Principe di Belmonte
titolo nobiliare spagnolo che rende Grandi di Spagna Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il titolo di Principe di Belmonte fu creato da Filippo III di Spagna il 5 marzo 1619, in favore dell'allora conte Orazio Giovan Battista Ravaschieri Fieschi, dei conti di Lavagna, barone di Belmonte e di Badolato.

Storia
Il titolo, passato alle famiglie Pinelli, Duchi d'Acerenza, e poi Pignatelli, venne soppresso con la legge di Eversione della feudalità nel regno di Napoli promulgata il 2 agosto 1806; il titolo si tramandò de iure ai membri della famiglia Ravaschieri, Pinelli, Pignatelli, Granito divenendo parte del cognome.
Principi di Belmonte
Nome | Anno di investitura | Anno di decadenza |
---|---|---|
Orazio Giovan Battista Ravaschieri Fieschi | 5 marzo 1619 | 12 ottobre 1645 |
Daniele Domenico Ravaschieri Fieschi | 12 ottobre 1645 | 5 dicembre 1685 |
Anna Maria Ravaschieri Fieschi Pinelli | 5 dicembre 1685 | 1692 |
Gaetano Pinelli Ravaschieri Fieschi | 1692 | 1711 |
Oronzo Pinelli Ravaschieri Fieschi | 1711 | 1722 |
Antonio Pignatelli Aymerich[1] | 1722 | 1767 |
Antonio Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi | 1767 | 1794 |
Antonio Maria Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi | 1794 | 1828 |
Dopo l'emanazione della legge abolitiva della feudalità, presero de iure il titolo di Principi di Belmonte:
- Francesco Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (fratello del precedente titolare)
- Gennaro Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (fratello del precedente titolare)
- Francesca Giuseppina Paolina Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (sorella del precedente titolare), la quale trasmette il titolo al marito:
- Angelo Granito Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi
- Gioacchino Granito Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (figlio del precedente titolare)
Note
Bibliografia
Voci correlate
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.