (ad esempio Finlandia, Sudamerica e Turchia, dove veniva venduta con marchio FIAT, mentre in Spagna, Portogallo, Germania e Paesi Bassi con marchio SEAT). Oggi verrebbe definita una low-cost, antesignana della Fiat Palio del 1996.

In buona sostanza, la 133 era una 850 con carrozzeria ridisegnata: dell'utilitaria FIAT, infatti, conservava l'intera meccanica (telaio e motore posteriore longitudinale a sbalzo di 843 cm³ da 34 cavalli), incluso il passo di 202 cm. Non a caso, infatti, i primi esemplari montavano gli stessi cerchi da 12' e relativa borchia coprimozzo montata a scatto della Fiat 850; successivamente saranno impiegati quelli della Fiat 127. La carrozzeria, di nuovo disegno, era però una sorta di ibrido fra quella della Fiat 126, a cui s'ispiravano frontale e coda, e quella della Fiat 127 a cui assomigliava la parte centrale della vettura. Il risultato finale fu un'automobile di 345 cm di lunghezza, 142 di larghezza e 132 di altezza e di circa 690 kg di peso, misure che la collocavano a cavallo tra la "piccola" 126 e l'utilitaria 127.

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Gli interni

Gli interni erano specifici e di modesto livello estetico e qualitativo, e riprendevano in buona parte quelli, ormai datati, della stessa 850, con strumentazione ridotta al tachimetro e all'indicatore di livello carburante; anche l'abitabilità non era eccezionale. Tuttavia, nel concorso "Auto dell'anno" 1975 giunse al nono posto con 6 voti.

Prodotta negli stabilimenti spagnoli fino al 1979, veniva distribuita col marchio SEAT in Spagna e in Portogallo e, dall'ottobre 1974[1] con il marchio FIAT (con la dicitura "Made by SEAT") in Germania, in Francia, in Belgio e in Paesi Bassi. Dal giugno 1975 fu venduta anche in Gran Bretagna, attraverso le concessionarie FIAT, dato che la SEAT non era provvista di una rete commerciale locale.

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Fiat 133 argentina

Dall'aprile del 1977 fu assemblata anche in Egitto sia per il mercato interno che per l'esportazione verso l'Iraq. Nello stesso anno e fino al 1982 fu costruita anche dalla FIAT in Argentina in 15.821 esemplari, presso lo stabilimento di Córdoba in due allestimenti, "Standard" e "Deluxe". Quest'ultima presentava una mascherina in plastica anteriore, di colore grigio, senza nessuna funzione se non estetica - che comunque ne cambiava la fisionomia rispetto alla versione SEAT - fascioni in plastica nera e modanature di protezione laterali. Come optional poteva montare le ruote a cerchi forati al posto di quelle della Fiat 850. Fu distribuita anche negli altri paesi dell'America Latina. Equipaggiata con due motori da 903 cm³ di cilindrata, di derivazione Fiat 127, disponeva di 37 cavalli nella versione più potente e di 34 in quella depotenziata per poter utilizzare benzina a 85 ottani.

Il suo successo commerciale fu invero assai modesto e non ne risulta alcuna importazione ufficiale in Italia se non qualche esemplare immatricolato da concessionarie SEAT. In particolare non era in listino ma era disponibile tramite importazione parallela per i dipendenti FIAT, che potevano godere di forti sconti.

La sua erede può considerarsi la SEAT Panda, lanciata nel 1980; la produzione, che ammonta a 190.984 unità[2], termina in Argentina nel 1982.

Note

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Collegamenti esterni

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