La parabola dei lavoratori della vigna è una parabola di Gesù che si trova solamente nel Vangelo secondo Matteo 20,1-16[1]. Potrebbe essere chiamata anche:
- parabola del padrone generoso perché in essa si parla di un padrone che a tutte le ore del giorno assolda operai che vadano a lavorare nella sua vigna;
- parabola degli operai dell'undicesima ora perché l'accento è posto su quelli che per ultimi sono chiamati ad andare a lavorare nella vigna.
![Thumb](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/3a/Arbeiter_im_weinberg.jpg/640px-Arbeiter_im_weinberg.jpg)
È una parabola nella quale Gesù illustra le caratteristiche del Regno dei Cieli.
Parabola
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e dà loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi. Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch'essi ricevettero un denaro per ciascuno. Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo: Questi ultimi hanno lavorato un'ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo. Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro? Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest'ultimo quanto a te. Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono? Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi » ( Matteo 20,1-16, su laparola.net.)Contesto
Nel testo della parabola si parla di prima ora, terza ora, sesta ora, nona ora e undicesima ora. Al tempo di Gesù la prima ora corrispondeva al levar del sole, la sesta ora corrispondeva circa a mezzogiorno e l'undicesima ora corrispondeva alle nostre cinque del pomeriggio.
Autenticità
Secondo gli studi del Jesus Seminar, questa parabola è da considerarsi un detto autentico di Gesù, con certezza pari al 77%.[2]
Note
Voci correlate
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