Relazioni diplomatiche della Santa Sede
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La Santa Sede intrattiene rapporti diplomatici bilaterali con 184 stati del mondo.[1] L'ultimo ad allacciare relazioni ufficiali è stato l'Oman il 23 febbraio 2023.[2] 91 dei Paesi che hanno rapporti diplomatici con la Santa Sede hanno una propria ambasciata a Roma, ai quali si aggiungono anche la rappresentanza dell'Unione europea, del Sovrano Militare Ordine di Malta, della Lega degli Stati arabi, dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni e dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati;[1] gli altri invece sono rappresentati da diplomatici addetti ad ambasciate site in altri Paesi europei. L'ambasciata è distinta da quella per l'Italia, in quanto la Santa Sede non è solita accreditare presso di sé personale del corpo diplomatico che risulti già in missione presso il governo italiano.
Decano del corpo diplomatico è l'ambasciatore residente a Roma con maggiore anzianità di accreditamento. Dall'aprile 2018 il decano è l'ambasciatore di Cipro, George Poulides.[3]
Rappresentazione cartografica

Santa Sede
Paesi con cui ha relazioni diplomatiche
Paesi con cui non ha relazioni diplomaticheStati con i quali la Santa Sede intrattiene relazioni diplomatiche bilaterali
Riepilogo
Prospettiva
Rep. Centrafricana
Ciad
Cile
Cipro
Colombia
Rep. del Congo
RD del Congo
Isole Cook
Corea del Sud
Costa d'Avorio
Costa Rica
Croazia
Cuba
Danimarca
Dominica
Rep. Dominicana
Ecuador
Egitto
El Salvador
Emirati Arabi Uniti
Eritrea
Estonia
Etiopia
Figi
Filippine
Finlandia
Francia
Gabon
Gambia
Georgia
Germania
Pakistan
Palau
Palestina
Panama
Papua Nuova Guinea
Paraguay
Perù
Polonia
Portogallo
Qatar
Regno Unito
Romania
Ruanda
Russia
Saint Kitts e Nevis
Saint Lucia
Saint Vincent e Grenadine
Isole Salomone
Samoa
San Marino
São Tomé e Príncipe
Seychelles
Senegal
Serbia
Sierra Leone
Singapore
Siria
Slovacchia
Slovenia
Spagna
La Santa Sede inoltre intrattiene rapporti bilaterali anche con:
Organizzazioni e organismi intergovernativi internazionali con i quali intrattiene rapporti multilaterali
La Santa Sede partecipa a numerosi organismi internazionali con propri rappresentanti. Osservatori permanenti sono presenti nei seguenti consessi:
Organizzazioni e organismi intergovernativi regionali
La Santa Sede ha rapporti multilaterali con:
Stati con i quali la Santa Sede non intrattiene relazioni diplomatiche
Con il Vietnam è stata da tempo costituita una commissione di lavoro, in vista di stabilire rapporti diplomatici permanenti. Con altri di questi stati sono comunque correnti delle relazioni ufficiose (es. Arabia Saudita), tanto che taluni di essi (es. Afghanistan), hanno inviato un proprio rappresentante ai funerali di Giovanni Paolo II[6].
Stati dove la Santa Sede ha nominato un delegato apostolico presso la Chiesa locale
In questi Paesi, pur non esistendo relazioni diplomatiche bilaterali, la Chiesa Cattolica ha potuto comunque nominare un suo rappresentante, che pur non essendo riconosciuto dai governi locali, a norma del Diritto Canonico, rappresenta il Papa presso la Chiesa locale.
Stati dove la Santa Sede ha nominato un rappresentante pontificio residente
In questi Paesi sono in corso da tempo contatti tesi alla normalizzazione dei rapporti diplomatici. Per questo motivo, pur essendo stata istituita una delegazione apostolica, la stessa è mantenuta vacante, essendosi limitata la Santa Sede a nominare informalmente un rappresentante residente nel Paese[9].
Stati dove la Santa Sede non è rappresentata
Con questi Paesi, per svariate condizioni, la Santa Sede non ha né rapporti diplomatici, né ha potuto nominare un proprio delegato presso la Chiesa locale. Come già osservato in precedenza, tuttavia, con alcuni di essi sono da tempo in corso dei contatti tesi ad allacciare rapporti diplomatici bilaterali.
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.