Quarentinha

calciatore brasiliano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Waldir Cardoso Lebrêgo, meglio noto come Quarentinha (Belém, 15 settembre 1933Rio de Janeiro, 11 febbraio 1996), è stato un calciatore brasiliano, attaccante prolifico dotato di un potente mancino. È il maggior marcatore della storia del Botafogo con 313 gol all'attivo e quarto per numero di presenze con 447 partite giocate. In carriera mise a segno complessivamente 488 reti.

Fatti in breve Nazionalità, Calcio ...
Quarentinha
Nazionalità Brasile
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1970
Carriera
Giovanili
194?-1950Paysandu
Squadre di club1
1950-1952Paysandu? (1)
1953Vitória? (1)
1954-1956Botafogo? (5)
1956Bonsucesso? (10)
1956-1964Botafogo? (179)
1964-1965Vitória? (0)
1965-1966Unión Magdalena39 (26)
1966Deportivo Cali39 (11)
1967Atlético Junior29 (7)
Nazionale
1959-1963 Brasile13 (14)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Chiudi

Biografia

Quarentinha nacque a Belém da padre originario di Barbados ed ebbe sette fratelli. Il genitore fu calciatore e cessata l'attività agonistica intraprese la carriera di mercenario.

Ai tempi in cui militava nel Botafogo Quarentinha firmò dei contratti scarsamente remunerativi e così, anche per non aver programmato il periodo post-calcistico, dopo essersi ritirato lavorò anche come scaricatore di porto presso Itajaí e successivamente prestò servizio per la Companhia Estadual de Gás do Rio de Janeiro. Qui, nel 1984, fu accusato di aver rubato della benzina, venendo poi assolto. Nonostante le non agiate condizioni economiche visse un'esistenza dignitosa[1].

Morì a Rio de Janeiro nel 1996, all'età di sessantadue anni, a causa di un'insufficienza cardiaca.

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Club

Iniziò la carriera nel Paysandu - squadra nella quale militò anche il padre Luís Gonzaga Lebrêgo detto "Quarenta", da cui il soprannome "Quarentinha" (piccolo Quarenta) - e a sedici anni divenne già titolare. Dopo un passaggio al Vitória Bahia, durante il quale conquistò il titolo di campione statale e cannoniere, fu acquistato nel 1954 dal Botafogo. Nel 1956 fu ceduto in prestito al Bonsucesso a causa di divergenze con i dirigenti dovute allo scarso rendimento e si piazzò secondo nella classifica cannonieri, convincendo così i vertici del Botafogo a puntare ancora su di lui.

Tornato al Fogão strinse un ottimo rapporto col tecnico João Saldanha, il quale lo trattò come un figlio e gli affidò anche la fascia di capitano, in un periodo in cui ciò risultava essere inusuale per un giocatore di colore. Quarentinha non celebrava mai le sue marcature, ritenendo che segnare fosse semplicemente il suo dovere, provocando però l'irritazione della torcida. In realtà tale atteggiamento fu dettato da un carattere particolarmente timido. Fu anche spesso oggetto delle burle del compagno di squadra ed amico Garrincha, che gli attribuì i soprannomi di "Cabeção" e "Cabeçudo" in riferimento alle dimensioni della sua testa. Col club alvinegro vinse per tre volte il campionato carioca (1957, 1961, 1962), due Rio-São Paulo (1962, 1964) e si aggiudicò il primo posto nella classifica cannonieri del carioca per tre anni consecutivi: 1958 (diciannove gol), 1959 (venticinque) e 1960 (ancora venticinque). Riuscì per quattro volte a segnare quattro gol nella stessa partita.

Tornato al Vitória nel 1964 a causa di una nuova rottura coi dirigenti del Botafogo - accusati di ipocrisia, vinse quello stesso anno il Campionato Baiano, successo bissato anche la stagione seguente. Successivamente giocò in Colombia, dove vestì la maglia di tre diversi club nell'arco di altrettante stagioni. Durante questa parentesi fu soprannominato "El Maestro Quarentinha". Chiuse la carriera nel 1970, disputando il Campionato Catarinense.

Nazionale

Con la Nazionale brasiliana (1959-1963) giocò diciannove match e mise a segno diciassette gol (una delle migliori medie realizzative della storia della squadra), senza però mai disputare un Mondiale. In occasione di una partita giocata in Portogallo e in predicato di essere convocato per la competizione iridata del 1962 si procurò una contusione al menisco del ginocchio destro, pregiudicando così la sua partecipazione. L'incidente al ginocchio lo minò a tal punto che successivamente non fu più in grado di riproporsi ai livelli precedenti. Il gol più importante con la selezione verdeoro fu segnato nella gara di ritorno della Taça Bernardo O'Higgins, contro il Cile, rete decisiva per la vittoria per 1-0.

Statistiche

Cronologia presenze e reti in nazionale[2][3]

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-9-1959Rio de JaneiroBrasile Brasile (bandiera)7 – 0Cile (bandiera) CileCoppa Bernardo O'Higgins2
20-9-1959San Paolo del BrasileBrasile Brasile (bandiera)1 – 0Cile (bandiera) CileCoppa Bernardo O'Higgins1
29-4-1960El CairoRep. Araba Unita Rep. Araba Unita (bandiera)0 – 5Brasile (bandiera) BrasileAmichevole2
1-5-1960Alessandria d'EgittoRep. Araba Unita Rep. Araba Unita (bandiera)1 – 3Brasile (bandiera) BrasileAmichevole-
6-5-1960El CairoRep. Araba Unita Rep. Araba Unita (bandiera)0 – 3Brasile (bandiera) BrasileAmichevole2
10-5-1960CopenaghenDanimarca Danimarca (bandiera)3 – 4Brasile (bandiera) BrasileAmichevole2Ufficiale per la CBF, non per la DBU
30-4-1961AsunciónParaguay Paraguay (bandiera)0 – 2Brasile (bandiera) BrasileCoppa Oswaldo Cruz-
3-5-1961AsunciónParaguay Paraguay (bandiera)2 – 3Brasile (bandiera) BrasileCoppa Oswaldo Cruz1
21-4-1963LisbonaPortogallo Portogallo (bandiera)1 – 0Brasile (bandiera) BrasileAmichevole-
24-4-1963BruxellesBelgio Belgio (bandiera)5 – 1Brasile (bandiera) BrasileAmichevole1
12-5-1963MilanoItalia Italia (bandiera)3 – 0Brasile (bandiera) BrasileAmichevole-
17-5-1963El CairoRep. Araba Unita Rep. Araba Unita (bandiera)0 – 1Brasile (bandiera) BrasileAmichevole1
19-5-1963Tel-AvivIsraele Israele (bandiera)0 – 5Brasile (bandiera) BrasileAmichevole2
Totale Presenze 13 Reti (26º posto) 14
Chiudi

Palmarès

Club

Vitória: 1953, 1957, 1964, 1965
Botafogo: 1957, 1961, 1962
Botafogo: 1962, 1964

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.