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singolo dei Daft Punk del 2000 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
One More Time è un singolo del gruppo musicale francese Daft Punk, pubblicato il 13 novembre 2000 come primo estratto dal secondo album in studio Discovery.
| One More Time singolo discografico | |
|---|---|
| |
| Artista | Daft Punk |
| Pubblicazione | 13 novembre 2000 |
| Durata | 5:20 |
| Album di provenienza | Discovery |
| Genere | French house |
| Etichetta | Virgin |
| Produttore | Thomas Bangalter, Guy-Manuel de Homem-Christo |
| Registrazione | 1998 |
| Formati | CD, MC, 12" |
| Certificazioni originali | |
| Dischi d'oro |  Australia[1](vendite: 35 000+) .svg){kind=small} Belgio[2](vendite: 25 000+)  Danimarca[3](vendite: 10 000+)  Francia[4](vendite: 35 000+)  Germania[5](vendite: 250 000+)  Polonia[6](vendite: 25 000+)  Portogallo[7](vendite: 5 000+)  Svizzera[8](vendite: 20 000+) |
| Dischi di platino |  Regno Unito (2)[9](vendite: 1 200 000+)  Spagna[10](vendite: 60 000+) |
| Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
| Dischi di platino |  Italia[11](vendite: 100 000+) |
| Daft Punk - cronologia | |
Il brano ha visto la partecipazione vocale di Romanthony, la cui voce è stata modificata tramite l'Auto-Tune e notevolmente compressa.[12] A proposito della scelta del cantante, Guy-Manuel de Homem-Christo disse:[13]
«Abbiamo pensato che l'essere fuori dal normale della sua voce andasse bene con l'essere fuori dal normale della musica.»
Interrogato sugli effetti utilizzati nel brano, Thomas Bangalter disse:[12]
«Molta gente si lamenta dei cantanti che usano l'Auto-Tune. Mi ricorda della fine degli anni settanta quando i cantanti in Francia provarono a bandire il sintetizzatore... Cosa non videro era che potevi usare quegli strumenti in un nuovo modo piuttosto di rimpiazzare semplicemente gli strumenti che c'erano prima.»
Secondo quanto riferito da Bangalter, Romanthony apprezzò le alterazioni fatte alla sua voce nella canzone.[12]
«Ha fatto parecchie cose diverse e prova sempre a rinnovarsi, che è quello che ci piace fare nelle nostre registrazioni. La sua voce non è mai stata trattata come uno strumento in questo modo.»
La canzone contiene campionamenti senza crediti da More Spell on You di Eddie Johns.[14]
Il video, diretto da Kazuhisa Takenouchi e disegnato e supervisionato da Leiji Matsumoto, è un anime che mostra scene successivamente apparse nel film Interstella 5555 del 2003.[15]
One More Time è stato il primo singolo del duo a raggiungere la Top 100 della Billboard Hot 100 statunitense,[16] divenendo uno dei loro maggiori successi commerciali. Come parte dell'album, la canzone accompagna l'introduzione del film Interstella 5555.
La rivista statunitense Rolling Stone ha inserito la canzone al numero 307 nella sua lista delle 500 migliori canzoni, mentre nel 2013 la rivista Mixmag lo ha ritenuto il miglior brano electronic dance music di tutti i tempi.[17] Inoltre, nel 2021 Billboard ha inserito One More Time nella lista dedicata ai 20 migliori brani dei Daft Punk.[18]
| Classifica (2000-2021) | Posizione massima |
|---|---|
| Australia[19] | 2 |
| Austria[19] | 7 |
| Belgio (Fiandre)[19] | 6 |
| Belgio (Vallonia)[19] | 7 |
| Danimarca[19] | 11 |
| Finlandia[19] | 8 |
| Francia[19] | 1 |
| Germania[19] | 7 |
| Irlanda[20] | 9 |
| Italia[19] | 5 |
| Nuova Zelanda[19] | 10 |
| Paesi Bassi[19] | 11 |
| Portogallo[19] | 182 |
| Regno Unito[21] | 2 |
| Regno Unito (dance)[22] | 1 |
| Spagna[19] | 3 |
| Stati Uniti[16] | 61 |
| Stati Uniti (dance club)[16] | 1 |
| Stati Uniti (dance/electronic)[16] | 9 |
| Svezia[19] | 26 |
| Svizzera[19] | 6 |
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