Pietro Donders
missionario olandese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Pietro Donders (Tilburg, 27 ottobre 1809 – Batavia, 14 gennaio 1887) è stato un missionario olandese.
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Beato Pietro Donders | |
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Missionario redentorista | |
Nascita | Tilburg, 27 ottobre 1809 |
Morte | Batavia, 14 gennaio 1887 (77 anni) |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 23 maggio 1982 da papa Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 14 gennaio |
Biografia
Ordinato sacerdote nel 1841, partì come missionario per la Guyana olandese e nel 1867 entrò come religioso nella Congregazione del Santissimo Redentore.
Si dedicò all'apostolato presso le popolazioni indigene, gli chiavi neri e i lebbrosi: morì nel lebbrosario di Batavia nel 1887.
Il culto
La sua causa di canonizzazione venne introdotta nel 1913: dichiarato venerabile nel 1945, è stato proclamato beato da papa Giovanni Paolo II il 23 maggio 1982.
La sua memoria si celebra il 14 gennaio.
Controversia
Dalla sua beatificazione nel 1982, una statua in bronzo raffigurante un lebbroso anonimo inginocchiato davanti al missionario Donders è stata oggetto di discussione. Il monumento, situato nella città natale di Donders, ha una struttura molto gerarchica. Raffigura il missionario che converte un 'pagano' - riferendosi anche al colonialismo olandese basato sulla schiavitù.[1][2]
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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