Prospettive nel mondo

rivista mensile italiana di politica, economia e cultura Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Prospettive nel mondo: mensile di attualità culturali è stata una rivista italiana di politica, cultura, economia, fondata da Gian Paolo Cresci e Augusto Del Noce e pubblicata a Roma con periodicità mensile a partire dal 1976. Diretta da Gian Paolo Cresci, in seguito direttore del quotidiano romano Il Tempo, ha cessato le pubblicazioni nel 1991.[1] Nel comitato di direzione vi erano Leone Piccioni e Fausto Gianfranceschi.[2]

Fatti in breve Stato, Lingua ...
Prospettive nel mondo
Stato Italia
Linguaitaliano
Periodicitàmensile
Genererivista
FondatoreGian Paolo Cresci, Augusto Del Noce
Fondazione1976
Chiusura1991
Inserti e allegatiProspettive libri
Sedevia Carrozze 16, Roma
EditoreLe Monnier, Europa informazioni, Prospettive nel mondo, G. Miani; Rizzoli Editore (distribuzione)
DirettoreGian Paolo Cresci
ISSN0391-271X (WC · ACNP)
 
Chiudi

Storia

La rivista, che in origine era stampata dalla casa editrice Le Monnier di Firenze e in seguito da Europa informazioni prima e poi da Prospettive nel mondo e da G. Miani, è stata caratterizzato da un indirizzo politico-culturale antimarxista e di ispirazione cattolica e liberal-democratica.[3]

I collaboratori che si affiancarono a Cresci e Del Noce furono noti studiosi e giornalisti di area moderata e conservatrice come Rosario Assunto, Carlo Bo, Franco Cardini, Alfredo Cattabiani, Pietro Cimatti, Italo De Feo, Francesco Mercadante, Enrico Nistri, Sergio Quinzio, Claudio Quarantotto (vicedirettore)[4], Giuseppe Sermonti e molti altri.[5]

Dal 1981 al 1984 la rivista è uscita in edicola accompagnata dal supplemento bibliografico «Prospettive libri».[6]

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.