Loading AI tools
pittore italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Pietro Geranzani von Ende (Londra, 3 dicembre 1964) è un pittore italiano con cittadinanza britannica.
Pietro Geranzani von Ende ha studiato all'Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova diretta da Gianfranco Bruno. Dedito da sempre al disegno e alla pittura, dalle influenze neoespressioniste degli esordi negli anni Ottanta, oggi predilige una pittura simbolista che rielabora varie iconografie, dal classicismo all’arte primitiva, denunciando i terrorismi e le atrocità della guerra attraverso una visione derisoria drammatica, atterrita della condizione umana. Dai primi anni Duemila inizia la sperimentazione nel campo della videoarte, realizzando corto e mediometraggi. Da sempre appassionato delle Wunderkammer, spesso ne utilizza i contenuti e le immagini come fonte di ispirazione per i suoi soggetti componendo figure polimorfiche e polisemiche.
È sposato con la scrittrice Dejanira Bada.
Nel 1998 espone sei dipinti di grandi dimensioni in Genua-Berlin, Drei Maler aus Genua in Berlin[1] a Berlino nella Sankt Matthäuskirche. L'anno seguente vince il Premio Duchessa di Galliera e nel 2003 è invitato a esporre nella mostra Fuori contesto. Viaggio intorno all’opera[2] alla Galleria d'Arte Moderna di Genova, Raccolte Frugone Villa Grimaldi Fassio.
Nel 2005 Vittorio Sgarbi lo invita a partecipare alla mostra Il Male - Esercizi di Pittura Crudele[3], ospitata nel 2005 alla Palazzina di Caccia di Stupinigi a Torino e nel 2008 presso il Municipio di Zurigo prende parte a Menschenbilder im Stadthaus Zürich[4].
Del 2009 è la personale Ombre Ammonitrici al Palazzo Ducale di Genova in occasione della Giornata della Memoria mentre nel 2010 partecipa alla collettiva Terzo Rinascimento[5] al Palazzo Ducale di Urbino.
Nel 2011 partecipa alla Biennale di Venezia (Padiglione Italia, presso l'Arsenale)[6]. Espone anche all'evento collaterale Lo Stato dell'Arte - Liguria, organizzato dalla Biennale a Genova[7]. Nello stesso anno due sue opere sono esposte al Premio d'Arte Duchessa di Galliera, 2011-1956[8].
Nel 2017 il quadro l'Esplosione dell'Uovo Cosmico viene esposto nella Chiesa San Raffaele di Milano[9] e nel 2018 nella Chiesa di San Tiburzio a Parma, per la rassegna Parma 360. Festival della creatività contemporanea.[10]
Nel 2023 espone settanta opere nella mostra Pietro Geranzani: dipinti – con una sezione dedicata a Martin Disler (Exitus e lavori milanesi, tributo a Giovanni Testori), Centro Culturale Il Rivellino, Locarno.[11]
L'opera Ombra Ammonitrice II è conservata nel Museo di Villa Croce a Genova[12].[13]
Atta-llah nel Paradiso dei Martiri[14] Galleria d'Arte Moderna di Genova.[15]
Hey Tiki MART Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto[16]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.