Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei
partito politico europeo di destra Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei (in inglese European Conservatives and Reformists Party, ECR), noto dal 2009 al 2016 come Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti Europei (AECR) e dal 2016 al 2019 come Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti in Europa (ACRE), è un partito politico europeo di orientamento conservatore[18] di destra ed estrema destra avverso al federalismo europeo.[9][19][20][21][22]
Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei | |
---|---|
(EN) European Conservatives and Reformists Party | |
![]() | |
Presidente | Mateusz Morawiecki[1] |
Segretario | Antonio Giordano[2] |
Vicepresidente | Carlo Fidanza Marion Maréchal George Simion[3] |
Stato | Unione europea |
Sede | 4 rue du Trône 1000 Bruxelles, Belgio |
Abbreviazione | PCRE, ECR, ECRP |
Fondazione | 1º ottobre 2009 |
Ideologia | Conservatorismo[4][5] Euroscetticismo[4][6] Liberismo[7] Conservatorismo nazionale[4][5] Conservatorismo liberale[8] |
Collocazione | Destra[9][10][11][12][13]/Estrema destra[14][15] |
Gruppo parl. europeo | Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei[16] |
Affiliazione internazionale | Unione Democratica Internazionale |
Seggi Parlamento europeo | 70 / 720
|
Seggi Commissione europea | 1 / 27
|
Seggi Consiglio europeo | 2 / 27
|
Testata | The Conservative[17] |
Organizzazione giovanile | Giovani Conservatori Europei |
Iscritti | 18 (26 gennaio 2025) |
Sito web | ecrparty.eu |
Il partito è stato fondato il 1º ottobre 2009 dopo la creazione del Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei in Eurocamera a seguito delle elezioni europee del 2009;[23] è stato riconosciuto ufficialmente dal Parlamento europeo nel gennaio del 2010[19][24].
Suo Presidente è, dal 2025, Mateusz Morawiecki ex Presidente del Consiglio dei ministri della Polonia.[25]
A livello internazionale è vicino all'Unione Democratica Internazionale[26].
Storia
Riepilogo
Prospettiva
Nel 2006 i Conservatori britannici e il Partito Democratico Civico ceco, che in seno al Parlamento europeo aderivano al Gruppo del Partito Popolare Europeo - Democratici Europei, lanciano il Movimento per la Riforma Europea, associazione europea di centro-destra, conservatrice e moderatamente euroscettica.
A seguito delle elezioni europee del 2009, tali soggetti politici formarono in Eurocamera, unitamente ai polacchi di Diritto e Giustizia e ad altri cinque partiti, il Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei.
Sulla scia della nascita di tale gruppo parlamentare europeo, il 1º ottobre 2009 quasi tutti gli aderenti al gruppo hanno dato vita al partito politico europeo Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti Europei (ACRE), riconosciuto ufficialmente dal Parlamento europeo nel gennaio del 2010[8].
Ad esso hanno successivamente aderito anche alcuni partiti politici di stati non facenti parte dell'Unione europea.
Il 6 luglio 2024 l'ECR perde la partecipazione del partito spagnolo Vox, che ha aderito al nuovo gruppo politico Patrioti per l'Europa.
Dal 2020 fino al 14 gennaio 2025, Giorgia Meloni è stata la prima leader donna eletta a presidente del partito[27][28] venendo succeduta dal polacco Mateusz Morawiecki ex primo ministro della Polonia.[25]
Ideologia
Riepilogo
Prospettiva
La dichiarazione di Reykjavík del 21 marzo 2014 definisce la base ideale e programmatica su cui si fonda la sua azione:
- Il Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei (ECR) promuove la giustizia sociale, la sovranità nazionale, la democrazia parlamentare e diffonde i valori della tradizione nazionale, liberale e popolare del Continente.
- Il Partito ECR crede in un'Europa di nazioni indipendenti e libere che lavorano unitamente per ottenere vantaggi reciproci, mantenendo ciascuna la propria identità e integrità, rifiutando velleitari progetti federalisti e sussidiari, impegnandosi nella direzione di una riduzione della burocrazia e di una puntuale trasparenza nelle istituzioni e nell'utilizzo dei fondi comunitari.
- Il Partito ECR è impegnato a promuovere l'uguaglianza di tutte le democrazie europee, indipendentemente dalle loro dimensioni e indipendentemente da quali associazioni internazionali aderiscano e sostiene la necessità delle relazioni di sicurezza transatlantica in una NATO moderna e rafforzata delle proprie prerogative.
- Il Partito ECR ha un atteggiamento severo sulle questioni riguardanti la giustizia, la legalità, la sicurezza e il controllo dell'immigrazione clandestina, puntando all'eliminazione degli abusi di procedure di asilo.
- Il Partito ECR è consapevole che le società aperte poggino sulla dignità e sull'autonomia dell'individuo, che aspira legittimamente ad essere libero dalla coercizione statale. La libertà dell'individuo include la libertà di religione e culto, la libertà di parola e di espressione, la libertà di movimento e di associazione, la libertà di contratto e di lavoro e la libertà dalla tassazione oppressiva, arbitraria o punitiva.
- Il Partito ECR riconosce l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, indipendentemente dall'etnia, dal sesso o dalla classe sociale. Respinge ogni forma di estremismo, autoritarismo e razzismo.
- Il Partito ECR riconosce il ruolo delle associazioni civili, dei sindacati, degli altri corpi intermedi che riempiono lo spazio tra l'individuo e il governo, ritenendo prioritario valorizzare il ruolo della famiglia nella società.
- Il Partito ECR riconosce la legittimità democratica dello Stato-nazione.
- Il Partito ECR è impegnato nella diffusione, nel contesto di un imprescindibile Stato di diritto, del libero scambio, della concorrenza aperta in Europa e nel mondo, di una regolamentazione minima, della proprietà privata, di un fisco equo, di sgravi fiscali, di servizi pubblici efficienti.
- Il Partito ECR sostiene anche i principi della Dichiarazione di Praga del marzo 2009 e il lavoro dei Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei nel Parlamento europeo e dei gruppi affini sulle altre assemblee europee.[29][30][31][32]
Presidenti
Il partito ECR ha avuto tre presidenti:
N° | Presidente | Mandato | Partito | Stato membro | ||
---|---|---|---|---|---|---|
Inizio | Fine | |||||
1 | ![]() |
Jan Zahradil (1963) |
1º ottobre 2009 | 1º aprile 2020 | Partito Democratico Civico | ![]() |
2 | ![]() |
Giorgia Meloni (1977) |
29 settembre 2020 | 13 gennaio 2025 | Fratelli d'Italia | ![]() |
3 | ![]() |
Mateusz Morawiecki (1968) |
14 gennaio 2025 | in carica | Diritto e Giustizia | ![]() |
Adesioni
Riepilogo
Prospettiva
Paesi UE
Stato | Partito | Europarlamentari |
---|---|---|
![]() |
Movimento Nazionale Bulgaro
Българско национално движение |
- |
C'è un Popolo come Questo
Има такъв народ |
1 / 17 | |
![]() |
Fronte Popolare Nazionale
Εθνικό Λαϊκό Μέτωπο |
1 / 6 |
![]() |
Sovranisti Croati
Hrvatski Suverenisti |
- |
Domino | - | |
Most | - | |
![]() |
Identité-Libertés | 4 / 81 |
![]() |
Noi Cittadini
Wir Bürger |
- |
![]() |
Fratelli d'Italia | 24 / 76 |
![]() |
Alleanza Nazionale
Nacionālā Apvienība |
2 / 9 |
![]() |
Azione Elettorale dei Polacchi in Lituania
Lietuvos lenkų rinkimų akcija - Akcja Wyborcza Polaków na Litwie |
1 / 11 |
Unione dei Contadini e dei Verdi di Lituania
Lietuvos Valstiečių ir Žaliųjų Sąjunga |
1 / 11 | |
![]() |
Partito Riformista di Alternativa Democratica
Alternativ Demokratesch Reformpartei |
1 / 6 |
![]() |
Diritto e Giustizia
Prawo i Sprawiedliwość |
18 / 52 |
![]() |
Partito Democratico Civico
Občanská Demokratická Strana |
3 / 21 |
![]() |
Alleanza per l’Unione dei Romeni
Alianța pentru Unirea Românilor |
6 / 33 |
Alternativa Giusta
Alternativa Dreaptă |
- | |
![]() |
Libertà e Solidarietà
Sloboda a Solidarita - SaS |
- |
![]() |
Democratici Svedesi
Sverigedemokraterna |
3 / 21 |
Partner globali
Stato | Partito | Nome in lingua originale |
---|---|---|
![]() |
Partito Repubblicano d'Albania | Partia Republikane e Shqipërisë |
![]() |
Fronte Popolare Bielorusso | Партыя БНФ |
![]() |
Likud | הַלִּיכּוּד |
![]() |
Domani Motus Liberi | |
![]() |
Partito Repubblicano | Republican Party |
Ex membri
: Armenia Prospera (fino al 2022)
: Partito del Fronte Popolare dell'Azerbaigian (fino al 2022)
: Libertaria, Diretta, Democratica (2010-2014)
: Ricarica la Bulgaria (fino al 2019)
: Partito di Unità Nazionale (fino al 2022)
: Partito Conservatore Croato (fino al 2021, disciolto)
: Anna Rosbach (membro individuale; 2012-2014)
: Partito Popolare (fino al 2022)
: Veri Finlandesi (2015–17); Riforma Blu (fino al 2022)
: Debout la France (2019–20)
: Partito Conservatore di Georgia (2014–2022)
: Partito dell'Indipendenza (2011–2021)
: Conservatori e Social Riformatori (2012–14); Susy De Martini (membro individuale; 2013-2014); Direzione Italia (2017–2022; fusosi a Fratelli d'Italia nel 2019)
: Partito Democratico del Kosovo (fino al 2022)
: Per la Patria e la Libertà/LNNK (2009-2011; fusosi a Alleanza Nazionale, che divenne membro nel 2014)
: Șor (2018–22)
: Istiqlal (2014–18)
: Movimento per i Cambiamenti (fino al 2022)
: Forum per la Democrazia (fino al 2022)
: La Polonia è la Più Importante (2010-2014), Michał Kamiński (membro indipendente; 2012-2014)
: Partito Conservatore (2009–21)
: Nuova Repubblica (2013–18)
: Partito Conservatore Civico (2009–22); Nuova Maggioranza (fino al 2021)
: Vox (2019-2024)
: Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (2013-2018)
: Forum Democratico Ungherese (2009-2011), Lajos Bokros (membro individuale; 2013-2014)
- Ex Partner globali
: VMRO - Partito Popolare
: Partito Unionista dell'Ulster
: È abbastanza
Nelle istituzioni europee
Riepilogo
Prospettiva
Organizzazione | Istituzione | Numero di seggi |
---|---|---|
![]() | Parlamento europeo | 70 / 720 |
Commissione europea | 1 / 27 | |
Consiglio europeo (Capi di governo) | 2 / 27 | |
Consiglio dell'UE (Ministri) | ||
Comitato delle regioni | 26 / 329 | |
Consiglio d'Europa | Assemblea parlamentare | 101 / 612 (CEPA) |
- Raffaele Fitto
Vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Commissario europeo per la politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale, le città e le riforme (FdI)
Consiglio europeo
2 dei 27 Capi di Stato o di governo membri del Consiglio europeo appartengono all'ECR:
Italia: Giorgia Meloni (FdI)
Rep. Ceca: Petr Fiala (ODS)
- Bart De Wever, primo ministro del Belgio, è membro della N-VA, partito che aderisce in sede di Parlamento europeo al Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti europei.
Commissione europea
Commissione von der Leyen II (X legislatura, dal 1º dicembre 2024)
Commissario/a | Incarico e competenza[33] | Stato membro | Partito nazionale |
---|---|---|---|
Raffaele Fitto | Vicepresidente esecutivo della Commissione europea
Commissario europeo per la politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale, le città e le riforme |
![]() |
Fratelli d'Italia |
Parlamento europeo
Nel Parlamento europeo il Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei è rappresentato dal gruppo omonimo.
Comitato delle Regioni
Nel Comitato europeo delle regioni l'ECR è rappresentato dal gruppo omonimo. Dopo la creazione del gruppo al Parlamento europeo nel 2009 e del partito ACRE nel 2010, il 10 aprile 2013 fu fondato con gli auspici dell'ACRE anche il gruppo ECR al Comitato delle Regioni, guidato dal britannico Gordon Keymer. Il gruppo fu annunciato ufficialmente il 11–12 aprile nel corso della 100ª plenaria del Comitato delle regioni. Il 29 giugno 2022 è stato eletto come Presidente Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo. Al gruppo appartengono anche esponenti di partiti di destra non membri all'ECR, come la Lega in Italia.
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.